7 Gennaio 2016
Scoperta una sepoltura reale a El Zotz, città Maya nel Dipartimento del Petén, in Guatemala. Il nome della città indica il pipistrello, animale che domina i cieli dell’area; in epoca Maya era nota come Pa’chan, “cielo fortificato”. Il maggior problema per gli archeologi nell’area sono però i saccheggiatori.
Già nel 2010, presso la piramide nota come “El Diablo”, si ritrovò una tomba reale intatta. I saccheggiatori non si erano spinti troppo in là col loro tunnel, qui, per cui il ritrovamento fu possibile. Sulla base di quanto è possibile vedere nella pianta di altri templi Maya contemporanei, si ipotizzò la presenza di una seconda camera davanti all’altra.
La si è ritrovata questa estate quando, durante la pulizia di una piattaforma, c’è stato un cedimento che ha aperto la strada. Purtroppo i topi si erano già introdotti, distruggendo tutto il materiale organico. Sono rimaste quattro belle ciotole policrome, una delle quali porta il nome del sovrano Bakab K’inich, traducibile come “il dio sole che è primo nella terra”.
Link: University of South California
Il lago di Petén Itzá, con El Zotz a nord, da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da Michel wal ( )
Il dipartimento del Petén, in Guatemala, da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da Danny~commonswiki.