Intermezzi napoletani del ’700: a Spoleto prosegue la stagione lirica
Proseguono al limite tra l’irriverente e il grottesco le commedie recitate, messe in scena durante la 77ma stagione lirica spoletina. Il Teatro Sperimentale, il cui obiettivo mai celato punta alla formazione di giovani cantanti, si fa ancora una volta perno di cultura del teatro e della musica. Proprio nello storico Caio Melisso infatti, ieri sera a dare il benvenuto al pubblico sono stati due Intermezzi del Settecento (in una platea ancora sgombra, riferiamo con dispiacere).
Con La franchezza delle donne e Moschetta e Grullo, rispettivamente su musiche di Giuseppe Sellitti e Domenico Sarri, le produzioni rese possibili grazie al sostegno della Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini ha presentato uomini buffi in cerca di sentimenti e di rivalsa e, grazie a libretti generosi, donne spavalde e libere. È la comicità mordente ad aiutare le serie vicissitudini – ma quanto mai moderne – dei due protagonisti a non esaurirsi nella realtà che tutti noi invece così nel riso siamo costretti a riconoscere.
Le coppie di personaggi, sia nell’una che nell’altra opera, aiutate da arie, recitativi e mimi (Vania Ficola e Valentino Pagliei), ricevono già durante la prima la giusta acclamazione, proprio come avevano predetto il maestro Pierfrancesco Borrelli e il regista e scenografo Andrea Stanisci:
“Gli Intermezzi napoletani del ’700 sono un genere che continuamente reinventa uno schema drammaturgico e musicale apparentemente sempre uguale, in cui le scelte musicali sono al servizio dell’azione scenica. La semplice scrittura degli archi, con il fondamentale sostegno del basso continuo, contribuisce a dare senso, vitalità e freschezza narrativa a questo particolarissimo genere teatrale di cui i compositori napoletani erano maestri rinomati. La parte vocale, volutamente non di estrema difficoltà tecnica, ma di grande impegno attoriale ed interpretativo, costringe i giovani cantanti a un enorme lavoro sul personaggio, utilissimo nella formazione del cantante lirico. Ora come allora spettacolo di notevole freschezza e interpreti straordinari, quindi divertimento assicurato!”
Le repliche alzeranno nuovamente il sipario del Teatro Caio Melisso questa sera, sabato 9 settembre alle ore 21 e domani pomeriggio, domenica 10 settembre alle ore 17.
Intermezzi napoletani del ’700 al Teatro Caio Melisso di Spoleto. Gallery
Interpreti dello spettacolo e della stagione sono i cantanti risultati vincitori e idonei dei Concorsi 2022 e 2023. In Moschetta e Grullo Aloisia de Nardis e Chiara Guerra saranno Moschetta mentre Marco Gazzini e Dario Sogos saranno Grullo; nella Franchezza delle donne, invece, Elena Antonini e Mariapaola Di Carlo si alterneranno nella parte di Lesbina al fianco di Davide Peroni e Davide Romeo nella parte di Sempronio. La formazione orchestrale è così composta: Anna Conti violino I, Diego Pagliughi violino II, Giada Broz viola, Niccolò Bini violoncello, Maurizio Turriziani contrabbasso. Maestro al cembalo Davor Krkljus.
Maestri collaboratori: Dahyun Kang, Mauro Presazzi, Pablo Salido Pulido, Lorenzo Tomasini e Antonio Vicentini. Luci di Eva Bruno e costumi di Clelia De Angelis.