Obiettivo della Kino Produzioni è la ricerca e lo sviluppo di narrative cinematografiche universali fortemente legate alla realtà, privilegiando la costruzione di relazioni con registi emergenti ed in collaborazione con realtà internazionali. Kino Produzioni ha base a Roma ma il suo orizzonte si espande
fuori confine, verso partner ed autori internazionali. Negli ultimi anni la società ha prodotto lungometraggi e cortometraggi, esplorando spesso il confine tra fiction e non fiction, e i suoi film sono stati presentati nei maggiori festival internazionali. Giovanni Pompili, alla guida di Kino dal
2011, è stato inserito nel 2020 nella lista dei venti produttori emergenti più interessanti del panorama europeo Producers on the Move ed è stato selezionato a programmi internazionali come ACE, EAVE e Berlinale Talents.

Ad agosto 2022 ha avuto la sua premiere mondiale a Locarno il secondo lungometraggio di Michele Vannucci DELTA con protagonisti Alessandro Borghi e Luigi Lo Cascio, prodotto da Kino insieme a Groenlandia e Rai Cinema. Il 26 maggio 2022 è uscito nelle sale italiane “Alcarràs”, il secondo film della regista Carla Simón vincitore dell’Orso d’Oro alla 72esima edizione della Berlinale. Nel settembre del 2021 ha avuto la sua premiere al Festival di Toronto in concorso nella sezione Platform l’opera prima “Silent Land”, della regista polacca Agnieszka Woszczynska.
Nel 2019 “Sole” di Carlo Sironi è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, a Toronto e alla Berlinale. Con questo film Sironi è stato candidato nel 2020 come miglior regista esordiente ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento, e ha vinto il premio come
Miglior rivelazione europea agli EFA. Tra i più recenti film prodotti da Kino si contano anche “Il mio corpo” (2020) di Michele Pennetta, presentato in anteprima mondiale a Visions du Réel, ad ADIC a Cannes, vincitore del Premio Raffaella ad Alice nella Città; “Kentannos” del regista argentino Victor Cruz, presentato in anteprima a Visions du Réel, e “Celles qui restent” di Ester Sparatore, presentato in anteprima a Visions du Réel e vincitore del Premio per il miglior film italiano al Biografilm Festival. Nel 2018 sono stati presentate in anteprima: “Coureur” del regista belga Kenneth Mercken, “Sugarlove” di Laura Luchetti, “The Imminent Immanent” di Carlo Francisco Manatad, presentato in anteprima a Toronto, e “Delay” del regista iraniano Ali Asgari.
Nel 2016 “Il piú grande sogno” di Michele Vannucci, con Alessandro Borghi, è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti.

Testo dagli Uffici Stampa Echo Group e I Wonder Pictures.