Grazie all’intervento degli archeologi, è stato salvato uno splendido contesto funerario a Tarquinia che getta nuova luce sulla fase più antica dell’età Orientalizzante
Torna a splendere la Tomba degli Scudi, gioiello del 340 a.C. e una delle più grandi tombe gentilizie di Tarquinia del primo ellenismo.