A Real Pain, film per la regia di Jesse Eisenberg
in anteprima italiana in concorso alla 22esima edizione di Alice nella Città
vincitore dell’Oscar 2025 per il miglior attore non protagonista a Kieran Culkin

il film con il candidato all’Academy Award® Jesse Eisenberg e il vincitore dell’Emmy® e del Golden Globe® Kieran Culkin, arriverà il 27 febbraio 2025 nelle sale italiane

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A Real Pain, film di Jesse Eisenberg poster
il poster del film

 



commento a cura di Francesco Ariani (6 marzo 2025)

A Real Pain – un Oscar meritato per Kieran Culkin

A Real Pain è una commedia drammatica, scritta e diretta da Jesse Eisenberg, che interpreta anche il protagonista della pellicola, a cui è affiancato Kieran Culkin, che per questo ruolo ha vinto un Oscar come miglior attore non protagonista. Il film è distribuito nelle sale dal 27 Febbraio 2025 e, nel momento della stesura e pubblicazione di questo articolo, dovreste ancora essere in grado di poterlo vedere nel buio del vostro cinema preferito.

Volendo premettere un pensiero magari controverso o per altri punti di vista invece ovvio, gli Oscar non equivalgono necessariamente ad un bel film, o comunque ad una netta superiorità rispetto alle altre pellicole in gara – o addirittura al di fuori della competizione – quanto piuttosto ad un gradimento ed allineamento alle regole dell’Academy. Quindi perché sottolineare fin dal titolo che Kieran Culkin ha meritato questo premio? La risposta sta nella natura di A Real Pain, una pellicola che riesce ad essere tragicamente divertente e che vede buona parte del suo potere espressivo nelle interpretazioni dei suoi personaggi principali.

È chiaro come esistano narrazioni che si affidano di meno ai propri personaggi ed altre che invece li rendono il perno ed il soggetto di interesse dell’intera vicenda raccontata: A Real Pain ricade nella seconda categoria citata. David e Benji – i due personaggi interpretati da Jesse Eisenberg e Kieran Culkin – sono due cugini la cui nonna è deceduta pochi mesi prima: a seguito di questo evento e alcune circostanze non subito messe in chiaro, i due partecipano ad un viaggio guidato a Dublino per scoprire la storia dei Polacchi sotto il regime nazista ed infine visitare la prima casa della nonna deceduta.

Il soggetto di A Real Pain descrive sostanzialmente l’interezza del film: la pellicola “manca” di una vera e propria storia. I personaggi al loro interno viaggiano materialmente da un punto A ad un punto B ma le vicende narrate ricadono interamente nell’ambito delle loro azioni, così come il focus dello spettatore e sui due personaggi, sul loro rapporto, sulle loro azioni e reazioni al contesto che li circonda. Tranne che per alcune scene, tra l’altro mirabili per l’intelligenza del rapporto fra montaggio e dialoghi, il film poteva svolgersi probabilmente in una stanza, mostrandoci il rapporto dei due cugini.

David e Benji sono due persone tanto simili quanto diverse: entrambi soffrono, entrambi vivono una condizione di ansia, stress ed in generale di malessere per ciò che sono e ciò che li circonda. I due però affrontano questi problemi in modo differente, che porta uno ad essere una persona decisamente “funzionale”, con una famiglia, un lavoro, una facciata da persona ben educata ed accettabile, mentre l’altro risulta essere una persona difficile, con un umore fluttuante che lo porta ad avere improvvisi scatti d’ira e altrettanto repentini atti di estrema gentilezza. Il modo in cui vivono la loro vita interiore porta quindi David e Benji a percepire sé stessi e chi li circonda in modo diverso da ciò che sono e, allo stesso modo, vengono percepiti dagli estranei in modo netto e differente, per certi versi anche denigratorio.

A Real Pain – attraverso questi due personaggi – torna su una tematica che probabilmente non invecchierà mai, ed è non tanto la sofferenza umana e come la affrontiamo, ma il modo in cui ci rapportiamo alla sofferenza del prossimo e il modo in cui vediamo gli altri. Il personaggio interpretato da Jesse Eisenber, David, vede nel cugino una figura dicotomica, qualcuno capace di profonda grandezza, un uomo intelligente, capace di – e cito quasi testualmente – “illuminare qualsiasi stanza in cui entra, salvo poi smerdare dappertutto. Allo stesso modo Benji, il personaggio di Kieran Culkin, per quanto attento e osservatore nei confronti del prossimo, non vede o quantomeno non capisce le difficoltà affrontate dal cugino, scaricandogli addosso parte della sua rabbia, scaturita da tutta una vita di problemi mai risolti.

Osservare A Real Pain non significa tanto osservare un film sull’Olocausto – una tematica che in realtà nel suo piccolo viene anche ben trattata dal film, ma che è assolutamente secondaria – quanto piuttosto osservare due persone, tangibili e reali seppur ovviamente romanticizzate dalla scrittura del film, tenendo a loro e alle loro vite. A Real Pain pone lo spettatore nella stessa posizione delle persone che circondando David e Benji, chiedendo di osservarli, giudicarli magari e comprendere cosa muove queste due persone, cosa le agita, cosa le fa soffrire, così da capirli quantomeno e affezionarci alla loro vita. Perché affezionarci a David e Benji vuol dire affezionarci un po’ a noi stessi, probabilmente, o alle persone che ci circondando, significa guarda al nostro o all’altrui dolore e provare per un attimo a capire, o quantomeno vivere al meglio questa vita che stiamo esperendo.

Proprio per questo motivo, come già detto, per questo film parlare di Oscar meritato non è una frase vuota o priva di valore cinematografico: senza una grande interpretazione da parte di Kieran Culkin – così come vale lo stesso per Jesse Eisenberg – sarebbe impossibile apprezzare A Real Pain, sarebbe impossibile apprezzare e capire i personaggi di Benji e David, sarebbe impossibile osservare lo sguardo di Benji, seduto in un aeroporto, perso in una folla di persone, e non sentire una stretta allo stomaco.


31 gennaio 2025 – Disponibili due nuovi poster e un contenuto video di A Real Pain, il nuovo film Searchlight Pictures che è stato presentato in anteprima italiana in concorso alla 22esima edizione di Alice nella città e che arriverà il 27 febbraio 2025 nelle sale italiane. Premiato al Sundance Film Festival, il film è candidato a due premi Oscar® per la migliore sceneggiatura originale a Jesse Eisenberg e per il miglior attore non protagonista a Kieran Culkin. Recentemente Kieran Culkin ha vinto il Golden Globe per il miglior attore non protagonista in A Real Pain.


A Real Pain, interpretato dal candidato all’Academy Award® Jesse Eisenberg e dal vincitore dell’Emmy® e del Golden Globe® Kieran Culkin, sarà presentato in anteprima italiana in concorso alla 22esima edizione di Alice nella città. Il film, premiato al Sundance Film Festival, arriverà il 27 febbraio 2025 nelle sale italiane.

A Real Pain segue David (Jesse Eisenberg) e Benji (Kieran Culkin), due cugini non in sintonia tra loro, che si ritrovano per un tour in Polonia in onore della loro amata nonna. L’avventura prende una svolta quando le vecchie tensioni della strana coppia riemergono sullo sfondo della loro storia familiare.

Searchlight Pictures presenta A Real Pain, scritto e diretto dal candidato all’Academy Award® Jesse Eisenberg (The Social Network, Benvenuti a Zombieland). Il film è interpretato da Eisenberg insieme al vincitore dell’Emmy® e del Golden Globe® Kieran Culkin (Succession, Scott Pilgrim vs. the World). A completare il cast, il vincitore del BAFTA e candidato all’Emmy® Will Sharpe (The White Lotus), la candidata al Golden Globe® Jennifer Grey (Dirty Dancing), Kurt Egyiawan (Beasts of No Nation), Liza Sadovy (A Small Light) e Daniel Oreskes (Il caso Thomas Crown, Only Murders in the Building). Il film è prodotto da Dave McCary (Saturday Night LiveI Saw the TV Glow), Ali Herting (Bodies Bodies Bodies, The Curse), Emma Stone (Povere Creature!Crudelia), Eisenberg, Jennifer Semler (Theater Camp) ed Ewa Puszczyńska (La zona d’interesse, Cold War).

Dietro la macchina da presa, il direttore della fotografia Michał Dymek (EO), la scenografa Mela Melak (Lipstick on the Glass), la costumista Małgorzata Fudala (The Girl with the Needle), la responsabile del reparto makeup Olga Neihauer (Milosc na pierwsza strone), il montatore Robert Nassau (The Big Sick – Il matrimonio si può evitare… l’amore no) e la direttrice del casting Jessica Kelly (X, Midsommar – Il viaggio dei dannati).

A Real Pain, film di Jesse Eisenberg – Opzioni per lo streaming

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#ARealPain

Testo, video e immagini dagli Uffici Stampa Searchlight Pictures, Opinion Leader, Cristiana Caimmi. Aggiornato il 31 gennaio e il 18 febbraio 2025.

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