Dal 1° gennaio 2019, gli archeologi soci ordinari dell’ANA (Associazione Nazionale Archeologi) avranno ingresso gratuito al MANN, esibendo la tessera d’iscrizione: è questo il presupposto della convenzione firmata dal Direttore del Museo Paolo Giulierini e dal Presidente ANA Salvo Barrano.
In un incontro, avvenuto stamattina al MANN ed organizzato con i vertici nazionali e regionali di ANA, Paolo Giulierini ha ribadito:
“E’ necessario dare un segnale forte: il più grande Museo Archeologico d’Italia riconosce agli specialisti una corsia adeguata nella fruizione, per studio o per diletto, del patrimonio archeologico del MANN”.
Alla base della convenzione, l’esigenza di favorire, anche in modo simbolico, la creazione di una koiné di esperti, prescindendo dall’inquadramento professionale ricoperto (archeologi ministeriali, in organico presso enti territoriali, liberi professionisti o attivi nel terzo settore): al momento, infatti, l’accesso gratuito ai Musei ed ai luoghi della cultura gestiti dal Mibac è garantito soltanto agli archeologi in ruolo al Ministero o agli studenti universitari, mentre gli archeologi liberi professionisti (componente maggioritaria della categoria) pagano il biglietto a prezzo intero.
Alla base della convenzione, l’esigenza di favorire, anche in modo simbolico, la creazione di una koiné di esperti, prescindendo dall’inquadramento professionale ricoperto (archeologi ministeriali, in organico presso enti territoriali, liberi professionisti o attivi nel terzo settore): al momento, infatti, l’accesso gratuito ai Musei ed ai luoghi della cultura gestiti dal Mibac è garantito soltanto agli archeologi in ruolo al Ministero o agli studenti universitari, mentre gli archeologi liberi professionisti (componente maggioritaria della categoria) pagano il biglietto a prezzo intero.
“Per un archeologo professionista è fondamentale presidiare quotidianamente gli spazi del Museo, visitarne le collezioni, partecipare agli eventi, alle mostre e ai dibattiti. Sono grato al Direttore Giulierini per aver accolto la nostra proposta e mostrato grande attenzione alla comunità professionale degli archeologi”, conclude il Presidente ANA Salvo Barrano.