Venom: The Last Dance, film scritto e diretto da Kelly Marcel
Con Tom Hardy, Chiwetel Ejiofor, Juno Temple, Rhys Ifans, Peggy Lu, Alanna Ubach e Stephen Graham
Nelle sale italiane dal 24 ottobre 2024, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures
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Venom: The Last Dance, film di Kelly Marcel – Opzioni per lo streaming
recensione a cura di Francesco Ariani (25 ottobre 2024)
Venom: The Last Dance – sarà davvero l’ultima?!
Dal 24 Ottobre è distribuito nelle sale italiane Venom: The Last Dance, ultimo film della trilogia dedicata al simbionte dei fumetti Marvel, la cui prima pellicola risale all’ormai lontano 2018. Seguito diretto di Venom: Let There Be Carnage e degli eventi mostrati nelle scene post-credit di Spider-Man: No Way Home, questo film segue Venom ed Eddie Brock nel loro tentativo di fuga dal mondo intero: fuga dal loro passato, fuga dalle accuse di omicidio nei confronti dell’agente Mulligan e fuga da Knull, il dio dei simbionti.
Questa trilogia sul personaggio di Venom non ha mai conquistato davvero il pubblico: a fronte di un buon incasso sia per il primo che per il secondo film, nessuna delle due pellicole è stata particolarmente apprezzata da pubblico e critica. Le motivazioni a fronte di questa antipatia nei confronti delle due pellicole sono numerose e variegate ma, soprattutto, difficilmente dibattibili. Andando al di là delle differenze con i fumetti – che hanno senso di esistere quando si vuole raccontare qualcosa di diverso e sensato, cosa che non avviene – i primi due film erano deboli sotto ogni punto di vista.
Partendo quindi da aspettative molto basse si poteva sperare che Venom: the last dance potesse stupire in positivo, abbattendo il muro di diffidenza nei suoi confronti: un muro viene effettivamente abbattuto, ma cade addosso ai fruitori durante la proiezione del film. Venom: The Last Dance è purtroppo una chiusura poco ispirata, poco sentimentale e poco sensata di una trilogia che, a pensarci bene, nonostante tutto non meritava una chiusura simile.
L’introduzione di Knull, il dio dei simbionti, è stato un elemento di cui aver paura fin dai primi trailer. Il personaggio è stato inventato da Donny Cates e Ryan Stegman durante la loro run su Venom, creando un villain decisamente piatto dal punto di vista caratteriale, ma incredibilmente d’impatto grazie alla sua ferocia, alla violenza senza filtri e agli incredibili disegni di Ryan Stegman. Knull era a tutti gli effetti un personaggio perfetto per qualche film corale di supereroi, il classico villain oscuro e violento da battere tutti insieme per far prevalere la “luce”. Renderlo però il cattivo di un film stand alone su Venom era probabilmente un passo falso e, alla fine, si è rivelato tale.
Gallery, foto Courtesy Sony Pictures
Le vicende affrontate da Venom ed Eddie in questo film sono di una semplicità disarmante, cosa che peggiora ulteriormente la povertà di scrittura di tutti i personaggi in scena, unico motivo per cui il film riesce ad inanellare una scena dopo l’altra. Senza numerose scene in cui il simbionte deciderà arbitrariamente di comportarsi nel modo più stupido possibile, molto probabilmente la pellicola si sarebbe potuta chiudere in poco meno di mezz’ora.
Quello che alla fine diviene l’elemento centrale della pellicola, cioè gli scontri fra Venomi, i numerosi altri simbionti presenti e le creature inviate da Knull, sono un caos visivo difficile da digerire e fruire. Una amalgama di corpi in digitale che sembrano muoversi senza un reale senso e senza una reale pericolosità per nessuno, se non quando la narrazione scalpita per arrivare alla sua conclusione.
Questo film è l’ultimo della trilogia e dunque dovrebbe essere l’addio per Tom Hardy nei confronti del suo ruolo, così come per il pubblico nei confronti del suo Eddie Brock e di Venom. Purtroppo la coppia di personaggi non ha mai fatto nulla di particolarmente memorabile perché li si potesse ricordare con affetto, ed in questa pellicola quando si indugia in un montaggio strappalacrime per ricordare con devozione quanto avvenuto fin dal 2018, quello che si avverte è solo il sollievo per la fine di un film incredibilmente tedioso.
Persino le possibili diramazioni di questa pellicola sono preoccupanti e confuse: il ritorno di Knull era palese anche senza la prima delle due scene post-credit presenti. Ciononostante c’è da chiedersi in che modo tornerà il personaggio a cui da la voce Andy Serkins: lo rivedremo nell’universo della Sony o come grande malvagio del Marvel Cinematic Universe? Entrambe le risposte, probabilmente, non sarebbero un granchè soddisfacenti, se ci si rifà a quanto avvenuto in Venom: The Last Dance.
Il trailer e il poster di Venom: The Last Dance l’ultimo capitolo della saga con protagonista Tom Hardy. Il film è scritto e diretto dalla regista Kelly Marcel, basato su una storia di Tom Hardy e Kelly Marcel e prodotto da Avi Arad, Matt Tolmach, Amy Pascal, Kelly Marcel, Tom Hardy e Hutch Parker.
Nel cast anche Chiwetel Ejiofor (Doctor Strange nel Multiverso della Follia), Juno Temple (Fargo, Maleficent), Rhys Ifans (Spider-Man: No Way Home), Peggy Lu (Venom – La furia di Carnage), Alanna Ubach (Bombshell – La voce dello scandalo) e Stephen Graham (Venom – La furia di Carnage).
Venom: The Last Dance sarà al cinema dal 24 ottobre 2024, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.
Sinossi: In Venom: The Last Dance, Tom Hardy torna a interpretare Venom, uno dei più celebri e complessi personaggi della Marvel. Nel film conclusivo della trilogia, Eddie e Venom sono in fuga. Mentre il cerchio si stringe attorno a loro, i due protagonisti sono costretti a prendere una decisione sconvolgente che farà calare il sipario sul loro “ultimo ballo”.
12 settembre 2024 – Il nuovo trailer dell’ultimo capitolo della saga con protagonista Tom Hardy.
11 ottobre 2024 – Paulo Dybala e Sony Pictures Italia insieme in occasione dell’uscita in sala di Venom: The Last Dance, l’ultimo capitolo della saga dal 24 ottobre al cinema, distribuito da Eagle Pictures.
Il campione argentino e la sua “Dybala Mask”, la celebre esultanza che il calciatore esibisce in occasione di un gol, sono i protagonisti d’eccezione di uno spot nel quale Dybala si trasforma in Venom. Come il giornalista Eddie Brock, interpretato dal candidato al Premio Oscar® Tom Hardy, anche Paulo Dybala indossa una maschera.
“Ho sempre amato l’universo Marvel, sono sempre stato un grande appassionato ed essere stato scelto per promuovere il film Venom: The Last Dance in Italia è davvero un sogno che si avvera.” — ha dichiarato Dybala — “Spero di poter fare altre esperienze simili in futuro.”
In un’atmosfera sospesa tra mondo reale e immaginario, lo spot evidenzia che alcune maschere sono fatte per nascondere l’identità e altre invece la rivelano e ne aumentano l’eco: il gesto iconico di Dybala è infatti il simbolo con cui tutti lo conoscono e lo riconoscono. Ma qual’è il suo significato e cosa nasconde veramente quel gesto?
Hashtag:
#Venom
Comunicazioni ufficiali, video e immagini dagli Uffici Stampa Sony Pictures, Cristiana Caimmi. Aggiornato il 12 settembre e l’11 ottobre 2024.