Cattivi Maestri, film di Roberto Orazi: all’età di 35 anni Vincenzo Fuoco si mette a nudo davanti alla macchina da presa
Roberto Orazi
BrowsingRoberto Orazi esordisce alla regia nel 2000 con Venditori, cortometraggio con il quale partecipa al Globo d’Oro 2001 e grazie al quale ottiene numerosi riconoscimenti in diversi festival nazionali e internazionali. Nel 2006 firma un singolare documentario dal titolo Aigarmana!!, selezionato al Roma DocFest 2006. Nel 2009 dirige un documentario sul traffico illegale di organi dal titolo H.O.T. Human Organ Traffic, vincendo il premio come Miglior Documentario Sociale alla Festa del Cinema di Roma, distribuito da Feltrinelli in Home Video e da Netflix, diventando così tra i primi documentari italiani fruibili sulla piattaforma. Nel 2010 realizza il documentario A Mao e a Luva. Storia di un Trafficante di Libri ambientato nelle favelas brasiliane, anch’esso selezionato alla Festa del Cinema di Roma.
Entrambi i documentari, prodotti dalla Lupin Film, hanno partecipato a oltre 50 festival internazionali e sono stati distribuiti in tutto il mondo. Nel 2016 torna a girare in Brasile, realizzando il documentario Quero ser Criancà. Proseguendo il suo lavoro di indagine sociale e umana, si cimenta nel 2018 nella realizzazione del documentario Dentrofuori, opera che gli permetterà di esplorare anche l’intimo ambito del disagio psichico e di ricevere importanti riconoscimenti nazionali.
Nel 2021 realizza Parlano le donne, in cui racconta il tema della Violenza di Genere, un progetto finanziato dal Ministero delle Politiche Sociali e trasmesso da Rai 3.
Nel 2022 collabora con la Fondazione Vita e Salute, realizzando il documentario Non darti pensiero per me, un’indagine nel mondo dell’adolescenza sul tema della felicità.
Filmografia
Era Prima (2023)
Non darti pensiero per me (2022)
Parlano le donne (2020)
DentroFuori (2018)
Quero Ser Criança. Voglio Essere Bambino (2016)
Perché Resistere (2011)
A Mao e a Luva. Storia di un Trafficante di Libri (2010)
H.O.T. – Human Organ Traffic (2009)
Testo e foto dall’Ufficio Stampa Ali&Colapietro.