Il processo della concia, presto sarà reso comprensibile ai visitatori del Parco grazie al riallestimento della più grande conceria fino ad ora nota. I locali dell’impianto saranno oggetto di interventi di restauro e valorizzazione, grazie alla collaborazione tra l’Unione Nazionale Industria Conciaria (UNIC) sponsor del progetto e il Parco archeologico di Pompei.
L’approccio interdisciplinare aiuterà, in futuro, a delineare la storia degli Hyksos, e a svelare l’origine di questi faraoni
Tra i falsari più attivi del Settecento meridionale occupa una posizione di assoluto rilievo il canonico capuano Francesco Maria Pratilli
Le opere della letteratura greca e latina a noi pervenute sono il risultato di processi storici durati millenni e determinati dai più svariati fattori
La Villa dei Papiri di Ercolano, a partire dalla sua scoperta a metà del Settecento, ha da sempre affascinato filologi, archeologi, storici
Nell’antichità si credeva che in natura fossero nascoste delle συμπάθειαι e delle ἀντιπάθειαι stimolate da connessioni con diverse entità. Il concetto di συμπάθεια poteva riferirsi sia alla relazione tra le parti del corpo umano, come nel Corpus Hippocraticum, sia al legame di affinità tra le cose presenti nell’universo. In questo secondo caso si tratta della “simpatia cosmica”, nozione centrale nella filosofia stoica, per la quale il cosmo era un essere perfetto le cui parti dipendono le une dalle altre, oltre che dal cosmo stesso.
Fra gli incontri più seguiti, sia in diretta, sia online, quello dell’archeobotanica Chiara Comegna con il suo seminario “I semi dell’avvenire. Storiae di botanica ed alimentazione nel mondo” al quale abbiamo chiesto curiosità ed aspetti della sua professione.
I Bronzi di Riace furono ritrovati in fondo al mare nella Baia di Riace, in Calabria, nell’agosto del 1972: intervista al prof. Daniele Castrizio
In Nero Saraceno, Alessandro Luciano rievoca un Alto Medioevo ricco di intrighi grotteschi, come quello che porterà alla distruzione dell’Abbazia di san Vincenzo al Volturno
Una tra le più importanti raccolte di testi papiracei antichi è sicuramente quella dei Papyri Graecae Magicae, edita da Karl Preisendanz tra il 1928 e il 1931 e tradotta in inglese da Hans Dieter Betz nel 1986