Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco la mostra IL LEONE E LA MONTAGNA. Scavi italiani in Sudan. Esposti per la prima volta i reperti provenienti da uno dei più importanti siti archeologici del Sudan che testimoniano la fioritura della città regale di Napata intorno al I sec. d.C.
Abbandonato da più di trent’anni, Palazzo San Massimo a Salerno è caratterizzato da un’evoluzione storico-morfologica complessa, certamente condizionata dall’orografia del territorio
Una grande mostra sugli Etruschi e il loro mondo era necessaria a distanza di 20 anni dalle grandi mostre di Bologna e Venezia. L’occasione è imperdibile e il Museo Civico Archeologico di Bologna presenta un ambizioso progetto scientifico dedicato esclusivamente a questa grande civiltà attraverso un’ampia esposizione di circa 1400 oggetti della cultura materiale provenienti da 60 musei ed enti internazionali ed italiani.
Inaugurata presso il piano superiore dell’Antiquarium degli scavi, la mostra “Gli Arredi della Casa di Giulio Polibio, intende raccontare la storia di una famiglia in vista della città vesuviana attraverso gli oggetti ritrovati all’interno della loro abitazione distrutta dall’eruzione del 79 d.C.
Prende il via sabato 4 gennaio 2020, alle 21.20 su Rai1, la terza edizione del programma condotto da Alberto Angela dal titolo Meraviglie
Il mito di El Dorado è il frutto di una proteiforme traslazione del repertorio mitico, folclorico e odeporico del mondo europeo nelle Americhe
673mila visitatori nel 2019: il Museo Archeologico Nazionale di Napoli segna un trend in crescita del 10% rispetto alle presenze del 2018, raggiungendo il numero più alto di ingressi mai registrati.
Al via nuovi lavori di restauro e manutenzione nel sito UNESCO di Paestum per un importo a base d’asta di 1,1mio Euro, con il contratto firmato a conclusione di una gara bandita dal Parco Archeologico e vinta dal consorzio Vittoria con sede a Bracigliano in provincia di Salerno.
A meno di cinque anni dall’aprile del 2015, quando fu svelata al pubblico la nuova configurazione del Museo Egizio, frutto dell’imponente opera di rifunzionalizzazione che ne aveva trasformato gli spazi e ripensato la disposizione della collezione, le superfici all’interno dell’ex Collegio dei Nobili si arricchiscono oggi di un ulteriore e significativo ampliamento del percorso espositivo.
Produzione, contesto e mercato della ceramica a figure rosse protosiceliota analizzati da Marco Serino col caso piuttosto “sfuggente” del Pittore di Himera