Jonathan Anderson è un fashion designer con un approccio curatoriale nella creazione di moda e nella costruzione di un marchio, che gli hanno portato sia il plauso della critica che il successo commerciale, con le collezioni che disegna, in veste di direttore creativo del marchio LOEWE e del suo marchio omonimo, JW Anderson. 

Alunno del London College of Fashion, Anderson, ha debuttato nell’abbigliamento maschile nel 2008. Nel 2010 ha ampliato la JW Anderson aggiungendo la linea femminile e nel 2013 è stato nominato direttore creativo di LOEWE, che ha saputo trasformare in un marchio culturale, con un’identità prismatica capace di intrecciare un vibrante e profondo interesse per l’artigianato, con un approccio cerebrale al contempo giocoso verso il design, con cenni alla Spagna e accenni all’astrazione.

Il primo stilista ad essere premiato nel 2015 come Designer of the Year, sia per l’uomo che per la donna, dal British Fashion Council, Anderson ha creato collezioni e prodotti, in collaborazione con brand come Converse, Moncler, Topshop e Uniqlo. È un attivo sostenitore dell’artigianato: nel 2016 ha fondato il LOEWE FOUnDATIOn  Craft Prize, il primo riconoscimento internazionale al mondo dedicato all’artigianato contemporaneo, e nel 2017, ha curato Disobedient Bodies,  una mostra allestita presso la The Hepworth Wakefield di Wakefield. Nel 2019, il Primo Ministro britannico ha nominato Jonathan Anderson tra i membri amministratori del consiglio del Victor & Albert Museum, uno tra i musei d’arte e design, più importanti del mondo. Nel 2020 il British Fashion Council lo ha nominato all’Honoree of the Creativity Fashion Award per il suo impatto globale, ottenuto attraverso la sua creatività nel design, nelle campagne commerciali ed istituzionali, e nelle varie collaborazioni.

Testo dagli Uffici Stampa Warner Bros. Pictures e Studio Sottocorno.