Valeria Bruni Tedeschi, nata a Torino, si trasferisce a Parigi all’età di nove anni, dove frequenta la scuola italiana. Si forma come attrice alla scuola di Patrice Chéreau, che la dirige nel suo debutto cinematografico “Hôtel de France” (1987). Dopo alcune esperienze in Italia, si afferma nel panorama francese con “Le persone normali non hanno niente di eccezionale” (1993), che le vale il César e il premio a Locarno. In Italia ottiene il David di Donatello con “La seconda volta” di Mimmo Calopresti.

Negli anni successivi lavora con registi come Chéreau, Bellocchio, Chabrol, Denis, Calopresti, Virzì e Ozon, alternando ruoli intensi in film d’autore a commedie ironiche. Esordisce alla regia con “È più facile per un cammello…” (2003), seguito da “Actrices” (2007), “Un château en Italie” (2013) e “Les Amandiers” (2022), presentato in Concorso al 75. Festival di Cannes.

Premiata con numerosi riconoscimenti tra cui tre David di Donatello e tre Nastri D’Argento, ha recitato ne “Il capitale umano”, “La pazza gioia”, “Aspromonte”, “Estate ’85” e “Parigi, tutto in una notte”. Nel 2024 partecipa alla serie “Call My Agent – Italia” e a “L’arte della gioia” di Valeria Golino, per cui riceve un David come miglior attrice non protagonista.

Nel 2025 Valeria Bruni Tedeschi interpreta Eleonora Duse nel film di Pietro Marcello e sarà protagonista del nuovo film di Paolo Virzì “5 secondi”.

Testo dall’Ufficio Stampa Fosforo Press, Marketing e Comunicazione PiperFilm.