“Un due tre... Arte!” Giornate Europee del Patrimonio 2019
Sabato 21 e domenica 22 settembre tornano, nei musei e nei luoghi della cultura di tutta Italia, le Giornate Europee del Patrimonio (GEP 2019), con tema “Un due tre... Arte! - Cultura e intrattenimento”.
Alle Giornate Europee del Patrimonio possono partecipare tutti i luoghi della cultura statali e non statali.
Gli istituti museali statali osserveranno gli orari di apertura ordinari, con i consueti costi (e le agevolazioni e gratuità previste per legge) per le aperture diurne di sabato 21 e di domenica 22 settembre. l'apertura straordinaria serale di sabato 21 settembre sarà di 3 ore, con biglietto di ingresso, al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge).
I musei e i luoghi della cultura non statali possono aderire alle Giornate Europee del Patrimonio contattando i Poli museali di riferimento. Nelle Province autonome di Trento e Bolzano è possibile contattare il Polo museale del Veneto, nella regione Valle d'Aosta il Polo museale del Piemonte e nella regione Sicilia la rispettiva Soprintendenza archivistica (saas[email protected])
Testo e immagine dal MiBAC, tutte le iniziative al seguente link.
Di seguito, le iniziative del Parco Archeologico del Colosseo, del Parco Archeologico di Ostia antica, del Polo Museale della Campania e del MArTA per le Giornate Europee del Patrimonio 2019 (sabato 21 e domenica 22 settembre).
Torna a giugno "Letterature. Festival Internazionale di Roma"
LETTERATURE
Festival Internazionale di Roma
Edizione 2019
“IL DOMANI DEI CLASSICI
Quand’è che un testo contemporaneo si dà come classico?”
Dal 4 al 28 giugno alla Basilica di Massenzio
Mostre e incontri nelle Biblioteche di Roma a partire da maggio
Roma, 23 aprile 2019 - Torna dal 4 al 28 giugno LETTERATURE - Festival Internazionale di Roma, storica manifestazione della Capitale a cura dell'Istituzione Biblioteche di Roma, promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale di Roma e organizzata da Zètema Progetto Cultura.
Al centro dell’edizione 2019 del Festival saranno le otto serate alla Basilica di Massenzio al Foro Romano, ideate e dirette da Maria Ida Gaeta con la regia di Fabrizio Arcuri.
Protagonisti degli appuntamenti saranno gli autori più interessanti della scena letteraria internazionale. Il tema scelto per l’edizione 2019, che farà da filo rosso a tutti gli incontri, è “Il domani dei classici – Quand’è che un testo contemporaneo si dà come classico?”.
Ogni autore ospite risponderà a questa domanda leggendo, come da tradizione, un testo inedito scritto appositamente per la manifestazione.
Tra gli autori si segnalano Antonio Scurati, che dà il via alla manifestazione, Alberto Manguel, Chiara Gamberale, Valerio Massimo Manfredi, Alicia Jimenez Bartlett.
Chiude il Festival Roberto Saviano.
Il 13 giugno il Festival ospiterà i 5 autori finalisti del Premio Strega 2019 e due vincitori di edizioni del Premio Internazionale di Letteratura Formentor.
Ma il Festival LETTERATURE voluto dall'Istituzione Biblioteche di Roma, dal presidente Paolo Fallai e dal Consiglio di Amministrazione, andrà oltre gli otto appuntamenti alla Basilica di Massenzio, che avranno un’anteprima il 16 maggio all’Auditorium del Macro Asilo. Tornerà la grande musica con un concerto il 9 giugno, realizzato in collaborazione con i musicisti dell’Accademia di Santa Cecilia che torna dopo quaranta anni a suonare a Massenzio, e con il film-spettacolo su Il flauto magico dell’Orchestra di Piazza Vittorio il 14 giugno.
Mentre questa edizione del Festival sarà caratterizzata da una mini rassegna di classici del cinema, in collaborazione con la Casa del Cinema, nell'arena all'aperto di Villa Borghese.
Il Festival anche quest'anno - è il terzo anno della "gestione" affidata all'Istituzione Biblioteche di Roma - si svolge in tutta la città grazie al coinvolgimento dell'intera rete delle Biblioteche di Roma e dei Bibliopoint.
Dal 3 maggio al 5 giugno si terranno gli incontri presso la Casa delle Letterature e la Biblioteca Flaminia con i dodici semifinalisti dello Strega 2019. Il prestigioso premio letterario sarà anche al centro di una mostra, curata dell’Archivio Riccardi, visitabile fino a fine giugno presso la Biblioteca Flaminia.
Mostre e attività di approfondimento saranno dedicate ai fondi storici delle Biblioteche di Roma: i fondi Giorgio Caproni, Don Roberto Sardelli, la collezione completa del Corriere dei Piccoli, il fondo Enzo Siciliano e il fondo Bia Sarasini, posseduti rispettivamente dalle biblioteche Marconi, Raffaello, Tortora, Casa delle Letterature e Mameli.
Il rapporto tra classici e letteratura per l’infanzia vivrà una sua anteprima il 23 maggio alla biblioteca Europea quando sarà presentata, in collaborazione con Ibby Italia, la nuova bibliografia delle Biblioteche della Legalità dedicata appunto ai classici.
Nell’ambito di Letterature Off, sezione del Festival inaugurata lo scorso anno, verrà presentato a giugno nelle biblioteche Quarticciolo, Mameli, De Mauro e Mandela, il progetto "Mamme narranti", quattro letture spettacolarizzate, in collaborazione con Andrea Satta e l’Associazione Culturale Têtes de Bois, incentrate sulle fiabe raccontate da madri italiane e straniere. Altrettante letture spettacolarizzate saranno realizzate anche nelle stazioni della Metro C di riferimento delle quattro biblioteche.
Tra gli eventi che saranno ospitati alla Casa delle Letterature da segnalare infine la mostra fotografica dell’artista Sze Tsung Nicolas Leong, dedicata ai luoghi del Festival e realizzata in collaborazione con l’American Academy in Rome, al via il 30 maggio; l’incontro il 6 maggio con i giurati del Premio Formentor in collaborazione con l’Ambasciata di Spagna; i convegni "Il domani dei classici: tra le lingue – Il racconto italiano ieri, oggi e domani (30 maggio) e "Il domani dei classici: Generative Art, Futuring Past" (7 giugno).
LETTERATURE è realizzato con la collaborazione di Ambasciate, Università e Istituti culturali italiani e stranieri.
LETTERATURE Festival Internazionale di Roma
Basilica di Massenzio, Foro Romano
con accesso dal Clivo di Venere Felice (Via del Fori Imperiali)
Le serate hanno inizio alle ore 21.00
Accesso alla Basilica dalle ore 20.30
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
previo ritiro del biglietto a partire dalle 20.00 presso il botteghino in via dei Fori Imperiali
Per informazioni al pubblico
060608 (tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.00)
www.festivaldelleletterature.it
#letterature2019
Il programma della manifestazione Letterature Festival 2019 è curato dal gruppo di lavoro delle Biblioteche di Roma: Direttore Vincenzo Vastola, Maria Ida Gaeta – responsabile Casa delle Letterature, Simona Cives - coordinamento dei programmi, Leila Maiocco - ufficio di Presidenza, Antonio Trimarco - programma Bibliopoint, Maria Carla Mancinelli - programma Mamme Narranti, Stefano Gambari - Fondi Storici.
Roma, Inventori di memorie: Miguel de Cervantes e William Shakespeare
LETTERATURE
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA
Martedì 12 luglio 2016 ore 21
Basilica di Massenzio
Inventori di Memorie: Massenzio Poesia
nel quattrocentenario della morte serata in onore di
MIGUEL DE CERVANTES e WILLIAM SHAKESPEARE
e con un omaggio a Valentino Zeichen
i poeti Domenico Adriano, Silvia Bre, Franco Buffoni, Nicola Bultrini, Francesco Dalessandro, Claudio Damiani, Elio Pecora, Antonio Riccardi, Gabriella Sica
l’attore e autore Salvatore Striano
gli attori Barbara Ronchi, Vinicio Marchioni, Milena Vukotic
Musica: H.E.R. (violino elettrico)
In collaborazione con l’Instituto Cervantes di Roma e il British Council di Roma
Martedì 12 luglio si svolge alla Basilica di Massenzio la nona serata di LETTERATURE Festival Internazionale di Roma, che renderà omaggio a William Shakespeare e Miguel de Cervantes. I poeti DOMENICO ADRIANO, SILVIA BRE, FRANCO BUFFONI, NICOLA BULTRINI, BARBARA RONCHI, FRANCESCO DALESSANDRO, CLAUDIO DAMIANI, ELIO PECORA, ANTONIO RICCARDI, GABRIELLA SICA e l’attrice BARBARA RONCHI leggeranno loro testi poetici. Nel corso della serata, dal titolo Inventori di memorie: MIGUEL DE CERVANTES e WILLIAM SHAKESPEARE, vedremo in scena l’attore e autore Salvatore Striano, che leggerà brani dalla versione in dialetto napoletano di Eduardo De Filippo de La Tempesta di William Shakespeare, e gli attori Vinicio Marchioni e Milena Vukotic, che leggeranno brani tratti dal Don Chisciotte di Miguel de Cervantes.