Alla fine degli anni ’30, Elizabeth Lee Miller lascia la sua vita artistica in Francia e va a Londra dopo essersi innamorata del mercante d’arte Roland Penrose
Elizabeth “Lee” Miller
BrowsingElizabeth “Lee” Miller, nata nel 1907 a Poughkeepsie, New York, era – come spiega Kate Winslet – “una forza della natura inarrestabile, con una straordinaria voglia di vivere.” Scoperta da Condé Nast, intraprende una breve carriera come modella per numerose pubblicazioni, tra cui Vogue, prima di stancarsi di essere osservata dallo sguardo maschile. Si trasferisce a Parigi, dove studia fotografia surrealista con Man Ray, diventando la vera scopritrice della tecnica della solarizzazione, anche se Ray si prenderà il merito per molti anni.
Alcuni anni dopo, l’incontro con il mercante d’arte inglese Roland Penrose cambia nuovamente il corso della sua vita. Roland e Lee si innamorano follemente e lei lascia tutto per trasferirsi con lui a Londra, proprio all’inizio della Seconda Guerra Mondiale.
Ma Elizabeth Lee Miller non è una donna che accetta passivamente i ruoli imposti alle donne dell’epoca. Rifiuta di rimanere ferma e di “fare la sua parte” come le altre, e decide invece di sfidare il patriarcato, superando ostacoli enormi per ottenere il permesso di partire da sola per il fronte come fotografa di guerra per British Vogue.
Le sue immagini della Seconda Guerra Mondiale e il suo straordinario lavoro le valgono un posto nella storia come una delle fotografe più influenti del XX secolo.
Testo dall’Ufficio Stampa PuntoeVirgola MediaFarm.