29 Maggio 2015
La leggendaria città di Xanadu (o, in mandarino, Shangdu), situata nell’attuale provincia cinese della Mongolia Interna, fu fondata (1256) da Möngke Khan, nipote di Genghis Khan e fu per un certo periodo capitale della dinastia Yuan sotto Kublai Khan, per poi diventare capitale estiva.
Il palazzo si estende per oltre 9 mila metri quadri, e si sono di recente ritrovate tre teste di drago, in terracotta, smaltate nei colori giallo, verde, blu, bianco, nero. La città fu visitata da Marco Polo e poi distrutta nel 1368-9 dall’esercito Ming guidato da Zhu Yuanzhang. Da allora, il sito divenne leggendario, ispirando ad esempio Samuel Taylor Coleridge e molti altri dopo di lui.
Link: Live Science 1, 2
da Wikipedia, Pubblico Dominio, caricata da Eugene a.
Shangdu (qui Ciandu, come indicato da Marco Polo) sulla mappa francese d’Asia di Sanson d’Abbeville, geografo di Luigi XIV, e datata 1650. Da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da e di SiefkinDR.
La regione della Mongolia interna, in Cina. Da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, di e caricata da TUBS ( )