Nuove scoperte archeologiche a Nola. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli annuncia la scoperta di un quartiere medievale che potrebbe riscrivere la storia del primo medioevo della zona grazie anche ai numerosi reperti rinvenuti e databili tra VI e VII secolo d.C.
Al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la mostra “Bizantini. Luoghi simboli e comunità di un impero millenario”, dal 21 dicembre 2022 al 13 febbraio 2023
Gli antichi tesori della Romania in mostra al Museo Arqueológico Nacional di Madrid, per riscoprire la storia dell’antica Dacia dall’Età del Ferro al periodo Tardoantico e Altomedievale. Oltre 800 manufatti di eccezionale qualità tra armi, gioielli, vasellame, monete, manufatti rituali esposti nella più importante mostra realizzata dal Muzeul Național de Istorie a României negli ultimi cinquant’anni
L’area Maremmana è da sempre nota per le sue testimonianze di ambito etrusco, la mostra ospitata al MAAM, “Una terra di mezzo. I Longobardi e la nascita della Toscana” ci permette di riscoprirne l’importante passato altomedievale, quello longobardo, ad oggi ancora poco indagato e valorizzato.
Marco Muresu, Il monte Athos in età mediobizantina (sec. IX-XI) fra storia e archeologia Il Monte Athos, noto anche come Agion Oros (Santa…
YIDDISH: IL VIAGGIO MILLENARIO DI UNA LINGUA E DEL SUO POPOLO Introduzione all’argomento con la professoressa Marisa Ines Romano Parlare di lingua…
Quest’anno ricorre il bicentenario dell’indipendenza della Grecia, che aveva perso dopo la caduta dell’Impero Romano d’Oriente, nel 1453
Il volume “Il Monte Athos in età mediobizantina (sec. IX-XI) fra storia e archeologia” è l’esito di una ricerca sull’archeologia, la storia e la documentazione materiale dei cenobi della Repubblica Monastica del Monte Athos
Il volume di Giorgio Ravegnani, Venezia prima di Venezia. Mito e fondazione della città lagunare costituisce un importante strumento per conoscere o approfondire le origini e la storia di una delle città più affascinanti d’Italia
Il Butrint Project nasce nel 2015 come esito della cooperazione scientifica italo-albanese all’interno del più ampio accordo di ricerca sull’Antica Caonia