Russell Crowe è un premio Oscar, considerato uno dei migliori attori dei nostri tempi. I numerosi riconoscimenti di Crowe come attore includono tre nomination consecutive all’Oscar come miglior attore: per il suo lavoro nell’acclamato film drammatico del 1999 The Insider; nel film vincitore del premio come miglior film nel 2000, Il Gladiatore, per il quale ha portato a casa l’Oscar; e nel vincitore del premio come miglior film A Beautiful Mind nel 2001.
Oltre all’Oscar, la performance di Crowe nei panni di Massimo Decimo Meridio, il generale romano diventato gladiatore nel film di Ridley Scott, gli è valso il premio come miglior attore da diverse organizzazioni di critici, tra cui il Broadcast Film Critics e il London Film Critics Circle. Per la sua interpretazione ha ricevuto anche nomination ai Golden Globe, ai BAFTA e allo Screen Actors Guild.
L’anno prima, Crowe aveva ottenuto la sua prima nomination all’Oscar per il suo ritratto dell’informatore dell’azienda di tabacco Jeffrey Wigand nel film di Michael Mann The Insider. È stato premiato come miglior attore dalla Los Angeles Film Critics Association, dalla Broadcast Film Critics Association, dalla National Society of Film Critics e dal National Board of Review. Nello stesso anno ha ottenuto nomination ai Golden Globe, ai BAFTA e ai SAG.
La magistrale interpretazione di Crowe del premio Nobel John Forbes Nash, Jr. nel film di Ron Howard A Beautiful Mind gli è valsa la sua terza nomination all’Oscar, nonché il terzo Critics’ Choice Award consecutivo. Ha portato a casa il Golden Globe, il BAFTA e il SAG Award e numerosi altri premi da parte della critica come miglior attore. Nel 2005, Crowe si è riunito con Howard in Cinderella Man, e la sua interpretazione di Jim Braddock gli è valsa sia la nomination al Golden Globe che quella al SAG, oltre a fargli vincere il premio dell’Australian Film Institute (AFI) come miglior attore.
Russell Crowe ha esordito alla regia nel 2015 con il film epico The Water Diviner, nel quale ha anche recitato. Il film ha vinto tre premi dell’Australian Academy of Cinema and Television Arts, incluso quello per il miglior film. Recentemente è uscito il suo secondo film da regista, Poker Face, un thriller di cui è anche protagonista.
Crowe ha recentemente recitato nel thriller soprannaturale L’esorcista del papa, diretto da Julius Avery per Screen Gems, e al fianco di Zac Efron in Una birra al fronte di Apple, diretto da Peter Farrelly. Lo vedremo prossimamente in una serie di film: Kraven the Hunter della Sony/Marvels; il thriller d’azione Land of Bad e il thriller Sleeping Dogs. Ha anche interpretato “Zeus” in Thor: Love and Thunder di Taika Waititi.
Altri crediti cinematografici includono il thriller psicologico di Solstice Il giorno sbagliato; The Kelly Gang di Jed Kurzel con George MacKay; La mummia di Universal con Tom Cruise; Boy Erased – Vite cancellate di Joel Edgerton con Nicole Kidman e Lucas Hedges; The Nice Guys con Ryan Gosling; il dramma biblico di Darren Aronofsky Noah; Padri e figlie di Gabriele Muccino; Storia d’inverno di Akiva Goldsman; L’uomo d’acciaio di Zack Snyder; l’acclamato adattamento cinematografico di Tom Hooper del musical Les Miserables; e Broken city di Allen Hughes. Ha lavorato a diversi progetti diretti da Ridley Scott come Un’ottima annata, American Gangster, Nessuna verità e Robin Hood. Tra gli altri suoi crediti ricordiamo Master & Commander: Sfida ai confini del mare di Peter Weir, per il quale ha ottenuto una nomination ai Golden Globe; Rapimento e riscatto di Taylor Hackford; Quel treno per Yuma, con Christian Bale; State of Play di Kevin Macdonald, con Ben Affleck; The Next Three Days di Paul Haggis; e L’uomo con i pugni di ferro di RZA.
Per quanto riguarda la televisione, Russell Crowe ha ricevuto critiche entusiastiche per la sua interpretazione di Roger Ailes in The Loudest Voice – Sesso e potere di Showtime, al fianco di Naomi Watts e Sienna Miller. Ha vinto il Golden Globe come miglior attore in una miniserie o film per la TV e ha ricevuto nomination ai premi SAG e Critics Choice.
Nato in Nuova Zelanda ma cresciuto in Australia, è stato lì che Russell Crowe si è guadagnato l’attenzione internazionale per il suo lavoro sul grande schermo. È stato premiato dall’AFI per tre anni consecutivi, a partire dal 1990, quando è stato nominato come miglior attore per The Crossing; nel 1991, quando ha vinto il premio come miglior attore non protagonista per Istantanee e l’anno successivo ha ricevuto il premio come miglior attore sia dall’AFI che dall’Australian Film Critics per la sua interpretazione in Romper Stomper. Il Seattle International Film Festival del 1993 non solo lo ha nominato miglior attore per il suo lavoro in Skinheads, ma anche per Un piccolo grande eroe. Il debutto cinematografico americano di Crowe è avvenuto nel western di Sam Raimi del 1995, Pronti a morire, e in seguito ha ottenuto consensi per il suo ruolo nel film poliziesco di Curtis Hanson L.A. Confidential. I suoi primi crediti cinematografici includono Mystery, Alaska, Paradiso di fuoco, Virtuality, Tutto ciò che siamo, For the Moment, Love in Limbo, The Silver Brumby, Spotswood e Prisoners of the Sun. Da allora Crowe ha recitato in una lunga e diversificata serie di film per il cinema e la televisione che hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo.
Testo dall’Ufficio Stampa Boom PR.