Lodo Guenzi, Bologna 1986, fa la sua prima esperienza radiofonica a Radiocittà Fujiko, dove incontra Alberto “Bebo” Guidetti e Alberto “Albi” Cazzola. Nel 2009 insieme a Bebo e Albi dà vita a Lo Stato Sociale. La band pubblica i primi due EP “Welfare Pop” (2010) e “Amore ai tempi dell’IKEA” (2011, anno che segna anche l’arrivo di Francesco Draicchio ed Enrico Roberto Nonché l’inizio della collaborazione con Garrincha Dischi), mentre nel 2012 arriva il primo album “Turisti della democrazia” e il primo tour con più di 200 date in tutta Italia in nemmeno due anni. Diventano rapidamente iconiche canzoni come “Mi sono rotto il cazzo”, “Sono così indie” e “Abbiamo vinto la guerra” e il disco gli vale il Premio Siae come migliori giovani talenti dell’anno e la Targa Giovani Mei. Nel 2014 pubblicano il secondo album “L’Italia peggiore” trainato dal singolo “C’eravamo tanto sbagliati”(primo nella classifica singoli iTunes alla sua uscita e album nella top ten) a cui seguono un lungo tour estivo con oltre 70.000 presenze, un tour di 20 date – tutte sold-out – nei principali live club italiani e un secondo tour estivo che porterà la band di Lodo ad essere la prima band italiana indipendente, della sua generazione, a suonare in un palazzetto dello sport. Il 21 novembre 2015, Lo Stato Sociale riempie il Paladozza di Bologna con 5000 persone producendo in maniera del tutto indipendente l’evento, mantenendo ferma la propria tradizione di prezzi calmierati e locali pieni.
Nel 2017 dopo tre anni di pausa discografica esce “Amore, lavoro e altri miti da sfatare”, il disco entra immediatamente nella top ten di iTunes e viene presentato al Mediolanum Forum di Assago (MI) davanti a 9000 fans. Durante l’estate 2017 la band attraversa l’Italia con un tour che registra circa 70.000 presenze in 27 date. Ad ottobre Lodo e i suoi compagni partecipano – come autori di due brani originali – alla colonna sonora del film “Gli Asteroidi”, unico film italiano in concorso al Festival del Cinema di Locarno. A fine anno esce l’inedito “Socialismo tropicale”. Nel 2018, Lodo Guenzi e soci salgono sul palco del Teatro Ariston di Sanremo come concorrenti del 68° Festival della Canzone Italiana, presentando il brano “Una vita in vacanza” che riscuote grande successo di pubblico e critica piazzandosi al secondo posto nella competizione e vincendo il premio della sala stampa Lucio Dalla. In breve diviene il singolo più venduto in Italia per due settimane consecutive e ottiene la certificazione di disco di platino FIMI in meno di tre settimane dalla sua pubblicazione. Nell’ottobre del 2018 avviene la pubblicazione di “Andrea”, prima graphic novel de Lo Stato Sociale disegnata da Luca Genovese, e la nomina di Lodo a giudice di X Factor. Il 19 settembre il collettivo bolognese pubblica il suo terzo romanzo “Sesso, droga e lavorare” per il Saggiatore, a cui segue un lungo tour di presentazione del libro. Nell’ottobre dello stesso anno approdano in radio con il programma “Lo Stato Sociale Show” su Radio2.
Oltre ad essere un membro de Lo Stato Sociale, Lodo è drammaturgo diplomatosi alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe. Come drammaturgo ha firmato diversi spettacoli tra cui “Ad altezza d’uomo” e “Ci si mangia vivi”, che esce in occasione dei vent’anni del muro di Berlino. Contemporaneamente alla carriera musicale, nel 2016 porta in tournée “La rivoluzione è facile se sai come farla” insieme alla compagnia teatrale KEPLER- 452. Dopo il successo di Sanremo, Lodo è in scena con lo spettacolo “Il giardino dei ciliegi: trent’anni di felicità in comodato d’uso”, versione del grande classico di Cechov per il quale riceve il Premio Rete Critica per il miglior spettacolo dell’anno, totalizzando 50 repliche in giro per il Paese.
Il 4 maggio 2020 Lodo e la band pubblicano il brano “AutocertifiCanzone”, pezzo scritto e suonato a distanza, durante le settimane di lockdown. Il 28 gennaio 2021 Lodo Guenzi si apprestano ad esordire per la seconda volta sul Palco dell’Ariston con il brano “Combat Pop” in occasione della 71esima edizione del festival di Sanremo, presente nel nuovo album de Lo Stato Sociale “Attentato alla musica italiana” pubblicato il 6 marzo.
Il 5 febbraio 2021 arriva sulle principali piattaforme streaming “EST- Dittatura Last Minute”, che segna il debutto al cinema di Lodo. Il lungometraggio diretto da Antonio Pisu, presentato alla 77ª Mostra del Cinema di Venezia davanti ad un parterre d’eccezione che ha contato (tra gli altri) un Oliver Stone entusiasta, segna per Lodo anche un riconoscimento d’eccezione alla 75a edizione dei Nastri d’Argento con il Premio Biraghi, che celebra i più promettenti attori tra le nuove leve. Mentre Lo Stato Sociale ritorna sul palco dal 12 giugno 2021 con il “Recovery tour” segnando diversi sold-out a poche ore dall’annuncio delle date, Lodo esordisce con un nuovo spettacolo che lo vede protagonista nei principali teatri e che vede l’artista bolognese salire da solo di fronte al pubblico con «un tentativo di messa in scena che parte dalla stand up e si perde in una storia vera»…la sua, raccontata attraverso una sceneggiatura scritta insieme all’immancabile sodale Nicola Borghesi, che firma anche la regia. Il suo ultimo spettacolo teatrale in corso è “Molto Rumore per nulla” diretto da Veronica Cruciani.
A febbraio 2025 vedremo Lodo Guenzi in “Tornando a Est” diretto ancora una volta da Antonio Pisu.
Testo dall’Ufficio Stampa Echo Group.