Musei: MiC, il Gladiatore Giustiniani torna a Bassano Romano (VT). Con “100 opere tornano a casa” i capolavori dell’arte escono dai depositi e tornano nelle sale dei musei
Al via un nuovo progetto MiC; dai grandi ai piccoli musei, le prime cento opere lasciano i depositi per tornare visibili al pubblico
Si amplia l’offerta del Parco Archeologico di Ostia Antica con la suggestiva apertura di una delle più importanti collezioni di navi romane del Mediterraneo. Cinque relitti sono accolti nel rinnovato Museo delle Navi di Fiumicino in un percorso di visita a due livelli in cui si potranno ammirare carene e chiglie, due grandi navi fluviali a diversi livelli di altezza e in più materiali archeologici ritrovati vicino ai relitti e negli scavi dell’antico complesso portuale di Ostia-Portus.
“Ormai non piacciono i pannelli né spazi che distendono montagne in una stanza: ecco che cominciamo a dipinger con la pietra”. Così Plinio testimonia l’introduzione della nuova tecnica del mosaico
Un momento così difficile per l’intero paese e per il mondo intero non fa dimenticare la bellezza e la cultura. L’Italia lo sa bene, il richiamo all’arte, ai monumenti, oggi come non mai, forma un fronte comune da nord a sud del Paese legando le più importanti istituzioni museali e culturali italiane in una battaglia di civiltà contro lo spettro del virus.
Lo scorso 31 marzo la Commissione Europea ha riconosciuto al Parco Archeologico di Ostia Antica il prestigioso titolo di “Marchio del Patrimonio Europeo”.
Il Ministro Franceschini annuncia una call con selezione internazionale per il conferimento dell’incarico di direttore di tredici istituti culturali statali
Sabato 21 e domenica 22 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio (GEP 2019), con tema “Un due tre… Arte! – Cultura e intrattenimento”
esposti 20 bronzetti di pregio databili tra il I e il III secolo d.C. provenienti da uno stesso ambiente del Panificio di via dei Molini nel sito di Ostia antica
Christian Greco esibirà in anteprima una versione virtuale della celebre mummia dell’architetto Kha conservata a Torino e scoperta da Ernesto Schiaparelli nel 1906