È morto all’età di 95 anni l’indologo Raniero Gnoli (Roma, 20 gennaio 1930 – 5 maggio 2025), allievo di Giuseppe Tucci e Mario Praz, storico delle religioni, professore ordinario di Indologia presso La Sapienza Università di Roma.
“Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del professore Raniero Gnoli, prestigioso indologo e antichista italiano. Con lui perdiamo una delle menti più brillanti dedicate allo studio, alla traduzione e alla comprensione delle filosofie religiose dell’India come pure della cultura greco-romana, testimoniato dal suo volume ‘Marmora Romana’. Allievo di Giuseppe Tucci e di Mario Praz, oltre che decano della Scuola di Studi Orientali, è stato il primo a tradurre in una lingua occidentale il monumentale Tantrāloka di Abhinavagupta. L’eredità del professore Gnoli continuerà a vivere nelle sue opere e nell’esempio di una vita dedicata alla ricerca delle connessioni tra l’arte e la spiritualità”.
Lo ha dichiarato il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
Roma, 6 maggio 2025
Testo dall’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero della Cultura – MiC