Il MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo (L’Aquila) organizza una serie di aperture straordinarie al “Mammut del Castello” durante il mese di Dicembre 2022
Nel Castello Cinquecentesco dell’Aquila si trova uno dei più grandi e completi scheletri fossili di Mammut di tutta l’Europa: il “Mammut del Castello”, chiamato così proprio perché conservato nel Bastione Est dell’imponente struttura difensiva, la cui costruzione risale all’epoca del dominio spagnolo sulla città di L’Aquila.
Sede originaria del MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo, oggi il Castello è in corso di ristrutturazione a causa dei danni subiti dal terremoto del 2009; tuttavia, per permettere la visita alle tante persone interessate, il MuNDA ha organizzato una serie di aperture straordinarie al Mammut del Castello durante il mese di Dicembre 2022, con l’obiettivo di rendere di nuovo visibile il fossile ai visitatori di ogni età.
L’imponente scheletro fossile di Mammuthus meridionalis vestinus, ritrovato nel 1954 a Scoppito (AQ) e risalente a 1.300.000 anni fa, racconta una storia molto particolare: il Mammut, oggi, conserva la sola zanna destra perché l’animale perse l’altra durante un combattimento. Gli studi effettuati sul fossile hanno mostrato che la ferita si rimarginò ma, nel tempo, l’asimmetria del peso dell’unica zanna rimasta provocò all’animale una scoliosi, evidente ancora oggi a chi osserva lo scheletro.
I visitatori potranno rivivere il combattimento in cui il Mammut perse la zanna sinistra, caratteristica che rende l’esemplare esposto al Museo Nazionale d’Abruzzo davvero unico, grazie a un video realizzato dal paleoartist / scientific illustrator Fabio Manucci.
Il Mammut sarà visibile nei weekend dal 3 al 18 Dicembre (compreso il ponte dell’Immacolata) dalle 10.00 alle 17:00, con turni di visita di mezz’ora e prenotazione obbligatoria; sono previsti anche turni di visita riservati alle scuole.
Informazioni, costi e prenotazioni sul sito istituzionale del MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo al seguente link:
