Animali Randagi, opera prima di Maria Tilli, sarà presentata

in concorso alla 15.ma edizione del Bif&st-Bari International Film&Tv Festival  

Nel cast Giacomo Ferrara, Andrea Lattanzi, Ivan Franek e Agnese Claisse 

“Animali randagi parla anche di libertà di scelta, di come la nostra libertà di azione si rifletta sugli altri. È un racconto delicato sul dolore che si prova quando bisogna accettare e scendere a patti con le decisioni di qualcuno che amiamo.”
Maria Tilli

Animali Randagi, di Maria Tilli
il poster del film

Animali Randagi, opera prima della regista Maria Tilli, interpretata da Giacomo Ferrara, Andrea Lattanzi, Ivan Franek e Agnese Claisse e prodotta da Eagle Original Content con RAI Cinema, sarà presentata in concorso alla 15.ma edizione del Bif&st – Bari International Film&Tv Festival nella sezione ItaliaFilmFest 2024|Nuovo cinema italiano, venerdì 22 marzo alle 18.30 presso il Teatro Piccinni a Bari.

Sinossi

Luca e Toni vivono in un piccolo paese di provincia in cui non succede mai niente. Passano le giornate fra lavoro e noia che tentano di sfidare con sostanze stupefacenti e imprese irrazionali, giusto per provare un po’ di adrenalina.

Sono sempre stati amici e lavorano anche insieme come paramedici. Un giorno viene chiesto loro di trasportare un paziente fuori dall’Italia perché ha bisogno di cure speciali. Si chiama Emir, deve tornare in Serbia e ha chiesto a Maria, la figlia che non vede da diversi anni, di accompagnarlo. La verità è che l’uomo vorrebbe recuperare il rapporto con lei prima che sia troppo tardi.

Luca e Toni sono elettrizzati e convinti che quel viaggio sarà come una gita, una vacanza, un’occasione per spezzare la monotonia. Durante il tragitto, però, si scoprirà che le cure di cui Emir ha bisogno nascondono in realtà ben altro e presto i due ragazzi dovranno fare i conti con la realtà che fino a quel momento avevano cercato di evadere.

Eagle Original Content e Rai Cinema

presentano

ANIMALI RANDAGI

un film di

MARIA TILLI

 con Giacomo Ferrara, Andrea Lattanzi, Ivan Franek, Agnese Claisse

una produzione Eagle Original Content con RAI Cinema

prodotto da Giuseppe Saccà Stefano Basso 

con il contributo economico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo

con il sostegno di Friuli-Venezia Giulia Film Commission

Note di regia

Era il 2010, agli inizi di settembre. Davanti ad un bar si festeggiava la fine dell’estate: non mi era mai capitato di frequentare i coetanei del mio paese. Eppure, negli ultimi anni, in me è cresciuta una curiosità: sapere di più di quelle persone e facce che partecipavano alle cosiddette “feste comandate”. Ho scoperto, così, che c’era tutta un’umanità di persone che da sempre conoscevo ma che non avevo mai realmente incontrato.

Questo film nasce innanzitutto da questa mia personale esperienza emotiva. È una storia di provincia nata anche dalle più piccole cose raccontate al bar del paese dopo le 2 di notte. È ambientata inizialmente in un luogo in cui ogni giorno è uguale al precedente, fatto di zone industriali semi-deserte, centri storici svuotati e di un lago artificiale che nasce ai piedi di una diga. In questa monotonia ed apatia, purtroppo, l’unico svago o principale passatempo sono l’alcol e la droga.

I personaggi sono due trentenni di oggi, la generazione che vive a casa coi genitori e che non crede nel futuro; sono amorali e spregiudicati. Quando ai due si presenta l’occasione di evadere dalla monotonia, con un viaggio oltre il confine nazionale, loro accettano subito; non per fuggire e cominciare una nuova vita, ma solo per trasgredire, per spostare il limite della noia un po’ più in là.

Animali randagi parla anche di libertà di scelta, di come la nostra libertà di azione si rifletta sugli altri. È un racconto delicato sul dolore che si prova quando bisogna accettare e scendere a patti con le decisioni di qualcuno che amiamo.

Per tutto il film c’è un clima sospeso, dietro al quale, però, si cela la morte. Una morte luminosa, tenera, grazie alla quale si riannodano fili affettivi spezzati, nessi familiari interrotti, amori che, forse, possono nascere ancora.

Maria Tilli

CAST ARTISTICO

Giacomo FERRARA

Toni

Andrea LATTANZI

Luca

Ivan FRANEK

Emir

Agnese CLAISSE

Maria

CAST TECNICO

Regia di

Maria Tilli

Soggetto di

Chiara Leonardi e Maria Tilli

Sceneggiatura di

Matteo Corradini

Fabrizio Franzini

Maria Tilli

Prodotto da

Giuseppe Saccà
Stefano Basso

Una produzione

Eagle Original Content con Rai Cinema

Organizzatore Generale

Giuseppe Giglietti

Fotografia

Ilya Sapeha

Montaggio

Chiara Dainese

Scenografia

Marta Morandini

Costumi

Luca Costigliolo

Casting Director

Manuela De Santis

Aiuto Regia

Alessandro Paris

Fonico di presa diretta

Francesco Morosini

Montaggio del suono

Federico Cabula, Alessandro Quaglio, Alessandro Fusaroli

Musiche

Alessandro Grasso
Daniele Rienzo

(Bravodemian)

Testo e immagini dall’Ufficio Stampa Boom PR.

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