È stato consegnato oggi, nell’ambito della BMTA, il I Premio Internazionale di Archeologia Subacquea “Sebastiano Tusa”
alla BMTA verrà presentata la proposta di candidatura dell’Itinerario Culturale Europeo “Mediterranean Underwater Cultural Heritage”, con lo scopo di promuovere il turismo culturale in siti di particolare interesse dal punto di vista dell’archeologia subacquea .
Alla necropoli di Saqqara e ai suoi inestimabili tesori è stato assegnato l’International Archaeological Discovery Award, riconoscimento ufficiale che ogni anno premia, a livello mondiale, la scoperta archeologica più significativa.
Tra le finaliste del Premio, una scoperta che arriva da lontano, dal Sud-Est Asiatico: risale agli inizi di quest’anno la notizia che in Indonesia, nell’isola di Sulawesi, a est del Borneo, si trovano le pitture rupestri più antiche del mondo.
Il premio “Khaled al-Asaad”, l’unico dedicato all’archeologia e riconosciuto a livello mondiale, è intitolato all’archeologo siriano ucciso nel 2015 dai militanti dell’ISIS nel tentativo di salvare dalla distruzione il sito di Palmira, patrimonio UNESCO.
A Santa Maria Capua Vetere (CE), in via Aldo Moro, lungo l’antica via Appia, potremmo avere la sorpresa di imbatterci, in luogo di un comune scantinato, nientemeno che in una domus romana risalente al I secolo a.C.
Il culto di Mater Matuta figura tra i più importanti nella religione romana arcaica, tanto che alla dea era dedicato un tempio situato nell’area sacra di Sant’Omobono