Un nuovo studio, pubblicato su Current Biology, mette in evidenza come il cebo striato (o cebo barbuto, Sapajus libidinosus) già da 700 anni almeno abbia utilizzato strumenti litici in Brasile, al fine di rompere le noci di anacardio. Gli strumenti predatano quindi l’arrivo degli Europei.
Lo studio si interroga quindi sulla possibilità che il comportamento dei primi umani possa essere stato influenzato dall’osservazione delle scimmie. Finora, le sole prove di utilizzo di strumenti da parte di animali nelle registrazioni archeologiche relative a epoca premoderna provenivano dalla Costa d’Avorio, in Africa, dove si sono ritrovati strumenti litici datati tra i 4.300 e i 1.300 anni fa, utilizzati da scimpanzé (della sottospecie Pan troglodytes verus).
Lo studio “Pre-Columbian monkey tools”, di Michael Haslam, Lydia V. Luncz, Richard A. Staff, Fiona Bradshaw, Eduardo B. Ottoni, Tiago Falótico, è stato pubblicato su Current Biology.
Link: Current Biology; EurekAlert! via University of Oxford.
Cebo striato (o cebo barbuto, Sapaju libidinosus), foto di , da Wikipedia, CC BY-SA 3.0.