La voce di Tarām-Kūbi, una donna assira che aveva corrispondenze epistolari con suo fratello e suo marito a Kaneš, ci riporta indietro nel tempo.
Il film Thus speaks Tarām-Kūbi, Assyrian Correspondence (Così parla Tarām-Kūbi, corrispondenze assire) sarà proiettato (come prima nazionale) durante la X edizione della Rassegna del Documentario e della Comunicazione Archeologica di Licodia Eubea, nel pomeriggio di sabato, 17 ottobre, nella sezione #cinemaearcheologia.
Thus speaks Tarām-Kūbi, Assyrian Correspondence – TRAILER from MSH Mondes on Vimeo.
Thus speaks Tarām-Kūbi, Assyrian Correspondence
Così parla Tarām-Kūbi, corrispondenze assire
Nazione: Francia
Regia: Vanessa Tubiana-Brun
Consulenza scientifica: Cécile Michel
Durata: 46’
Anno: 2020
Produzione: CNRS-USR 3225 (MSH Mondes)
Sinossi:
Circa 4000 anni fa, i mercanti assiri stabilirono un insediamento commerciale nell’antica città di Kaneš, nell‘Anatolia centrale. Provenivano da Aššur, nel nord della Mesopotamia. Le tavolette d‘argilla, che hanno resistito al tempo, ci hanno fatto conoscere la loro storia. Come sono arrivate queste tavolette mesopotamiche in Anatolia e cosa ci dicono? La voce di Tarām-Kūbi, una donna assira che aveva una corrispondenza con suo fratello e suo marito a Kaneš, ci riporta indietro nel tempo.
Trailer:
Partecipazioni ad altri film festival e/o proiezioni pubbliche:
Cyprus Archaeological, Ethnographic and Historical Film Festival
Arkhaios Cultural Heritage and Archaeology Film Festival
Prima nazionale
Informazioni regista:
Vanessa Tubiana-Brun
Informazioni sulla casa di produzione:
http://mediatheque.mae.cnrs.fr/
Scheda a cura di: Fabio Fancello