SCAVI DI POMPEI. NECROPOLI DI PORTA ERCOLANO. NUOVE SCOPERTE NELL’AREA FUNERARIA
Ad un anno di distanza dalla scoperta nella necropoli di Porta Ercolano di una tomba di età sannitica, i cantieri di scavo nell’area rivelano nuovi eccezionali ritrovamenti. Una ulteriore tomba a cassa in lastre di calcare del IV sec. a.C. con corredo funerario completo, che si aggiunge alle rare testimonianze funerarie di età preromana.
Ma anche, in ambienti di botteghe poco distanti dall’area funeraria, monete d’oro e oggetti preziosi ritrovati tra gli scheletri dei fuggiaschi saccheggiati da scavatori clandestini dopo l’eruzione del 79 d.C. , un forno per la fabbricazione di oggetti in bronzo e ancora una cava utilizzata per l’estrazione di materiale per costruzioni.
Sono le scoperte sorprendenti dell’ultimo cantiere di scavo della Soprintendenza Pompei con l’E’cole française de Rome et le Centre Jéan Bérard che stanno conducendo un progetto di ricerca nella zona della necropoli di Porta Ercolano con l’obbiettivo di studiare le trasformazioni di un’ area un tempo commerciale fuori le mura di Pompei.
Soprintendenza Pompei
via Villa dei Misteri, 2 – 80045 Pompei (NA)
Adattato da MiBACT, Redattore Renzo De Simone
Le rovine di Pompei, foto di , da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da Nightscream.