L’ULTIMO SPETTACOLO, film di Andrea Morabito

IL PRIMO FILM PRODOTTO DA LAV 

IL 7, 8 E 9 APRILE 2025 AL CINEMA

L'ultimo spettacolo, film di Andrea Morabito poster
il poster del film

Mescalito Film è lieta di presentare L’ultimo spettacolo, in arrivo nei cinema italiani il 7, 8 e 9 aprile 2025 e per l’occasione ne svela il poster – realizzato dall’artista Harry Greb (https://www.instagram.com/harrygreb_art/) – e il trailer italiano. Il film è prodotto da LAV, grazie al contributo dei soci e dei sostenitori, ed è l’opera prima di Andrea Morabito, giornalista e regista LAV che ha saputo raccontare in 74 minuti la storia della più grande liberazione di animali da un circo.

Ancora oggi si stima che siano circa 2.000 gli animali usati nei circhi italiani, costretti a spettacoli e addestramenti basati su violenza fisica e psicologica, rinchiusi in piccoli spazi e ambienti inadeguati, sottoposti a spostamenti molto stressanti. Da anni è prevista l’approvazione di un decreto attuativo che vieti l’uso degli animali in questi spettacoli, come avviene già in molti altri paesi europei, approvazione che è stata numerose volte rimandata e che deve essere approvato entro il prossimo 18 agosto pena la decadenza della Legge-delega sullo spettacolo.

L’ultimo spettacolo pone l’attenzione su questo tema importante ed è una storia di liberazione animale, la storia del più grande sequestro di animali da un circo in Italia e racconta come 20 animali siano stati liberati dal Circo Martin in Sardegna, grazie alla tenacia dei volontari e degli attivisti della LAV di Cagliari che per anni, nonostante il nulla di fatto ogni volta che veniva presentata una denuncia o una richiesta di controllo, hanno tenuto duro, fino alla svolta del processo. L’ultimo spettacolo può quasi considerarsi un legal drama, perché narra del processo per maltrattamento di animali, durato dieci anni, che ha portato ad un risultato mai raggiunto prima: la condanna in via definitiva in Cassazione per i proprietari del Circo Martin. Un traguardo raggiunto anche grazie ad un pool di avvocate determinate a non fare alcun passo indietro di fronte alle intimidazioni e alle lungaggini del processo. La loro tenacia ha contribuito a portare in salvo gli animali del Circo Martin e ad una sentenza che ha fatto giurisprudenza nel diritto animale. Il docufilm di Morabito, attraverso la vicenda accaduta nel 2014, rivolge lo sguardo anche all’attuale situazione dei circhi in Italia.

Link: https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2024/10/11/animali-maltrattati-al-circo-martin-condanna-definitiva_bcd12b3b-37a1-42f6-a578-2690201502be.html

Stando al sondaggio DOXA, già nel 2023 il 76% dei cittadini italiani si era detto contrario al circo che usa ancora gli animali chiediamo agli italiani di supportarci nella nostra campagna e firmare la petizione – dichiara Gianluca Felicetti Presidente LAV – I dati parlano chiaro: la maggior parte degli italiani sono concordi sul fatto che gli spettacoli di intrattenimento pubblico con gli animali non abbiano più senso di esistere, fanno solo soffrire gli animali e non hanno alcun valore educativo. Cosa stiamo aspettando quindi? Chiediamo al Ministro della Cultura Giuli di portare a Palazzo Chigi, senza ulteriori rinvii o ritardi, lo schema di Decreto legislativo di attuazione della Legge delega sullo spettacolo che prevede lo stop all’utilizzo degli animali nei circhi e spettacoli viaggianti come già deciso da tanti altri Paesi, con il dovuto aiuto al settore per la riconversione e senza alcuna perdita di posti di lavoro”. 

È possibile supportare LAV attraverso una raccolta fondi che permetterà di sostenere i costi di realizzazione e promozione del film e che supporterà la realizzazione di altri video di denuncia e sensibilizzazione per liberare definitivamente gli animali dai circhi.

Sinossi:

È il 2010 ed il circo Martin arriva in Sardegna e Roberto Corona, volontario della LAV di Cagliari, rimane scioccato da come gli animali vengono trattati ed esibiti negli spettacoli: insieme ad altri attivisti decide di infiltrarsi nel circo e filmare tutto. Le immagini di Roberto raccontano una sofferenza che non può essere ignorata e Ursula Carnevale dell’Ufficio Legale della LAV, prende in carico il caso. Bisogna fare giustizia bisogna denunciare chi ha commesso quei maltrattamenti. 

Ursula coinvolge avvocati, esperti, veterinari ed etologi per dimostrare che quello che ha potuto filmare Roberto non è solo una questione etica ma è anche una questione giuridica. Roberto Bennati, Direttore Generale della LAV firma la denuncia dando vita ad un processo che durerà dieci anni e che vedrà coinvolti i due titolari del circo Martin citati per maltrattamento di animali e che verranno alla fine condannati.  

 

L’ultimo spettacolo – Storia di una liberazione – è prodotto da LAV e arriverà al cinema il 7, 8, 9 aprile distribuito da Mescalito Film.


LA PERFORMANCE ARTISTICA ANTICIPA L’ARRIVO IN SALA IL 7, 8 E 9 APRILE DEL DOUMENTARIO L’ULTIMO SPETTACOLO, PRIMO FILM PRODOTTO DA LAV PER RACCONTARE LA VERA STORIA DELLA PIÙ GRANDE LIBERAZIONE DI ANIMALI DA UN CIRCO

Si stima che ancora oggi siano circa 2.000 gli animali usati nei circhi italiani, costretti a spettacoli indecenti, addestramenti basati su violenza fisica e psicologica, rinchiusi in piccoli spazi e ambienti inadeguati, sottoposti a spostamenti molto stressanti. In Italia, la Legge-delega sullo spettacolo ha fissato il principio del “superamento dell’uso degli animali in circhi e spettacoli viaggianti” da attuare entro il 18 agosto con un Decreto Legislativo del Governo.

Per sensibilizzare il maggior numero di persone sul tema, LAV ha lanciato una mobilitazione nazionale, invitando tutti i cittadini a dire: #BastAnimaliNeiCirchi

Sui muri di via del Collegio Romano a Roma è oggi comparsa un’opera dell’artista Harry Greb che raffigura proprio il Ministro della Cultura Alessandro Giuli intento ad annunciare l’ultimo spettacolo circense con animali.

Sono felice che la LAV abbia pensato di nuovo a me e alla mia arte per una battaglia così importante e giusta. Credo sia fondamente per un Paese che si considera civile immaginare di potersi godere uno spettacolo che non includa alcuna sofferenza animale. Vedere animali costretti ad umilianti spettacoli non ha per me nulla di attraente o divertente. Evolviamoci!” ha dichiarato l’artista Harry Greb.

L’autore di quella che viene chiamata poster art italiana, si è affacciato al mondo della Street Art nel 2020 col discusso e sorprendente Papa Francesco nei panni della protagonista del film Kill Bill di Quentin Tarantino. In poco tempo è diventato il più incisivo e geniale esponente dell’Artivismo, i suoi lavori infatti sono molto spesso dei veri e propri manifesti di protesta sociale con un messaggio ben preciso: stare sempre dalla parte di chi è sotto attacco. Come accade agli animali nei circhi. Stando al sondaggio DOXA, già nel 2023 il 76% dei cittadini italiani si era detto contrario al circo che usa ancora gli animalila maggior parte degli italiani sono concordi sul fatto che gli spettacoli di intrattenimento pubblico con gli animali non abbiano più senso di esistere, fanno solo soffrire gli animali e non hanno alcun valore educativo. 

“Cosa stiamo aspettando quindi? Chiediamo al Ministro della Cultura Giuli di portare a Palazzo Chigi, senza ulteriori rinvii o ritardi, lo schema di Decreto legislativo di attuazione della Legge delega sullo spettacolo che prevede lo stop all’utilizzo degli animali nei circhi e spettacoli viaggianti come già deciso da tanti altri Paesi, con il dovuto aiuto al settore per la riconversione e senza alcuna perdita di posti di lavoro”, conclude LAV

La performance artistica anticipa l’arrivo nelle sale il 7, 8 e 9 aprile del documentario “L’ultimo spettacolo ”, l’opera prima di Andrea Morabito, giornalista e regista LAV che ha saputo raccontare in 70 minuti la storia della più grande liberazione di animali da un circo. Il documentario, distribuito da Mescalito Film, narra di una liberazione, quella di 20 animali salvati dal Circo Martin, ma è anche la storia della tenacia dei volontari e attivisti della Sede LAV di Cagliari che per anni, nonostante il nulla di fatto ogni volta che veniva presentata una denuncia o una richiesta di controllo, hanno tenuto duro, fino alla svolta. La locandina del film è stata realizzata da Harry Greb e richiama l’opera affissa oggi.

 

Testo, video e immagini dall’Ufficio Stampa  Echo Group, LAV. Aggiornato il 24 marzo 2025.

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