Nato a Gerusalemme e residente a Milano, l’artista multimediale, compositore e chitarrista Yuval Avital sviluppa le sue opere in una varietà di spazi, sfidando le tradizionali categorie che separano le arti.

Autore di grandi opere, sculture e installazioni icono-sonore tra cui: ALMA MATER, la più grande installazione sonora d’Italia, estesa 1200 mq (Fabbrica del Vapore, Milano 2015); THE RATTLES GARDEN, cinquanta sculture permanenti in ferro battuto su cui sono appesi 180 campanelli e sonagli provenienti da ogni parte del Mediterraneo (Mulinum San Floro, Catanzaro 2019); OPEN FENCE, la più grande scultura sonora d’Italia, composta da 320 campane e lunga 64 m (East End Studios, Milano 2017). Le sue opere sono state presentate in musei, fondazioni e rassegne d’arte, quali la Biennale d’Arte MANIFESTA, MACRO Roma, OSTRALE Biennale d’arte di Dresda, Fondazione La Fabbrica del Cioccolato in Svizzera, Chiesa di Saint Antoine Istanbul, Museo Marino Marini di Firenze, Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano e Palais de Tokyo a Parigi. Le sue opere liriche, sinfoniche e da camera sono state presentate in teatri e festival nazionali e internazionali come Brighton Festival, Warsaw Autumn Festival, MiTo SettembreMusica Milano, Tel Aviv Museum, Teatro Comunale Pavarotti-Freni a Modena, Musiktheater im Revier Gelsenkirchen, National Conservatory of China, Centre Pompidou, Quinta da Regaleira Palace Portogallo. Tra le esposizioni recenti spiccano NEPHILIM al Museo Marino Marini, Firenze 2019, con 60 maschere sonore create in dialogo con 24 artigiani toscani; VARIAZIONI SUL TREMORE ARMONICO con oltre 400 fotografie, opere video-art e una scultura sonora, realizzate sull’Etna e presentate al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano nel 2017; nel 2021 ha tenuto la sua mostra personale ETERE con 120 opere tra dipinti, sculture sonore, videoarte e fotografie presso la Galleria BUILDING di Milano.

Nel 2022 è stato scelto da Reggio Parma Festival, uno dei festival più grandi in Italia, promosso da tre Fondazioni teatrali (Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Teatro Regio di Parma e Fondazione Teatro Due di Parma), come Artista dell’anno. Per l’occasione, Yuval Avital ha ideato e realizzato IL BESTIARIO DELLA TERRA, una meta-opera che ha realizzato presentando 4 grandi esibizioni monografiche in diverse sedi museali delle due città: ANATOMIE SQUISITE, LESSICO ANIMALE. PROLOGO, PERSONA e MEMBRANE. Nello stesso progetto sono state realizzate un’installazione icono-sonora, IL CANTO DELLO ZOOFORO, un murales permanente lungo 80 metri e, infine, IL MOSTRARIO, un’opera multimediale che con performance, installazioni videoart, ha invaso gli spazi dei tre teatri promotori.

Testo e foto dall’Ufficio Stampa della Soprintendenza Speciale di Roma.