Oltre che produttrice e regista, Maria Grazia Cucinotta è attrice di fama internazionale sin da Il Postino accanto a Massimo Troisi, ed è stata interprete in numerosi film italiani e stranieri, oltre che in fiction TV. Nel 2009 è stata madrina della 66^ Mostra del Cinema di Venezia. La sua carriera da produttrice ha inizio nel 2005 con il film corale All the Invisible Children, diretto a più mani da registi come Emir Kusturica, Spike Lee, Ridley Scott e John Woo. Ha diretto il film breve Il Maestro (2011) presentato alla 68ª Mostra internazionale d’arte cinematografica nella sezione “Controcampo Italiano” e il film breve Il compleanno di Alice (2017), entrambi in onda su Universal TV. Da sempre sensibile alle cause benefiche, nel 2019 fonda la Onlus Vite senza paura, per combattere forme di abuso come il bullismo, la violenza sulle donne e l’emarginazione; nel 2023 partecipa alla canzone e al videoclip di Insieme scritta da Raffaele Andrea Viscuso per il progetto sociale dell’Associazione MARIS, Malattie Reumatiche Infantili Sicilia, a favore dei bambini e i ragazzi che soffrono di queste patologie. Dal 2021 Maria Grazia Cucinotta conduce il programma TV L’ingrediente perfetto, su LA7. Alcuni dei maggiori film interpretati: Vacanze di Natale ’90, regia di Enrico Oldoini (1990), Abbronzatissimi 2 – Un anno dopo, di Bruno Gaburro (1993), Cominciò tutto per caso, di Umberto Marino (1993), Alto rischio, di Stelvio Massi (1993), Il postino, di Michael Radford (1994), Il giorno della bestia, di Álex de la Iglesia (1995), I laureati, di Leonardo Pieraccioni (1995), Il sindaco, di Ugo Fabrizio Giordani (1996), Italiani, di Maurizio Ponzi (1996), Il decisionista, di Mauro Cappelloni (1997), Camere da letto, di Simona Izzo (1997), A Brooklyn state of mind, di Frank Rainone (1997), La seconda moglie, di Ugo Chiti (1998), Los Angeles – Cannes solo andata (Ballad of the Nightingale), di Guy Greville-Morris (1999), Il mondo non basta (The World Is Not Enough), di Michael Apted (1999), Ho solo fatto a pezzi mia moglie (Picking Up the Pieces), di Alfonso Arau (2000), Just One Night, di Alan Jacobs (2000), Maria Maddalena, di Raffaele Mertes (2000), Stregati dalla luna, di Pino Ammendola e Nicola Pistoia (2001), Miracolo a Palermo!, di Beppe Cino (2005), All the Invisible Children, registi vari (2005), Uranya, di Costas Kapakas (2006), Sweet Sweet Marja, di Angelo Frezza (2007), Last Minute Marocco, di Francesco Falaschi (2007), Viola di mare, di Donatella Maiorca (2009), La bella società, di Gian Paolo Cugno (2010),The Museum of Wonders, di Domiziano Cristopharo (2010), Transgression, di Enric Alberich (2011), Il rito (The Rite), di Mikael Håfström (2011), La moglie del sarto, di Massimo Scaglione (2012), Maldamore, di Angelo Longoni (2014), Nomi e cognomi, di Sebastiano Rizzo (2015), Babbo Natale non viene da Nord, di Maurizio Casagrande (2015), Magic Card, di Kwok-Man Keung (2015), Into the Rainbow, di Norman Stone e Gary Wing-Lun Mak (2017), Gli anni belli, di Lorenzo d’Amico de Carvalho (2021), Il mio amico Massimo, di Alessandro Bencivenga – docufilm (2022), Goffredo e l’Italia chiamò, di Angelo Antonucci (2023), Il meglio di te, di Fabrizio Maria Cortese (2023).

Testo dall’Ufficio Stampa 361 Comunicazione.