L’insula dei Casti Amanti è uno dei luoghi più complessi e suggestivi di Pompei, in quanto composta da più abitazioni e un’attività commerciale, un panificio
Gli archeologi, durante degli scavi nell’Insula dei Casti Amanti nel corso del cantiere di messa in sicurezza, rifacimento delle coperture e riprofilatura dei fronti di scavo, hanno individuato, riversi su un lato, nuove vittime dell’eruzione del 79 d.C.
Nuove scoperte sulla vita quotidiana a Civita Giuliana, a 700 metri a nord ovest da Pompei, oggetto in questi anni di scavi e importanti studi sul suburbio pompeiano.
Un team di archeologi della Freie Universität Berlin con la collaborazione dell’Università Orientale di Napoli e il Parco Archeologico di Pompei ha messo in evidenza nelle Terme Stabiane della città, un pavimento a mosaico
Durante dei lavori di indagine archeologica condotti sotto la direzione della Soprintendenza Speciale di Roma per l’allargamento della Tiburtina sono emersi resti di un ponte romano, di epoca imperiale sul fosso di Pratolungo
Dalla Domus del Larario di Pompei ecco le ultime scoperte: gli arredi intatti di alcuni ambienti assieme agli oggetti di uso quotidiano
Nuove scoperte archeologiche in via Luigi Tosti. Durante dei lavori propedeutici alla bonifica idrica della strada, gli archeologici guidati dalla Soprintendenza Speciale di Roma hanno individuato un edificio funerario con frammenti di un sarcofago e un’ara dedicata ad una giovane di nome Valeria.
Dalla Casa della Biblioteca, una delle abitazioni più rappresentative del clima sereno di otium che contraddistingueva queste abitazioni, stanno emergendo, dallo scavo archeologico, numerose novità e anche reperti attribuibili alle ultime fasi di vita dell’abitazione.
Nuovi ritrovamenti nella Valle dei Templi di Agrigento dove durante l’ultima campagna di scavo dell’Università di Bologna sono stati riportati alla luce una serie di pitture e pavimenti mosaicati pertinenti ad una casa nel quartiere ellenistico-romano della città.
La Regio V di Pompei ha permesso nel corso di questi ultimi anni di apportare ulteriori conoscenze all’archeologia e alla storia della città antica, consentendo a studiosi di varia formazione, interessanti informazioni da aggiungere ad una storia che oramai si intendeva quasi del tutto conosciuta.