LA VITA DA GRANDI, FILM DI GRETA SCARANO
AL CINEMA DAL 3 APRILE 2025

Film di chiusura della XVI edizione del Bif&st – Bari International Film&Tv Festival, diretto da Oscar Iarussi, sarà La Vita da Grandi, esordio alla regia di Greta Scarano, ispirato alla storia vera dei fratelli Margherita e Damiano Tercon.
La Vita da Grandi sarà presentato in anteprima a Bari sabato 29 marzo al Teatro Petruzzelli, all’interno della sezione “Rosso di Sera”, alla presenza della regista Greta Scarano e dei protagonisti Matilda De Angelis e Yuri Tuci, per poi arrivare nelle sale italiane il 3 aprile distribuito da 01 Distribution.
Da oggi disponibile il POSTER de La Vita da Grandi, il primo lungometraggio di Greta Scarano.
Il film, ispirato alla storia vera di Margherita e Damiano Tercon, vede protagonisti Matilda De Angelis e Yuri Tuci, al suo esordio sul grande schermo.
La sceneggiatura è firmata da Sofia Assirelli, Tieta Madia e Greta Scarano.
Prodotto da Matteo Rovere, La Vita da Grandi è una produzione Grøenlandia, Halong
Uscirà nelle sale il 3 aprile 2025 distribuito da 01 Distribution.
SINOSSI
Irene vive la sua vita a Roma, quando sua madre le chiede di tornare per qualche giorno a Rimini, la città dove è nata e dalla quale è fuggita, per prendersi cura del fratello maggiore con autismo, Omar.
Una volta insieme, Irene scopre che Omar ha le idee chiarissime sul suo futuro: non ha nessuna intenzione di vivere con lei quando i loro genitori non ci saranno più ed è pronto a tutto per realizzare i sogni della sua vita. Vuole sposarsi, vuole fare tre figli perché 3 é il numero perfetto e vuole diventare un cantante rap famoso. Ma perché tutte queste cose accadano, Omar deve prima di tutto diventare autonomo.
Con Irene inizia così un tenero e toccante corso intensivo per diventare “adulto”.
Nella loro casa piena di ricordi, Irene e Omar affrontano insieme paure e speranze e scoprono che per crescere, a volte, bisogna essere in due.
NOTE DI REGIA
Quando ho intercettato la storia di Damiano e Margherita Tercon ne sono rimasta letteralmente folgorata: ho sentito che aveva un enorme potenziale emotivo e ho immediatamente pensato che l’avrei voluta raccontare come regista. Pur non avendo un fratello con disabilità, sono cresciuta in una famiglia disfunzionale (come moltissime persone), cosa che mi ha fatto empatizzare da subito con la famiglia protagonista del film e penso che chiunque, pur non vivendo la specifica condizione della disabilità, possa ritrovare un pezzetto di sé nelle dinamiche del film.
Vorrei che il pubblico comprendesse il punto di vista di Irene, una “sibling” destinata a fare la caregiver del fratello, che cresce con la missione di dover disturbare il meno possibile i genitori impegnati ad accudire il figlio con disabilità. Vorrei che emergesse forte e chiaro anche il punto di vista di Omar: il suo modo di vedere il mondo e le difficoltà di vivere con una disabilità e con il continuo confronto con una sorella “normale”.
Nel film viene affrontata la questione della disabilità, ma per me era fondamentale che non fagocitasse tutto il racconto, esattamente come per il protagonista, la cui disabilità è solo una delle tante caratteristiche che lo definiscono come persona.
Abbiamo trattato temi come quello dell’accudimento di persone con disabilità e il tema del “dopo di noi” che tormenta le famiglie che vivono questa condizione, cercando di affrontarli con delicatezza, ma allo stesso tempo con grande franchezza; la stessa franchezza che caratterizza il rapporto tra i due fratelli, cosa che rende il racconto genuino e privo di qualsiasi forma di retorica.
Abbiamo preso Yuri Tuci per interpretare il protagonista del nostro film non perché sia un uomo autistico, ma perché è un attore formidabile. Sono stata ipnotizzata dal suo carisma mentre lo osservavo nel suo monologo teatrale Out is Me e ho capito che avrebbe potuto davvero interpretare un ruolo molto distante dalla sua personalità grazie agli strumenti che negli anni di teatro è riuscito ad affinare, uniti naturalmente al suo enorme talento.
Greta Scarano
CAST TECNICO
Diretto da GRETA SCARANO
Scritto da SOFIA ASSIRELLI
TIETA MADIA GRETA SCARANO
Casting Director FRANCESCA BORROMEO (u.i.c.d.)
Direttore della Fotografia VALERIO AZZALI
Montaggio VALERIA SAPIENZA
Scenografia ANDREA CASTORINA (a.s.c.)
Costumi GRAZIA MATERIA (a.s.c.)
Trucco VALENTINA IANNUCCILLI
Musiche GIUSEPPE TRANQUILLINO MINERVA
Acconciature SAMANKTA MURA
Segretaria di Edizione ALESSIA RIVERUZZI
Fonico di presa diretta GIANLUCA SCARLATA
Sound Design MATTEO BENDINELLI (A.C.S.)
Mix SIMONE USAI
Montaggio della presa diretta FILIPPO BARRACCO
Foley Artist MARCO CIORBA (A.C.S.)
Aiuto Regia TIZIANO GRASSO
Organizzatore Generale MAURIZIO MILO
Direttore di Produzione NERI MIGANI
Produttore Esecutivo PAOLO LUCARINI
Produttrice Associata MARGHERITA MUROLO
Prodotto da MATTEO ROVERE
Una produzione GROENLANDIA, HALONG con RAI CINEMA
in collaborazione con NETFLIX
Una distribuzione 01 Distribution
Durata 95’
CAST ARTISTICO
IRENE MATILDA DE ANGELIS
OMAR YURI TUCI
PIERA MARIA AMELIA MONTI
ZIA MARILÙ ARIELLA REGGIO
NONNA CLETA GLORIA COCO
WALTER PAOLO HENDEL
UGO ADRIANO PANTALEO
LUDOVICO CHRISTIAN GINEPRO
MARCO ALESSANDRO CANTALINI
TANCREDI LUDOVICO ZUCCONI
ARTRIT BANGWASI TOM KARUMATHY
AGENTE IMMOBILIARE LORENZO GIOIELLI
Testi, video e immagini dagli Uffici Stampa 01 Distribution, Grøenlandia, Fosforo Press. Aggiornato il 28 marzo e il 2 aprile 2025. Aggiornamento del 21 febbraio 2025 dagli Uffici Stampa Fosforo Press, Studio Sottocorno.