Recensione del saggio Segui il tuo demone di Ivano Dionigi, latinista che ha fatto degli studi sulla permanenza del classico la ragione del suo andare
Giorgio Ieranò, nel volume “Le parole della nostra storia. Perché il greco ci riguarda” propone un’immersione avventurosa tra tradizione e modernità, nel magma ribollente del linguaggio
Il romanzo in versi della canadese Anne Carson, Autobiografia del Rosso, folgorante riscrittura della Gerioneide di Stesicoro
Ben vengano saggi come “La voce delle Sirene. I Greci e l’arte della persuasione” di Laura Pepe, per mettere a fuoco il potere che ha il linguaggio di plasmare la realtà
Giusto Traina, docente a Sorbonne Université, è autore del recente La storia speciale: perché non possiamo fare a meno degli antichi romani
Il recente saggio di Enrico Terrinoni, Chi ha paura dei classici?, edito da Cronopio, si apre sotto il segno di un silenzio che è al tempo stesso vitale e sacro, perché fa da culla all’ispirazione e al sogno, ma anche alla memoria
Poesia e teatro custodiscono da sempre il cuore fragile del mito: a questo principio pare ispirarsi il libro I nomi e le voci di Roberto Mussapi
L’Enea di Giorgio Caproni è lontanissimo dalla retorica dei ricordi scolastici e da quella delle celebrazioni imperialistiche
Restiamo irrimediabilmente creature di un sol giorno, come ricorda l’immaginifico titolo di questo saggio di Mauro Bonazzi, mutuato da un verso di Pindaro
In questi giorni sospesi, virgilianamente segnati dalle lacrime delle cose, accostarsi alle pagine degli antichi innesca un singolare cortocircuito