Teatro Lirico, al via i lavori per il restauro
Firmato l’accordo con i sindacati per la regolarità e la sicurezza nel cantiere. La struttura è chiusa da 17 anni ed è stata ereditata dall’Amministrazione nel 2011 abbandonata e semidistrutta. Pisapia: ”Si chiude una ferita, un bella giornata per l’arte e la cultura”
Milano, 19 aprile 2016 – È partito questo pomeriggio, alla presenza del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e dell’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza, il cantiere del restauro del Teatro Lirico. L’atto della consegna all’impresa è stato preceduto dalla firma del Protocollo d’Intesa per la regolarità e la sicurezza nel cantiere: si tratta di un accordo tra il Comune, i sindacati, Assimpredil e l’impresa aggiudicataria dei lavori, perché venga realizzato un cantiere di qualità, rispettoso degli accordi sulla trasparenza, i controlli e di spazi per gli incontri dei lavoratori con i sindacati.
“Con orgoglio oggi annunciamo l’avvio del cantiere del Teatro Lirico – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza – chiuso da 17 anni: lo abbiamo ereditato nel 2011 abbandonato e semidistrutto, una ferita per la città se pensiamo che è sempre stato il teatro del popolo, un elemento molto forte nell’identità milanese e molto sentito anche nella struttura tecnica del Comune. Il progetto si è avvalso anche del BIM, uno strumento di grande trasparenza in vigore nei paesi del nord Europa e utilizzato per la prima volta da un Comune in Italia, impiegato in tutta l’azione progettuale e realizzativa dell’opera: il controllo della progettazione porterà inevitabilmente a una diminuzione delle varianti di cantiere. L’Amministrazione sta utilizzando il BIM anche in altri progetti, come ad esempio per le scuole in legno”.
Il Protocollo è un accordo di gestione che recepisce i contenuti dei patti sottoscritti in Prefettura dal Comune con le parti sociali. Oltre che dall’Amministrazione comunale è stato siglato dalle organizzazioni sindacali di categoria dei lavoratori Fe.N.E.A.L.-U.I.L., F.I.L.C.A.-C.I.S.L. e F.I.L.L.E.A.-C.G.I.L., da Assimpredil Ance e dal raggruppamento temporaneo di imprese Garibaldi Srl. Obiettivi dell’accordo sono il contrasto al fenomeno del lavoro irregolare e la piena applicazione dei contratti di lavoro, il rispetto della disciplina legislativa in materia di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro, l’individuazione di azioni comuni di prevenzione, protezione e controllo in materia di sicurezza e di regolarità nei luoghi di lavoro.
In particolare sono previsti dal protocollo alcuni punti a tutela dei lavoratori che saranno impegnati nel cantiere: l’iscrizione in Cassa edile di Milano dal primo giorno da parte delle imprese edili impegnate nel cantiere se non già iscritte ad altre Casse Edili Lombarde, la formazione degli addetti al cantiere anche attraverso la collaborazione di CPT ed Esem, gli accessi al cantiere da effettuarsi tramite il sistema di rilevamento elettronico messo a disposizione dalla Cassa edile di Milano.
“Assimpredil Ance – dichiara Marco Dettori, presidente dell’Associazione che rappresenta le imprese di costruzioni delle provincia di Milano, Lodi e Monza e Brianza – ha partecipato attivamente alla definizione del Protocollo Lirico partendo dal presupposto che, oltre ad essere un intervento di restauro e riqualificazione particolarmente significativo per la città di Milano, è anche una grande opportunità per dare concreta evidenza del rispetto e dell’applicazione di tutti i principi, già condivisi in precedenti Intese, finalizzati alla tutela della regolarità e della sicurezza per le imprese ed i lavoratori del settore edile attraverso un attento monitoraggio del cantiere nella sua fase esecutiva, tra le quali il ricorso a nuova modalità e strumenti di progettazione come il BIM”.
È un onore per la nostra impresa – dichiara Giuseppe Fragasso, Amministratore unico della Garibaldi Srl – realizzare questi lavori che porteranno alla rinascita di un teatro prestigioso che fa parte della storia di Milano. Metteremo in campo tutte le nostre competenze e professionalità per realizzare al meglio quest’opera”.
“Con la firma del Protocollo per i lavori del Teatro Lirico le Organizzazioni Sindacali del settore edile di Milano – dichiarano i rappresentanti di FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL – hanno dimostrato uno spirito di concertazione propositivo e finalizzato alla tutela della salute e della sicurezza delle imprese e dei lavoratori valorizzando elementi di sviluppo e modernizzazione, come il sistema BIM, che rappresentano novità operative di grande interesse per tutti gli operatori addetti al nostro settore oltre alla promozione del ruolo degli enti bilaterali edili, Cassa Edile, CPT ed E.s.e.m.”.
I lavori dureranno 450 giorni e saranno eseguiti dall’impresa Garibaldi. Si svolgeranno sia all’interno della sala sia all’esterno sulle facciate: il cantiere verrà allestito sulla via Rastrelli dove una gru da 50 metri potrà dare supporto alle lavorazioni di progetto. Il cantiere è organizzato in 4 minicantieri semiautonomi: una soluzione organizzativa che garantisce una riduzione dei tempi e il risparmio dei costi di gestione.
Teatro Lirico. Pisapia: ”Si chiude una ferita, un bella giornata per l’arte e la cultura”
“Oggi è una bella giornata per la cultura, per l’arte, per tutti gli amanti del teatro. Il restauro del Lirico, abbandonato per troppi anni, era un obiettivo primario per noi e abbiamo fatto di tutto per trovare le risorse e le energie per arrivare al traguardo di oggi: l’avvio dei lavori di ristrutturazione. Oggi finalmente saniamo una ferita per la nostra città, che entro il 2017 riavrà uno dei simboli più amati da generazioni di milanesi e da visitatori di tutto il mondo”.
Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia in occasione della consegna del cantiere all’azienda che ne seguirà il restauro e della firma dell’accordo per la regolarità del cantiere e la sicurezza dei lavoratori.
“Questo storico teatro inaugurato nel 1779 su progetto del Piermarini, acquistato dal Comune nel 1927 e chiuso nel 1999, tornerà ad essere protagonista di primo piano della vita culturale milanese. Il Lirico, dedicato a Giorgio Gaber, rinascerà in una nuova veste capace di unire tradizione e innovazione. Tornerà al suo splendore originario con la sua platea, il suo palco, le sue splendide balconate, le finiture, le decorazioni e i tendaggi originali. E allo stesso tempo saranno realizzati un ristorante al primo piano, un innovativo sistema che consentirà al palcoscenico di allargarsi fino alla platea e saranno eliminate le barriere architettoniche per un teatro veramente accessibile a tutti”, ha proseguito il Sindaco.
“E per rendere ancora più significativa questa giornata abbiamo voluto sottoscrivere un protocollo di intesa con le rappresentanze sindacali, Assimpredil e Garibaldi Srl, per ribadire il massimo rispetto di tutte le norme per la sicurezza sul lavoro, aumentando e definendo ulteriormente le garanzie e le tutele per i lavoratori”, ha concluso il Sindaco Pisapia.
Testo e immagini dal Comune di Milano