2016: IL MAXXI SI PRESENTA
17 nuove mostre tra impegno sociale, ricerca, qualità, condivisione e collaborazioni internazionali
DOPO L’INGRESSO DI ENEL, ANCHE LA REGIONE LAZIO CONFERMA L’ADESIONE ALLA FONDAZIONE MAXXI E MINI DIVENTA PARTNER DEI PUBLIC PROGRAMS DEL MUSEO
tra i protagonisti:
JIMMIE DURHAM, PIER LUIGI NERVI, AMOS GITAI, WILLIAM KENTRIDGE, SUPERSTUDIO, SISLEJ XHAFA, SHAZIA SIKANDER, ALVARO SIZA
inoltre
l’omaggio per i 70 anni della Repubblica con la mostra fotografica EXTRAORDINARY VISIONS. ITALIA; L’ARCHITETTURA IN GIAPPONE; I GIOVANI TALENTI DI YAP E DEL PREMIO MAXXI
nel 2017:
I CAPOLAVORI DEL MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DI TEHERAN
E IL FOCUS SU BEIRUT E IL LIBANO
Diciassette nuove mostre e quattro produzioni del museo “esportate” all’estero nel 2016; l’ingresso nel Consiglio di Amministrazione di un rappresentante di Enel (la Presidente Patrizia Grieco) e della Regione Lazio (Caterina Cardona), che conferma la sua adesione alla Fondazione MAXXI; la nuova collaborazione con MINI, partner del MAXXI per i Public Programs, i programmi di approfondimento delle mostre.
Questo, oggi, è il MAXXI, dopo un anno importante come il 2015 che ha visto la Collezione esposta in modo permanente e accessibile a tutti gratuitamente, anche grazie a Enel, primo socio fondatore privato della Fondazione MAXXI.
Questo, oggi, è il MAXXI, dopo un anno importante come il 2015 che ha visto la Collezione esposta in modo permanente e accessibile a tutti gratuitamente, anche grazie a Enel, primo socio fondatore privato della Fondazione MAXXI.
Il programma del 2016 – frutto del lavoro di squadra del direttore artistico Hou Hanru con lo staff del MAXXI Arte e del MAXXI Architettura diretto da Margherita Guccione – risponde a un’idea di museo aperto e protagonista del dibattito culturale, sociale e politico contemporaneo: dal focus sul bacino del Mediterraneo e sul Medioriente ai temi dell’immigrazione, dell’accoglienza, dell’urbanizzazione, della sostenibilità, raccontati attraverso mostre collettive e personali, progetti speciali, incontri.
Dice Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI: “Le pratiche artistiche sono laboratorio di futuro, di nuove visioni. E’ anche attraverso l’Arte che si possono gettare ponti e la creatività può e deve essere strumento di diplomazia culturale”.
Dice Hou Hanru, Direttore Artistico MAXXI “Il MAXXI vuole essere un moderno foro per l’espressione artistica e il confronto fra talenti creativi, italiani e internazionali. Un laboratorio per ideatori di progetti dal forte carattere immaginativo che si confrontano con le sfide della realtà di oggi”.
Documentazione: Comunicato di approfondimento
Come da MiBACT, Redattore Renzo De Simone