Stefano Chiantini nasce ad Avezzano il 05 agosto 1974. Dopo aver conseguito la maturità classica presso l’istituto Alessandro Torlonia di Avezzano, si trasferisce a Roma per terminare gli studi, laureandosi in Storia e Critica del Cinema presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Nel 2009 scrive e dirige il lungometraggio” L’AMORE NON BASTA” con Giovanna Mezzogiorno, Alessandro Tiberi. La sua seconda opera è “ISOLE”, con Asia Argento, Giorgio Colangeli, Ivan Franek.
Il film è stato selezionato in numerosi festival: Toronto film festival, Festival de cine italiano de Madrid, Victoria film festival, festival di Vancouver, festival di Londra. Nel 2015 ha diretto il suo terzo lungometraggio “STORIE SOSPESE”, di cui è anche autore della sceneggiatura. Prodotto dalla Faso film e Rai Cinema, interpretato da Marco Giallini e Maya Sansa, il film è stato selezionato dalla 72° Mostra internazionale d’arte cinematografica, nella sezione “Giornate degli Autori”.
Nel 2020 realizza il suo quarto lungometraggio “NAUFRAGI”. Interpreti della pellicola sono Micaela Ramazzotti e Marguerite Abouet. Una coproduzione Italia-Francia con Rai Cinema. Nel 2022 realizza “IL RITORNO” con Emma Marrone. Il film è stato in competizione alla Festa del Cinema di Roma – Alice nella città. Nel 2023 gira “UNA MADRE” con protagonista Micaela Ramazzotti, Aurora Giovinazzo e Angela Finocchiaro. In competizione alla Festa del Cinema di Roma – Alice nella città 2023.
Nel 2024 dirige il film “COME GOCCE D’ACQUA” con Edoardo Pesce e Barbara Chichiarelli. Il film è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma 2024 nella sezione “Grand Public”.
Nel 2025 ha girato “SEPARAZIONI” con Barbora Bobulova e Adriano Giannini, prodotto da World Video Production, Rai Cinema e Bling Flamingo.
il regista Stefano Chiantini
Testi [1][2] e foto dagli Uffici Stampa Echo Group, Manzo Piccirillo, 404, Giampaglia Locurcio Germi.
Il ritorno, di Stefano Chiantini, mette in scena il dramma di una donna (Emma Marrone) che fa ritorno alla propria famiglia dopo aver trascorso dieci anni in carcere