SISMA CENTRO ITALIA, 142 OPERE RECUPERATE A SCAI, FORCELLE, COLLEPOSTA, SOMMATI, PASCIANO E COLLALTO NEL REATINO

I tecnici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in collaborazione con i vigili del fuoco, i carabinieri del comando tutela patrimonio culturale, il corpo forestale dello Stato e con l’assistenza di volontari di protezione civile, hanno recuperato 142 opere dalle chiese dell’Annunciata a Forcelle, di Santo Stefano a Scai, di Sant’Egidio a Sommati, di San Silvestro a Pasciano, di San Massimo e della Madonna del Popolo a Collalto, frazioni di Amatrice, e dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie a Colleposta, frazione di Accumoli.
Tra i 37 beni recuperati nella chiesa dell’Annunciata a Forcelle, oltre agli oggetti del servizio liturgico, si segnalano la tela d’altare e il gruppo della Madonna e Sant’Anna in cartapesta e gesso. Nella chiesa di Santa Maria a Colleposta è stato recuperato il dipinto di S. Antonio da Padova con il Bambino e S. Longino del XVIII secolo. Dalla chiesa di Sant’Egidio a Sommati è stata estratta una scultura in terracotta policroma del XVI secolo raffigurante la Madonna in trono con bambino insieme alla copertura lignea della nicchia in cui era alloggiata e al dossale dipinto in blu e oro. Tra le 56 opere recuperate dalla chiesa di San Silvestro a Pasciano si segnalano sette dipinti a olio su tela discretamente conservati risalenti al XVII e al XVIII secolo, mentre dalla chiesa di San Massimo e della Madonna del Popolo a Collalto si è potuto ritirare il dipinto centinato dell’altare raffigurante la Madonna col Bambino, la statua in gesso della Madonna del Popolo con il Bambino e diversi arredi liturgici.
Tutti i beni sono stati identificati, fotografati e trasportati al deposito di Cittaducale, tra cui le due campane della Chiesa di S. Stefano di Scai.
Roma, 21 febbraio 2017
Ufficio Stampa MiBACT
Come da MiBACT, Redattore Renzo De Simone
SISMA CENTRO ITALIA, COMPLETATA LA MESSA IN SICUREZZA DEL CAMPANILE DI SANTA MARIA ARGENTEA, CATTEDRALE DI NORCIA

È stata completata ieri, la messa in sicurezza del Campanile di Santa Maria Argentea, cattedrale di Norcia. Il lavoro, realizzato sul progetto dell’ing. Stefano Podestà, incaricato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, consiste nella cerchiatura esterna della Torre Campanaria e nel posizionamento di una struttura di rinforzo esterna che sostiene anche il coronamento del Campanile. Tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro di posa in opera delle squadre dei Vigili del Fuoco.
Roma, 21 Febbraio 2016
Fonte dati:
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria.
Come da MiBACT, Redattore Renzo De Simone