30 Aprile – 4 Maggio 2015
640px-Satellite_image_of_Italy_in_March_2003
La geologia è fondamentale per lo sviluppo sostenibile di una città intelligente, di una smart city. Un nuovo studio mette in evidenza come Roma e Napoli (questa con minore facilità) in tempi precedenti la Repubblica presentassero le caratteristiche del caso, riuscendo in uno sviluppo sostenibile che utilizzava appieno le risorse circostanti.
[Dall’Abstract:] Una smart city è una città che si armonizza con la geologia del suo territorio e utilizza la tecnologia per svilupparsi in modo sostenible. Fino all’Epoca Repubblicana, Roma era una smart city. L’antico insediamento di Roma beneficiava di abbondanti risorse naturali. L’espansione della città ebbe luogo secondo modalità da non alterare sostanzialmente le caratteristiche morfologiche e geologiche dell’area; le risorse naturali erano gestite di modo da minimizzare i rischi. La geologia, insieme a una gestione prudente, assicurò la fortuna di Roma. Napoli, che si sviluppò in un contesto geologico simile e quasi allo stesso tempo, fu esposta a maggiori rischi geologici ed ebbe accesso a meno risorse naturali. Questo fu fatale per la città che, pur rimanendo una delle più importanti del Mediterraneo, non divenne capitale di un Impero come Roma. Le storie di Roma e Napoli mettono in evidenza l’importante ruolo della geologia nello sviluppo di una città e nella sua fortuna. Nel tempo, la rapida espansione urbana, la rapida crescita della popolazione, e l’eccessivo uso delle risorse portarono a maggiori pericoli per entrambe le città. Come risultato, le città divennero instabili e fragili, e diversi processi naturali culminarono in disastri.

Lo studio “The smart city develops on geology: Comparing Rome and Naples”, di Donatella de Rita (geologist), Chrystina Häube (classical archaeologist), è stato pubblicato su GSA Today.
[gview file=”http://www.geosociety.org/gsatoday/archive/25/5/pdf/i1052-5173-25-5-4.pdf”]
Link: GSA TodayThe Geological Society of America; Past Horizons
La penisola italiana, foto di Jacques Descloitres, MODIS Rapid Response Team, NASA/GSFC (Cropped from original http://visibleearth.nasa.gov/view_rec.php?id=5145), da WikipediaPubblico Dominio, caricata da Slick-o-bot.
 

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

Write A Comment

Pin It