Il 16 e 17 giugno 2017 in 200 tra professionisti e amatori sul prestigioso palcoscenico della Palazzina Liberty di Milano con la Pianolink Philharmonic Orchestra.
Milano, 14 giugno 2017 – Giunge alla terza edizione nella suggestiva cornice della Palazzina Liberty di Milano il “Milano Amateurs & Orchestra (MiAmOr) Festival”, evento musicale internazionale “dedicato ai musicisti per passione e per professione” ideato e prodotto dall’associazione musicale PianoLink, patrocinato dal Comune di Milano, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo e inserito nel palinsesto di Expo in Città e Palazzina Liberty in Musica, con un calendario ricco di eventi che vedrà oltre 200 musicisti tra professionisti e amatori insieme su un unico prestigioso palcoscenico.
Protagonista della manifestazione la PianoLink Philharmonic Orchestra, un’altra delle ambiziose scommesse di PianoLink sostenuta con coraggio in un momento non così roseo del panorama musicale italiano, un organico fresco di nascita che Andrea Vizzini, presidente e direttore artistico di PianoLink, definisce “un vibrante bouquet delle migliori promesse musicali italiane ed europee” che vanta tra gli altri il primo violino Shelagh Burns proveniente dall’Orchestra Filarmonica della Scala ed un Direttore d’orchestra tra i più promettenti del momento, il Maestro Massimo Fiocchi Malaspina.
Importante e originale l’offerta musicale già a partire dal concerto del 16 giugno alle 20:30 che vedrà i pianisti Vsevolod Dvorkin, Andrea Vizzini, Moreno Paoletti, Valeria Fasiello eseguire un raffinato repertorio per 4 pianoforti e Orchestra con musiche di Bach, Schubert fino al travolgente Bolero di Ravel, e a seguire il monumentale Requiem di Mozart eseguito dal Coro Polifonico e Orchestra Carisch per un organico di oltre 100 elementi amatori, che si esibiranno insieme ai solisti professionisti Barbara Massaro, Irene Ripa, Francesco Tuppo, Daniele Caputo, diretti da Sergio Delmastro.
Si prosegue poi con le prove aperte del 17 giugno e successivamente i concerti delle 16:00: il Coro da camera “Romano Gandolfi” diretto da Massimiliano Tarli in “Porgy and Bess” di G. Gershwin preceduti in apertura dai “Cameristi di PianoLink”, ensemble professionali insieme con gli ospiti amatori Franca Morazzoni e Angela Calì al pianoforte e Jennifer Rowley soprano.
Fiore all’occhiello del Festival il Concerto di Gala di Sabato 17 Giugno alle 20:30 che vedrà i pianisti e cantanti amatori Gennaro Arcucci, Riccardo Calì, Gianmarco Fratta, Alessandro Giammarusti, Paolo Nulli, Silvia Rimedio e Julia Pikalova, nella vita medici, avvocati, impiegati, professori, esibirsi con la PianoLink Philharmonic Orchestra diretta da Massimo Fiocchi Malaspina, in un repertorio di concerti per pianoforte e orchestra ed arie d’opera e da camera che spaziano da Mozart fino al più travolgente Tchaikovsky. In serbo per il pubblico del festival anche una sorpresa in linea con lo spirito del “MiAmOr”.
Il Festival, che già alla prima edizione 2015 aveva destato l’attenzione di testate giornalistiche del calibro di Rai 3, Radio Rai e Corriere della Sera, scommette quindi ancora sulla la passione per la Musica come vero trait d’union tra musicisti professionisti ed amatori. Questa l’idea del fondatore e presidente di PianoLink Andrea Vizzini che vede nel Festival un’occasione per tutti gli amatori di coronare il sogno di suonare in pubblico con una grande orchestra sinfonica, ma anche uno spunto per valorizzare la musica e l’amore per essa a prescindere dagli iter formativi percorsi o i titoli accademici conseguiti.
Il MiAmOr Music Festival mira ad essere un appuntamento annuale che richiami ed accolga, nella città di Giuseppe Verdi, musicisti per passione provenienti da tutto il mondo, inserito nel contesto cittadino milanese in primis, seppur orientato ad un pubblico nazionale ed internazionale senza più esclusione alcuna di genere o di livello.
Come da Comune di Milano.