Vermiglio, la sposa di montagna, film di Maura Delpero
In quattro stagioni la natura compie il suo ciclo. Una ragazza può farsi donna. Un ventre gonfiarsi e divenire creatura. Si può smarrire il cammino che portava sicuri a casa, si possono solcare mari verso terre sconosciute. In quattro stagioni si può morire e rinascere. Vermiglio racconta dell’ultimo anno della seconda guerra mondiale in una grande famiglia e di come, con l’arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino essa perda la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.
Tommaso Ragno
Giuseppe De Domenico
Roberta Rovelli
Martina Scrinzi
Orietta Notari
Carlotta Gamba
Santiago Fondevila Sancet
Titolo Originale Vermiglio
Regia Maura Delpero
Nazione Italia
Anno 2024
Vermiglio, la sposa di montagna, film di Maura Delpero – Opzioni per lo streaming
Finite in Trentino le riprese del film “Vermiglio, la sposa di montagna” il secondo lungometraggio della pluripremiata regista Maura Delpero
Una coproduzione internazionale con nomi d’eccellenza per raccontare una storia di donne durante la seconda guerra.
Ambientato tra il 1944 e il 1945 in Trentino e Alto Adige, il film segue la storia di tre sorelle, Lucia, Ada e Flavia: non più bambine, non ancora donne, nell’ultimo anno del conflitto mondiale, un unico sparo segna la fine della loro innocenza.
Vermiglio, la sposa di montagna è una produzione Cinedora con RAI Cinema, in coproduzione con Charades production (Francia) e Versus production (Belgio), con il sostegno di IDM Film Commission Südtirol, Trentino Film Commission, MiC, Eurimages, CNC – Cinéma du Monde, Région Ile de France, Panama Distribution, Fédération Wallonie-Bruxelles. Le vendite internazionali sono affidate a Charades.
In fase di sviluppo, il film ha ricevuto il sostegno del MiC, di IDM Sud-Tyrol Film Fund e della Provincia di Bolzano. Il progetto è stato poi selezionato da tre laboratori internazionali: il Torino Film Lab, il Film Workshop 2 del Mediterranean Film Institute e il berlinese Nipkow Programm ricevendo due premi: il premio ArteKino International Award e il Coprocity Award.
Nel cast: Tommaso Ragno, Roberta Rovelli, Martina Scrinzi, Giuseppe De Domenico, Carlotta Gamba, Orietta Notari, Sara Serraiocco.
Tra i professionisti impegnati sul set ricordiamo almeno il direttore della fotografia Mikhaïl Krichman, storico collaboratore di Andrey Zvyagintsev, già premiato alla Mostra di Venezia, agli European Film Awards e a Camerimage.
Ottimo esordio di Vermiglio di Maura Delpero.
Il film, vincitore del Leone D’Argento – Gran Premio della Giuria all’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, è uscito giovedì 19 settembre 2024 ed è entrato in top ten, vincendo la sua scommessa al box office.
Accompagnato dalla regista Maura Delpero e dal cast in un tour di incontri con il pubblico, Vermiglio ha riempito le sale e fatto registrare un incasso di 132.737€, con la straordinaria media copia di quasi 5.000€, di gran lunga la migliore della top ten.
Da questa settimana le copie saranno 70.
“Siamo molto orgogliosi della strategia distributiva scelta per Vermiglio – dichiara Andrea Occhipinti – Con un’uscita ristretta di sole 25 copie è entrato nella classifica Cinetel dei primi dieci miglior risultati, con una media per copia altissima e un ottimo passaparola che gli permetteranno di arrivare anche in provincia. Questo dimostra che ci sono tanti modi di distribuire un film con successo”.
La magia di Vermiglio sul podio degli incassi
Dopo il Gran Premio della Giuria alla Mostra di Venezia, il plauso della critica e dopo essere stato designato come candidato Italiano per la corsa all’Oscar come miglior film straniero, è arrivato per Vermiglio il riconoscimento più importante, quello del pubblico.
Uscito il 19 settembre in 25 cinema, il film ha visto aumentare considerevolmente il numero di copie nel secondo week end e ha raggiunto le primissime posizioni nella classifica Cinetel.
Il film chiude il fine settimana al secondo posto con un incasso di 397.973€, mantenendo di gran lunga la migliore media per copia (3.344€).
“Sono stati bellissimi questi primi incontri con il pubblico – dichiara Maura Delpero – È una grande gioia vedere i cinema pieni, condividere il rituale della sala, sentire il calore degli spettatori, quelli più comunicativi che vogliono commentare e discutere, quelli che rimangono silenziosi e discreti, ma raccontano con gli occhi che sono contenti di essere usciti di casa per vedere un film. È sempre un momento magico, dopo anni di lavoro su un immaginario, vivere il momento in cui quel mondo si trasforma nel cuore, nella mente e nella pancia dello spettatore, che lo fa suo e se lo porta a casa”.
Da giovedì 3 ottobre 2024 il numero dei cinema crescerà ancora, arrivando a superare 200 sale.
“La gente di montagna sa che per arrivare in cima è importante fare un passo dietro l’altro e Maura Delpero sta compiendo la sua bellissima scalata verso il grande palcoscenico internazionale – afferma Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema che ha coprodotto Vermiglio insieme a Cinedora. Complimenti a lei, al suo cinema, e alla sua capacità di creare storie limpide e preziose.È il secondo anno consecutivo che un film coprodotto da Rai Cinema ha il privilegio di entrare nella shortlist degli Oscar. Dopo l’avventura al fianco di Matteo Garrone con Io Capitano, è un grandissimo successo trovarci di nuovo impegnati nella campagna Oscar con un’autrice appassionata e di talento come Maura Delpero, che è riuscita a superare la selezione degli ottantacinque candidati provenienti da tutto il mondo. Un traguardo importante che si va ad aggiungere alla candidatura nella sestina dei film internazionali finalisti ai Golden Globe, ricevuta solo la scorsa settimana.Gareggiare con un film come Vermiglio è una grande sfida per tutto il cinema italiano, una prova animata da un forte entusiasmo e dalla dedizione di tutto il team produttivo con cui siamo coinvolti nella promozione del film. Un lavoro di squadra che sta portando risultati straordinari e di sicuro non scontati, se si pensa all’alto livello delle opere in competizione e alla potenza industriale che, come ogni anno, è dietro alcune di loro. In questi mesi abbiamo organizzato molte proiezioni negli Stati Uniti, come quella al MoMa di New York, a Los Angeles, e in Europa tra Londra, Madrid, Parigi, Roma, oltre a molte altre tappe che abbiamo in programma a breve. Vermiglio ha vinto anche il Chicago Film Festival come Miglior Film. E ogni volta la visione del film ha suscitato grande interesse e partecipazione, confermando l’attenzione internazionale per il nostro miglior cinema di qualità e per un’opera che sta già lasciando un segno profondo”.
“Un altro bellissimo traguardo per la nostra Maura Delpero – commenta Birgit Oberkofler, Head di IDM Film Commission Südtirol. È la prima volta che un film diretto da una regista altoatesina, sostenuto e supportato dal Fondo Film di IDM e girato anche in alcune location dell’Alto Adige, entra nella shortlist dei quindici titoli in gara per l’Oscar nella categoria del Miglior Film Internazionale.Siamo molto contenti come Film Commission di questo risultato importantissimo che ripaga di tutto il lavoro che facciamo ogni anno sul territorio; le nostre congratulazioni alla regista, alla produzione e a tutto il team che ha dato vita a questa bellissima sorpresa che è Vermiglio, un film che mostra l’eccellenza dei talenti italiani in tutto il mondo”.
OSCAR 2025, PAOLO DEL BROCCO: Un successo essere arrivati fin qui
Per Vermiglio enorme visibilità internazionale
“Rivolgiamo i nostri complimenti a Maura Delpero, Vermiglio ha avuto comunque una enorme visibilità internazionale e siamo grati alla regista per l’impegno che, insieme ai produttori di Cinedora, ha messo in questa sfida difficilissima, senza risparmiarsi – commenta Paolo Del Brocco amministratore delegato di Rai Cinema.
Essere arrivati fin qui, nella shortlist degli Oscar, dopo le nomination ai Golden Globe e agli EFA, è comunque un traguardo importante che fa bene a tutta l’industria culturale del nostro Paese.
Avevamo di fronte competitor molto forti, opere di grande qualità sostenute da soggetti produttivi, piattaforme e distributori americani con ingenti budget a disposizione, e questo sappiamo che può fare la differenza.
Con questo suo secondo film Maura Delpero ci ha rivelato appieno il suo talento e le sue potenzialità, crediamo nella sua visione di cinema e siamo sicuri che insieme realizzeremo ancora grandi progetti.
Come Rai Cinema siamo orgogliosi di aver sostenuto il film e di aver preso parte a questo viaggio meraviglioso”.
“Vermiglio di Maura Delpero è il Miglior film dell’anno e trionfa ai David di Donatello con sette statuette, tra cui quelle nelle categorie principali, Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Produttore e Miglior Autore della Fotografia. La giuria del David ha premiato la limpidezza del suo sguardo e la capacità di sollecitare una memoria collettiva che intorno a questa storia è riuscita a raccogliersi e a riconoscersi in tutto il mondo – commenta Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. I nostri complimenti al suo brillante talento e alla bellezza delle immagini che ha saputo creare, alla sua voce originale e nitida.Per Rai Cinema e Cinedora, seguire il percorso di Vermiglio è stata un’esperienza di enorme complessità produttiva, già dal set con il freddo e la neve, e un cast numeroso, con molti bambini. Ma abbiamo sempre creduto che un talento come quello di Maura Delpero ci avrebbe permesso di ottenere grandi soddisfazioni. La Mostra del Cinema di Venezia dove il film ha vinto il Gran Premio della Giuria, la Shortlist degli Oscar come Miglior film internazionale, finalista ai Golden Globes e agli European Film Awards, solo per citarne alcuni, fino ai David di Donatello ricevuti ieri sera, rappresentano le migliori risposte a tutte le sfide affrontate.Siamo molto orgogliosi, inoltre, di condividere con tempesta film le quattro statuette vinte da Margherita Vicario tra cui quella per Miglior Regista esordiente, meritatamente andato al film Gloria!, un’esplosione di invenzioni e di coraggio, un’opera ricca di un’energia creativa che darà sicuramente nuovi frutti. Di Margherita Vicario sentiremo ancora parlare.A brillare sul palco di questa edizione dei David c’erano anche le opere di alcuni autori che seguiamo con cura e interesse da molti anni, come Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta di Gianluca Jodice, Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre a cui è andato il David per il Miglior Attore ad Elio Germano per l’interpretazione magistrale di un grande personaggio della nostra Storia recente, Napoli – New York di Gabriele Salvatores, designato come il film preferito dal pubblico dei ragazzi e premiato con il David Giovani, e Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini. Complessivamente un anno di ottimo cinema che siamo orgogliosi di aver affiancato e sostenuto.A tutti i registi e professionisti che hanno reso possibile la realizzazione delle opere coprodotte da Rai Cinema, candidate ai David 2025, vanno i nostri ringraziamenti e complimenti. Un ringraziamento anche a tutti i partner delle case di produzioni indipendenti, che in questa edizione erano candidati insieme a noi nella categoria del Miglior produttore, è una grande soddisfazione aver gareggiato con ben quattro delle cinque nomination per il premio alla produzione.Ringraziamo la Rai che da sempre ci consente di agire con autonomia e assoluta libertà editoriale nelle scelte produttive e nel supporto del miglior cinema italiano, sia dei grandi autori che dei giovani emergenti, collaborando con uguale energia sia con le maggiori case di produzione che con le piccole e medie società indipendenti”.
“La ricchezza e la varietà, insieme ai diversi linguaggi e stili narrativi che caratterizzano i film che il David ha riconosciuto come i migliori della stagione – aggiunge Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema – ci consentono di portare avanti con successo il sostegno ad un cinema di qualità, e permette alla Rai e all’industria culturale del nostro Paese di raggiungere risultati importanti, di cui siamo orgogliosi. Ringraziamo il MIC – Ministero della Cultura e la Rai per il sostegno costante, che ci permette ogni anno di mantenere fede al nostro mandato”.
È in arrivo su Sky Cinema in prima TV “VERMIGLIO”, il film scritto e diretto da Maura Delpero vincitore del Gran Premio della Giuria all’81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, nominato ai Golden Globe 2025 come Miglior film straniero e nella shortlist per rappresentare l’Italia nella categoria Miglior film internazionale agli Oscar® 2025, in onda mercoledì 8 gennaio alle 21:15 su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.
Testi e immagini dagli Uffici Stampa Lucky Red e Trentino Film Commission, Boom PR. Aggiornato il 23 e il 30 settembre 2024. Aggiornamenti del 17 dicembre 2024 e del 23 gennaio 2025 dagli uffici stampa IDM Film Commission Südtirol e RAI Cinema. Aggiornamento del 4 gennaio 2025 dall’Ufficio Stampa Sky. Aggiornamento dell’8 maggio 2025 dall’Ufficio Stampa RAI Cinema.