FESTIVAL DEL CINEMA EUROPEO – XXIII EDIZIONE

Lecce, 12 – 19 NOVEMBRE 2022

Multisala Massimo

Concorso lungometraggi europei | Ulivo d’Oro Premio Cristina Soldano

Anteprime Italiane | Eventi Speciali Fuori Concorso

Il tempo dei giganti di Davide Barletti, Lorenzo Conte

Incroci sentimentali di Claire Denis

The Christmas Show di Alberto Ferrari

La prima regola di Massimiliano D’Epiro

I Protagonisti del Cinema Italiano | Sergio Rubini

I Protagonisti del Cinema Europeo | Claire Denis

XIII edizione Premio Mario Verdone

I tre finalisti: Laura Samani per PICCOLO CORPO, Giulia Louise Steigerwalt per SETTEMBRE, Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis per RE GRANCHIO

X edizione Premio Emidio Greco

Ricordo di Ugo Tognazzi

Restauro di La voglia matta di Luciano Salce

Presentazione libro Il Rigettario – di Ugo Tognazzi, incontro con Ricky Tognazzi

La XXIII edizione del Festival del Cinema Europeo si svolgerà a Lecce da sabato 12 a sabato 19 novembre 2022, presso il cinema Multisala Massimo.

Il programma del Festival si articola attorno ad una competizione ufficiale di lungometraggi europei e a sezioni volte a delineare figure della cinematografia italiana ed europea. Le altre rassegne, tra cortometraggi e documentari, rappresentano un percorso di ricerca di temi e di nuovi linguaggi audiovisivi.

LE SEZIONI DEL FESTIVAL

CONCORSO ULIVO D’ORO – PREMIO CRISTINA SOLDANO

Dieci i film in anteprima nazionale selezionati da Alberto La Monica e Luigi La Monica, presentati dai registi o dagli attori protagonisti che incontrano il pubblico al termine della proiezione.

La Giuria del Concorso Lungometraggi “Ulivo d’Oro”, presieduta da Pascal Diot e composta da Andriy Khalpakhchi, Klaus Eder, Enrico Vannucci, Marie-Pierre Vallé assegna l’Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano al Miglior Film”, il Premio Speciale della Giuria, il Premio per la Migliore Fotografia e il Premio per la Migliore Sceneggiatura. Sempre tra i film del Concorso, sono assegnati anche il Premio FIPRESCI (Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica), attribuito dalla Giuria composta da Paola Casella, Joanna Orzechowska-Bonis e Ziva Emersic; il Premio Cineuropa attribuito dal direttore Valerio Caruso; il Premio del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani per il Miglior Attore Europeo attribuito dalla Giuria presieduta da Laura Delli Colli; il Premio del Pubblico attribuito tramite votazione dagli spettatori del Festival.

I 10 FILM IN CONCORSO:

9th Step di Irma Pužauskaitė (Lituania 2022). Dopo un turbolento decennio di grave dipendenza, la vita di Linas è finalmente sulla strada giusta. Tuttavia, in seguito a un improvviso accordo di custodia genitoriale, Linas si ritrova a vivere con Leva, la sua sconosciuta figlia diciassettenne.

A Ballad di Aida Begić (Bosnia Erzegovina, Francia 2022). Merjem-Meri è una casalinga trentenne priva di ambizioni e madre di Mila, di 8 anni. Tornata a casa dei genitori dopo 10 anni di matrimonio, si rende subito conto di essere bloccata in una relazione complessa con l’ambiziosa madre e il fratello minore viziato.

A Brixton Tale di Darragh Carey, Bertrand Desrochers (Regno Unito, 2021). Leah è una giovane e ricca YouTuber, affascinata dalla cultura di strada. È attratta da Benji, un ragazzo bello e timido della famigerata tenuta londinese di Barrier Block e decide che lui è il soggetto perfetto per un documentario. Il loro rapporto reciproco e quello con la telecamera li porterà su una strada pericolosa.

A Room of My Own di Ioseb “Soso” Bliadze (Georgia, Germania 2022) è la storia di Tina, una giovane donna che ha smarrito la sua strada nella vita, e che affitta una stanza dalla vivace Megi, grazie alla quale inizia gradualmente a scoprire cosa significa essere liberi e poter prendere le proprie decisioni senza dipendere dagli uomini…

Axiom di Jöns Jönsson (Germania, 2022). Julius è un giovane ed eloquente addetto al museo amato dai suoi amici, dai colleghi e dalla sua ragazza. Un giorno invita i suoi colleghi a unirsi a lui per una gita in barca a vela. Ma qualcosa va storto; Julius non è quello che sembra…

How is Katia? di Christina Tynkevych (Ucraina, 2022). Mentre Anna sta per lasciare la figlia a scuola, la ragazzina viene investita da un’auto e finisce in coma. Al volante c’è Marina, una giovane di famiglia benestante. La madre di Marina, candidata sindaco, tenta di nascondere sotto il tappeto quanto accaduto.

Neon Spring di Matīss Kaža (Lettonia, 2022) racconta due mesi della vita di Laine, una studentessa universitaria di un tiepido sobborgo della classe media in Lettonia. Mentre suo padre prende le distanze dal matrimonio della figlia che si sgretola e dalla sua famiglia, Laine non è in grado di far fronte a questa separazione.

Once We Were Good For You di Branko Schmidt (Croazia 2021). Dopo aver scoperto che il vecchio edificio del Mulino a vapore, che doveva diventare la sede del Museo del Ringraziamento della Patria, sarebbe stato trasformato in un centro commerciale, alcuni veterani lo occupano con l’intento di preservarlo per il museo.

You Will Not Have My Hate di Kilian Riedhof (Germania, Francia, Belgio 2022) è la storia di Antoine che il 13 novembre 2015 vede sua moglie per l’ultima volta. Quella sera lei sarà vittima, insieme ad altre ottantanove persone, degli attentati terroristici nella sala concerti Le Bataclan di Parigi.

Zuhal di Nazlı Elif Durlu (Turchia, Germania 2021). La routine di Zuhal è disturbata dal miagolio di un gatto che continua a sentire nel suo appartamento. Sebbene nessuno dei vicini lo senta, la donna inizia un’indagine nell’edificio per trovare il gatto.

ANTEPRIME ITALIANE | EVENTI SPECIALI FUORI CONCORSO

Le società di distribuzione italiana riconoscono sempre più nel Festival del Cinema Europeo un importante punto di riferimento per promuovere le uscite in sala dei loro film.

La XXIII edizione del Festival propone come film d’apertura in anteprima assoluta Il tempo dei giganti di Davide Barletti e Lorenzo Conte, prodotto da Dinamo Film e Fluid Produzioni con il contributo di Apulia Film Commission, che narra il viaggio di Giuseppe verso la terra del padre, nella Piana degli ulivi monumentali, laddove è imminente l’arrivo di un’epidemia che sta uccidendo milioni di alberi d’ulivo, stravolgendo paesaggio, economia e relazioni umane.

Incroci sentimentali di Claire Denis. Sarah e Jean si amano. Convivono da diversi anni. Il loro amore li rende felici, forti. Si fidano reciprocamente e il loro desiderio non si è mai spento. Una mattina (per caso?) Sarah incontra François, colui che le ha presentato Jean. Proprio il François che ha lasciato senza alcuna esitazione per stare con Jean. In anteprima italiana, il film è in uscita il 17 novembre distribuito da Europictures.

Incroci sentimentali di Claire Denis

The Christmas Show di Alberto Ferrari, un’entusiasmante commedia natalizia divisa tra reality e meraviglia del quotidiano. Tra i protagonisti: Raoul Bova, Serena Autieri, Francesco Pannofino, Ornella Muti. Il film è in uscita il 17 novembre distribuito da Viva Productions in collaborazione con Altre Storie e Adler Entertainment.

La prima regola di Massimiliano D’Epiro, in anteprima assoluta, tratto dalla pièce teatrale di Vincenzo Manna La classe. In una scuola superiore di periferia Gabriele, un giovane professore, è chiamato a tenere un corso di recupero per sei studenti “difficili”, quasi tutti italiani di seconda generazione. Il film, prodotto da Dinamo Film e Goldenart Production, con Rai Cinema e con il sostegno di Apulia Film Commission, è in uscita il 1 dicembre distribuito da Notorius Pictures.

I PROTAGONISTI DEL CINEMA ITALIANO: SERGIO RUBINI

Il Festival del Cinema Europeo rende omaggio a una delle icone del cinema italiano: Sergio Rubini, presente al Festival. Il tributo comprende una retrospettiva dei film più rappresentativi della sua carriera, un incontro moderato da Enrico Magrelli, la consegna dell’Ulivo d’Oro alla Carriera.

I film dell’omaggio: Intervista di Federico Fellini (1987), La stazione di Sergio Rubini (1990), Nirvana di Gabriele Salvatores (1997), Tutto l’amore che c’è di Sergio Rubini (1999), Denti, di Gabriele Salvatores (2000), I fratelli De Filippo di Sergio Rubini (2021).

Qui rido io e I fratelli De Filippo: una “casuale” saga cinematografica

Nel corso delle precedenti edizioni, il Festival ha realizzato il primo omaggio in assoluto ad Ugo Tognazzi e poi, a seguire, Carmelo Bene, Giancarlo Giannini, Fabrizio Bentivoglio, Virna Lisi, Lucia Bosè, Valeria Golino, Michele Placido, Margherita Buy, Carlo Verdone, Toni Servillo, Sergio Castellitto, Francesca Neri, Claudia Cardinale, Milena Vukotic, Paola Cortellesi, Elio Germano, Isabella Ferrari, Valerio Mastandrea, Kim Rossi Stuart, Jasmine Trinca, Stefania Sandrelli, Dario Argento e, l’anno scorso, Giovanna Ralli.

I PROTAGONISTI DEL CINEMA EUROPEO: CLAIRE DENIS

Sezione dedicata alle figure centrali del cinema europeo che quest’anno rende omaggio alla regista e sceneggiatrice Claire Denis, tra le cineaste francesi più amate dal pubblico e dalla critica.

Il tributo, a cura di Massimo Causo, comprende una retrospettiva dei film più rappresentativi della sua carriera, la consegna dell’Ulivo d’Oro alla Carriera.

Sono 6 i film presentati, dei quali uno in anteprima, in lingua originale con i sottotitoli in italiano: Nénette e Boni (1996), Beau travail (2000), 35 rhums (2008), L’amore secondo Isabelle (2017), High Life (2018), l’anteprima di Incroci sentimentali (2021) in uscita il 17 novembre con Europictures.

Sono intervenuti a Lecce nelle precedenti edizioni Carlos Saura, Otar Iosseliani, Theo Angelopoulos, Costa-Gavras, Emir Kusturica, Aki Kaurismaki, Marco Bellocchio, Danis Tanovic, Fatih Akin, Bertrand Tavernier, Krzysztof Zanussi, Nuri Bilge Ceylan, Agnieszka Holland, Stephen Frears, Ildikò Enyedi, Michael Winterbottom, Alexander Sokurov, Olivier Assayas e, l’anno scorso, István Szabó.

OMAGGIO AL CINEMA UCRAINO

Al fine di esprimere il proprio sostegno all’Ucraina, il Festival del Cinema Europeo dedica quest’anno un omaggio al cinema ucraino, presentando una rassegna di film e incontri con gli autori, in collaborazione con il Molodist Kyiv International Film Festival.

I cinque film presentati al Festival:

Between Us di Solomiya Tomaschuk (Ucraina, 2021) in anteprima italiana, di genere thriller psicologico, è il suo lungometraggio di esordio. La storia di una strana e tragica amicizia tra due donne e della scelta che bisogna fare tra i propri cari e la moralità quando non c’è altra opzione.

Luxembourg, Luxembourg di Antonio Lukich (Ucraina, 2022). Quando due gemelli apprendono che il padre, che non vedono da tempo, è malato e si trova in Lussemburgo, decidono di partire per vederlo un’ultima volta.

Pokut’ di Andrii Kokura (Ucraina, 2022) in anteprima italiana. È trascorso un anno da quando la madre di Asya è morta in un tragico incidente. Mentre suo padre cerca di andare avanti e comincia una nuova relazione con una donna, Asya è bloccata in un limbo di ricordi su sua madre ed è incapace di lasciarla andare.

Rhino di Oleh Sentsov (Ucraina, Polonia, Germania, 2021), distribuito in Italia da Movie Inspired. Il viaggio di un uomo, detto “Rhino”, delinquente da giovane nella provincia ucraina degli anni ‘90, divenuto violento criminale. Cresce cosi sullo sfondo delle prove e delle tribolazioni della sua famiglia e della sua vita amorosa.

Sniper: The White Raven di Marian Bushan (Ucraina, 2021), in anteprima italiana, distribuito da Imago Company. Il mondo del pacifista Mykola crolla, quando durante l’invasione nel 2013 in Donbass, i militanti uccidono la moglie incinta e bruciano la sua casa. Il giovane decide così di arruolarsi in un gruppo di cecchini.

XXIII Festival del cinema Europeo Sniper The White Raven, di Marian Bushan
Sniper The White Raven, di Marian Bushan

CINEMA & REALTÀ

La sezione, rassegna di documentari italiani in anteprima regionale, intende dare visibilità a temi sociali e culturali di rilievo. Anche quest’anno sarà un’occasione di riflessione e di approfondimento su argomenti ed eventi della realtà contemporanea e dei territori.

I DOCUMENTARI IN RASSEGNA

Come una vera coppia di Christian Angeli (2022, anteprima assoluta) racconta la prima vacanza di coppia di alcuni giovani adulti con la sindrome di Down. Tra intimità e incomprensioni, entusiasmi per un possibile futuro e meditate disillusioni, leggerezza e senso di responsabilità. Sullo sfondo, un cordone ombelicale da recidere, quello con la famiglia.

Il fiore in bocca (2021) di Andrea Settembrini, Valeria Civardi. Il Salento è una delle regioni del Sud Italia più frequentate dai turisti di tutto il mondo. Ma tra le radici dei suoi ulivi nasconde un invisibile segreto. Sono 270 i siti dove dagli anni Ottanta sono stati sepolti rifiuti di ogni genere, nella totale indifferenza. Col passare del tempo, il tasso di incidenza tumorale è diventato uno dei più alti d’Italia, tra i più alti d’Europa.

Iazz Bann di Lorenzo Zitoli, Salvatore Magrone (2022, anteprima assoluta), da un’idea del musicista Livio Minafra, racconta le preziose testimonianze della Scuola di Musica Comunale di Ruvo di Puglia, attiva già da fine ‘800. Famosa per i suoi fiati, la cittadina sforna così una classe di sassofonisti jazz e non solo che farà parlare di sé in tutta Italia e oltre.

Libere di vivere di Antonio Silvestre (2022) è un docufilm che affronta il delicato tema della violenza economica. Attraverso testimonianze dirette, interviste e grazie ad una ricostruzione cinematografica, vedremo messa in scena la storia di chi ha subito violenza ed ha trovato la forza di rialzarsi.

Milva di Nico Capogna (2022) è un mockumentary ambientato nel futuro, nel 2036. L’Ilva di Taranto è diventata una fabbrica per la produzione di canapa. I suoi edifici non sono più utilizzati e vengono riqualificati, questo ha portato alla creazione del Museo Milva, pensato per lasciare una traccia, una memoria storica di ciò che l’uomo non deve più commettere.

Peso morto di Francesco Del Grosso (2022). Ventuno lunghissimi anni in carcere. Tanti ne sono trascorsi prima che Angelo Massaro venisse riconosciuto innocente per un delitto mai commesso. Quello che lo ha visto protagonista è uno degli errori giudiziari più clamorosi nella storia dell’Italia repubblicana. Un’odissea umana che rivive attraverso un viaggio fisico ed emozionale nei luoghi che hanno fatto da cornice alla sua ingiusta detenzione, al fianco di figure chiave della sua incredibile vicenda.

Qui non c’è niente di speciale (2022) di Davide Crudetti racconta le storie di Peppino, Anna, Alessandro, Marco e Ginevra, persone tra i venti e trent’anni che al sud Italia hanno scelto di viverci. Storie di giovani e di rovine, di radici e di voglia di capire il mondo, di tradizione ed identità. Ma anche storie di futuro.

PREMIO MARIO VERDONE

Il Premio dedicato a Mario Verdone, riservato a un giovane autore italiano che si sia particolarmente contraddistinto nell’ultima stagione cinematografica per la sua opera prima, è stato istituito in accordo con la famiglia Verdone dal Festival del Cinema Europeo, in collaborazione con il CSC e il SNGCI.

La Giuria è costituita da Carlo, Luca e Silvia Verdone che scelgono il vincitore tra gli autori selezionati. I tre finalisti di questa edizione, selezionati tra 10 autori in Concorso sono: Laura Samani per PICCOLO CORPO, Giulia Louise Steigerwalt per SETTEMBRE, Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis per RE GRANCHIO.

I tre registi finalisti concorrono al XIII Premio Mario Verdone che sarà consegnato a Lecce dai fratelli Verdone sabato 19 novembre. I loro film sono inseriti nel programma ufficiale del Festival.

La precedente edizione è state vinta da Alice Filippi per Sul più bello.

PREMIO EMIDIO GRECO

Per il decimo anno consecutivo, il Festival del Cinema Europeo, insieme al Centro Nazionale del Cortometraggio e d’intesa con la famiglia, attribuisce un Premio in memoria del regista Emidio Greco, con l’intento di premiare un giovane autore italiano (massimo 35 anni) per il suo talento nella realizzazione di un cortometraggio.

Il Comitato di Selezione è composto da Lia Furxhi (Direttrice Centro Nazionale del Cortometraggio) e Alberto La Monica (Direttore Festival del Cinema Europeo), la Giuria dalla Famiglia Greco.

I dieci cortometraggi finalisti: Big, di Daniele Pini; Creatura, di Giada Bossi; Cromosoma X, di Lucia Bulgheroni; Flores del precipicio, di Andrea Gatopoulos; Il turno, di Chiara Marotta, Loris Giuseppe Nese; La vera storia della partita di nascondino più grande del mondo, di Paolo Bonfadini, Irene Cotroneo, Davide Morando; Le buone maniere, di Valerio Vestoso; Lui, di Federico Mottica; Tria – Del sentimento del tradire, di Giulia Grandinetti; Two Headed Mountain, di Jacopo Marzi.

La scorsa edizione è stata vinta da Li Paradisi di Manuel Marini.

VETRINA FONDAZIONE CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA

La sezione promuove alcune delle attività della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, con la presentazione in anteprima regionale di un film restaurato a cura della Cineteca Nazionale e una selezione dei lavori e film di diploma degli allievi delle varie sedi della Scuola Nazionale di Cinema.

In occasione dei 60 anni dall’uscita, sarà presentato il restauro in 4k del film La voglia matta di Luciano Salce (1962) a opera di CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Compass Film S.r.l. che ha messo a disposizione i negativi scena e colonna. Tutte le lavorazioni sono state realizzate presso il laboratorio Studio Cine S.r.

Un’occasione per ricordare Ugo Tognazzi alla presenza del figlio Ricky, che presenterà anche il libro Il rigettario. Fatti, misfatti e menù disegnati al pennarello di Ugo Tognazzi (ediz. Illustrata, Fabbri, 2022).

Per la rassegna dedicata alla Scuola Nazionale di Cinema, dalla sede di Roma (cinema):

I film di diploma: Lui di Federico Mottica; Margherita di Alice Murgia; Una coppia di Davide Petrosino.

Le esercitazioni: Estranei di Federico Mottica, L’ultimo giorno d’inverno di Renata La Serra, Tropicana di Francesco Romano, Vegetariani di Marco Mazzone.

I cortometraggi del corso tenuto da Claudio Giovannesi: Secondo me di Giulia Regini; Sottosopra di Valerio Ferrara.

Il corto di scuola: Il pesce toro di Alberto Palmiero.

I cortometraggi del laboratorio sull’800: C’era una volta un re di Edo Tagliavini; Il più grande, di Francesco Romano; La morte verde di Marco Mazzone.

Per la Scuola Nazionale di Cinema – sede di Torino (animazione): Il granaio di Arianna Binaghi, Gabriele Bollassa, Irene Frizzera, Gaia Rizzi; Lucerna di Emilia Gozzano, Luca Passafaro, Alessandra Quaroni, Alessandro Spedicato, Giorgia Ubaldi; Princess di Lorenzo Bosi, Gabriele Scudiero, Alessandra Piras, Andrea Filippetti; Underwater Love di Andrea Falzone, M. Cristina Fiore, Veronica Martiradonna.

I corti del Corso in Pubblicità e Cinema d’impresa (sede Lombardia): Lupus in fiaba di Lorenzo Cassol, Federico Bellotti, Chiara Pieraccioli; Jeong di Mattia Del Zotto; The Webtoon And The Girl di Aurora Volcan; Il tempo del Kimchi di Lorenzo Cassol, Chiara Pieraccioli; K-Pop di Martino Ilacqua, Shophie Perazzolo; Caro futuro di Lisa Consolini; Farfalle di Lorenzo Cassol, Sophie Perazzolo.

I corti del Corso in Reportage audiovisivo (sede Abruzzo): Api furibonde di Luca Mondellini; Ci provo di Camilla Deidda, Luca Draoli, Gabriele Iannoli, Marlon Sartore, Chiara Stravato; Il silenzio del sudore di Elia Miccichè.

PUGLIA SHOW – CONCORSO DI CORTOMETRAGGI

Sono 26 i cortometraggi selezionati per Puglia Show, tradizionale concorso riservato a giovani registi pugliesi under 35 anni. La sezione curata da Luigi La Monica e realizzata in collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio e Augustus Color, propone in concorso cortometraggi realizzati da registi pugliesi (età max 35 anni) e prodotti tra il 2021 e il 2022. La Giuria del Concorso, presieduta da Gregorio Paonessa e composta da Antonella Gaeta e Lidia Vitale, assegnerà il Premio CNC ed il Premio Augustus Color al miglior cortometraggio in concorso. Verranno inoltre attribuiti dalle rispettive giurie il Premio Rai Cinema Channel ed il Premio Unisalento.

I cortometraggi in concorso:

999. Regia: Francesco Luperto | 2022

Angela, un’astronauta che ha passato oltre un anno su una stazione spaziale, torna sulla Terra. Ma lei sembra l’unico essere umano rimasto in vita dopo una terribile pandemia. Disperatamente cerca qualcuno rimasto in vita telefonando a numeri dei cinque continenti.

ALMA DILETTA. Regia: Irene Gianeselli | 2022

Una giovane donna attraversa la sua solitudine, ricostruisce il senso del legame con la propria terra e con l’amore. Forse è proprio lei, Cecilia Capace Minutolo – la Principessa di Squinzano e poetessa che sposò Giovanni Enriquez marchese di Campi Salentina – che ritorna sui luoghi della sua vita.

BLACK HOLES. Regia: Antonio Scarabaggio | 2022

Secondo dopo guerra, un enorme Castello che sorge al centro di una vasta tenuta funge da rifugio per alcune persone; Rose, un’anziana signora, si aggira per le stanze della struttura seguita costantemente dalla presenza di un silenzioso vecchio signore e di una sinistra governante.

CASTELLO DI CARTE. Regia: Alessio Ianni | 2022

Due ragazzi si trovano ad affrontare una sofferenza che cambierà la loro percezione della vita. Chiara attraversa paranoie e visioni prodotte dalla sua mente, il dolore prende forma fuori da lei. Andrea sceglie il rap come cura, ma i ricordi lo perseguitano. Il destino mostrerà loro il castello di carte.

CUDD IÈ CRIST. Regia: Ottavia Farchi | 2021

Per una semplice marachella, Nicola viene creduto dal quartiere un taumaturgo dai poteri sacri.

ECLISSE. Regia: Simona Palmieri | 2021

Alice, di nove anni, entra per la prima volta nella casa d’infanzia del padre e si ritrova ad affrontare un primo distacco dai genitori.

ENDLESS WAITING. Regia: Francesco Lorusso | 2022

Una donna al dodicesimo mese di gravidanza non riesce a partorire. Pur di poter abbracciare finalmente il proprio bambino decide di mettersi in viaggio insieme a un’ostetrica, per incontrare uno sciamano, che vive isolato tra i boschi…

FACCIA DI CUSCINO. Regia: Saverio Cappiello | 2022

Samuel, Danny e Stefano, tre amici, passano le loro giornate in un canale desolato prossimo alla spiaggia. Un pomeriggio Samuel si stufa di essere sempre chiamato il piccolo dagli altri. Compie un gesto inaspettato, sperando così che i suoi amici gli permettano di partecipare a giochi e riti dai quali veniva escluso.

FUORI ESSENZA. Regia: Federico Emilio Cornacchia | 2021. Antonio è un giovane artista teatrale di un piccolo paese del Sud Italia. La sua arte è continuamente fraintesa dal pubblico, che spesso lo deride. L’insoddisfazione spinge il giovane artista ad inseguire “il sogno americano” per un futuro migliore. Con la speranza di ritrovare se stesso ed un luogo che accolga la sua arte…

GIOIA. Regia: Paolo Rollo | 2022. Gioia deve assistere la madre anziana bisognosa di cure che vive con lei. Lavora come operaia in una lavanderia industriale e va a fare le pulizie in case d’altri per arrotondare il suo salario. In una di queste case, la sua passione per la musica le fa conoscere un maestro di piano, che accende un barlume di speranza sul suo futuro.

HOPPÌPOLLA. Regia: Pier Glionna | 2022. Giorgio, vent’anni, è un ragazzo come tanti altri e fin da bambino ama fare due cose: saltare nelle pozzanghere e truccarsi. Vive bloccato in casa con un grande segreto, con suo nonno Ulisse, ormai obbligato a letto e che lo trattiene ancorato al suo passato. Spinto dalla sua migliore amica Ilaria, Giorgio si ritrova a dover fare una grossa scelta.

IL CAMMINO DI TARAS. Regia: Michele Alberto Chironi | 2021. La storia del cammino di Taras: davanti agli occhi puri e curiosi di una bimba, come in un viaggio nel tempo, con lo sguardo sempre proteso verso la convinta fiducia in un futuro migliore, fluiscono alcuni frammenti delle vicende storiche che hanno reso Taranto e la sua terra ciò che sono oggi. Nel bene e nel male.

LA CONFESSIONE. Regia: Giuseppe D’Angella, Simone D’Alessandro | 2022. In un piccolo paese di provincia, l’equilibrio di una comunità viene violato da un evento traumatico. Don Oreste sta per diventare vescovo e lasciare la sua eredità a Don Luca, un giovane prete nato e cresciuto nello stesso posto.

LA FINE DI NESLIE. Regia: Gerry Ciccimarra | 2022. Neslie è tormentato dalla grave malattia che paralizza sua moglie Silvia. Un giorno, sul monte alle spalle della sua casa, gli si palesa la Morte.

LE CENTO PIETRE. Regia: Francesco Mastroleo | 2022. Salvatore è un ragazzo salentino di 16 anni dagli occhi azzurri e le braccia forti. Con le sue mani fa musica, lavora la pietra e media il suo sguardo. La giornata cui va incontro segna un cambiamento nella sua vita, la crescita obbligata è una condizione a cui non può fuggire.

L’ULTIMO GIORNO D’INVERNO. Regia: Renata La Serra | 2022. L’ultimo giorno di inverno la luce si fa più calda e nella notte brucia la promessa di una luna nuova su Ararat. La primavera però è in realtà ancora lontana per chi cerca un luogo di sosta e rinascita. L’ultimo giorno di inverno segue un itinerario di non luoghi nel tentativo di attraversare terre di confine ascoltandone il cuore pulsante.

L’UOMO RITROVATO. Regia: Marika Ramunno, Dominique Jean Paul Stanisci | 2022. In questo docufilm, Dino Parrotta interpreta un padre di famiglia che racconta la sua esperienza di ex ludopatico ripercorrendo le tappe che lo hanno portato sul baratro prima, e alla rinascita poi.

MANUALE DI CINEMATOGRAFIA PER DILETTANTI – VOL. I. Regia: Federico Di Corato | 2022. Sullo sfondo di un’Italia che attraversa gli anni della dittatura fascista, un uomo facoltoso ma ignoto alla storia scruta il mondo con la sua piccola cinepresa. A guidarlo e istruirlo, c’è un manuale in cui l’apparente oggettività della tecnica nasconde il germe dell’ideologia. Ma nelle immagini ancora affiorano, ineffabili, i segni di una resistenza.

MEDEA Regia: Giuseppe Arcieri | 2022. Abbandonata da Giasone ed afflitta dalla sua condizione di disabilità, Medea è tentata dal vendicarsi su suo marito. La protagonista si trova quindi in balia di due forze avverse: da una parte Polemos, simbolo di guerra e sostenitore dei suoi propositi di vendetta, e dall’altra Eirene, personificazione della pace, tesa ad impedire alla protagonista di compiere il matricidio.

SABBIE MOBILI. Regia: Andrea Vico, Carlotta Parodi | 2022. Vera Vitale vive e lavora a Roma, ma è originaria del sud Italia. Rimasta incinta, viene abbandonata dal compagno e poi dalla sua famiglia, bigotta e moralista, che non concepisce l’idea di un figlio fuori dal matrimonio e dalla convivenza. La donna si ritrova dunque a fare i conti con la solitudine, le difficoltà finanziarie e l’aggravarsi di un disturbo depressivo.

SAN VITU ROCK Regia: Fausto Romano | 2022. Anno 1956. Nel cuore della Grecìa Salentina sorge una semplice chiesetta dedicata a san Vito. Al suo interno si custodisce una preistorica pietra forata dal potere magico-religioso. Ogni anno sono migliaia quelli che ci passano dentro con tutto il corpo per chiederle la salute e la grazia, per le donne, di rimanere gravide. Secondo la leggenda, nessuno è mai rimasto incastrato nella roccia.

SE FOSSI UOMO Regia: Rocco Anelli | 2021. Intrappolati in una gabbia trasparente, quattro personaggi compiono le loro azioni vacue e rituali, inscenando un’interminabile battuta di caccia, sinonimo di sentimenti ormai defunti. Michele, figlio-fantoccio d’una nobiltà in declino, manipola e comanda i suoi fittizi amici borghesi, Ettore e Leo, per vendicare l’amore, ormai corso via, di Mariagrazia.

STELLA DI PERIFERIA Regia: Lorenzo Sepalone | 2021. Stella, un’adolescente appassionata di cinema, vive con la madre in un quartiere periferico di una città dell’Italia meridionale. L’opportunità di partecipare al casting di un film diventa la possibilità di realizzare il suo sogno ma anche l’occasione di riscatto di un’intera comunità.

STORY OF YOUR LIFE Regia: Salvatore De Chirico | 2022. La storia della vita di Tommy, dal primo battito impresso in un’ecografia fino al suo ultimo compleanno. Ottant’anni di vita raccontati unicamente attraverso le immagini che lui stesso ha filmato o nelle quali è stato immortalato: video di una manciata di secondi, legati tra loro da uno sfondo musicale che commuove e commenta ogni immagine.

VIVA Regia: Marianna Turturo, Alessandra Ardito | 2022. Nella città di Trani le mura di un vecchio convento nel tempo sono diventate mura di una casa di reclusione femminile, sorvegliata giorno e notte. L’ironia e la solidarietà sono le uniche chiavi di sopravvivenza per le protagoniste che, ogni giorno, sognano di tornare a guardare il mare al di là di quelle mura.

ZERO CHANCE Regia: Autori vari | 2022. Partendo dal brano “Zero Chance” del rapper Real Poor, la classe 4B “Servizi Culturali e dello Spettacolo” ha dato forma visivamente alle inquietudini ed alle illusioni di una generazione in cerca di risposte concrete. Il videoclip è stato interamente ideato, girato e montato dagli studenti.

I 10 cortometraggi fuori concorso:

APOGENESI Regia: Alessandro Colazzo | 2021. I BASTARDI DI NORTHVILLE Regia: Valerio Mattioli | 2022. LA MIRODIA Regia: Chiara Idrusa Scrimieri | 2021. LA SPOSA Regia: Dario Di Viesto | 2022. ATRIA Regia: Luciano Toriello | 2022. SORTA NOSTRA Regia: Michele Sammarco | 2022. STORIA D’AMORE E DI CIPOLLA Regia: Alessandro Zizzo | 2022. SPECTRUM Regia: Franz Padula | 2022. TUTTI SULLA STESSA BARCA – Capitolo “Acqua” Regia: Giuseppe Pezzulla | 2021. WIND DAY Regia: Enrico Poli | 2022.

CINEMA ED EUROPA: EFA SHORTS

Come di consueto, in collaborazione con l’European Film Academy, vengono presentati i cortometraggi nominati all’European Best Short Film Awards dell’EFA.

La rassegna offre un variegato panorama del cinema contemporaneo, tenuto conto che ciascun cortometraggio è stato presentato in un diverso e rinomato festival europeo di cinema.

In programma a Lecce la lista completa dei ventiquattro candidati agli European Film Awards 2021:

Armadila di Gorana Jovanović (Serbia, 2020)

Bella di Thelyia Petraki (Grecia, 2020)

Beyond is the Day di Damian Kocur (Polonia, 2020)

Blue Fear di Marie Jacotey, Lola Halifa-Legrand (Francia, 2020)

Displaced di Samir Karahoda (Kosovo, 2021)

Dustin di Naïla Guigue (Francia, 2020)

Easter Eggs di Nicolas Keppens (Belgio, Francia, Olanda 2021)

Fall of the Ibis King di Josh O’Caoimh, Mikai Geronimo (Irlanda, 2021)

Flowers Blooming in our Throats di Eva Giolo (Italia, Belgio 2020)

Hide di Daniel Gray (Ungheria, Canada, 2020)

In Flow of Words di Eliane Esther Bots (Olanda 2021)

Maalbeek di Ismaël Joffroy Chandoutis (Francia, 2020)

Marlon Brando di Vincent Tilanus (Olanda, 2020)

Memories di Kristin Johannessen (Svezia, 2020)

Mission: Hebron di Rona Segal (Israele, 2020)

My Uncle Tudor di Olga Lucovnicova (Belgio, Portogallo, Ungheria, Moldavia 2020) vincitore European Best Short Film Awards 2021

Nha Sunhu di José Magro (Portogallo, 2021)

Precious di Paul Mas (Francia, 2020)

Push this button if you begin to panic di Gabriel Böhmer (Regno Unito, 2020)

The Martyr di Fernando Pomares (Spagna, 2020)

The Natural Death of a Mouse di Katharina Huber (Germania, 2020)

The News di Lorin Terezi (Albania, Spagna, 2020)

Vo di Nicolas Gourault (Francia, 2021)

Zonder meer di Meltse Van Coillie (Belgio, 2020)

PREMIO ROTARY CLUB LECCE

Come per le precedenti edizioni, il Premio Rotary Città di Lecce viene assegnato ad un film che per tematiche e forma narrativa sia particolarmente vicino alla mission (“We serve”) della prestigiosa associazione umanitaria.

FESTIVAL OFF

Il Festival del Cinema Europeo sempre più diffuso nella città offre al pubblico una serie di eventi con ingresso gratuito.

Il primo appuntamento è sabato 12 novembre con la festa di apertura del Festival presso le Officine Cantelmo, dove si terrà il concerto di Cesare Dell’Anna Quintet featuring H.E.R. Inizio ore 22.30, ingresso gratuito. A seguire dj set.

Domenica 13, ore 12.00-13.00, la Banda di Monteroni “Rocco Quarta” diretta dal Maestro Marco Grasso si esibirà partendo da piazza Sant’Oronzo lungo le vie del centro storico. L’esibizione riprenderà dalle 17.00 alle 18.00 con partenza da Galleria piazza Mazzini fino al Multisala Massimo, dove alle 18.00 è prevista la proiezione del documentario Iazz Bann.

Alle ore 20.00 presso l’Auditorium del Museo Castromediano si terrà il film-concerto Cosa rimane di Europa di Alessandro Scillitani, un viaggio nel Mediterraneo, alla ricerca del mito fondativo di Europa, la conquista dell’armonia attraverso il canto e la musica. Ingresso gratuito. A seguire aperitivo con esibizione musicale di Roberto Gagliardi sax, Alessandro Casciaro tastiera.

Martedì 15, alle ore 20.30 presso la sala Carmelo Bene del Convitto Palmieri l’omaggio a Carmelo Bene con Morte e rinascita di Carmelo di Cosimo Damiano Damato ed Erica Mou. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti.

Giovedì 17, ore 17.00 presso Liberrima presentazione del libro Il rigettario. Fatti, misfatti e menù disegnati al pennarello di Ugo Tognazzi (ediz. Illustrata, Fabbri, 2022) incontro con Ricky Tognazzi, modera Laura Delli Colli.

Venerdì 18, Festival Party presso Arryvo. Selezione musicale a cura del dj producer Fabio Tosti. Special Guest: Nicola Conte. Inizio ore 22.30, ingresso gratuito con prenotazione.

Ideato e organizzato dall’Associazione Culturale “Art Promotion”, il Festival del Cinema Europeo è all’interno dell’Apulia Cinefestival Network, la rete di festival cinematografici di Apulia Film Commission e Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, intervento finanziato con le risorse di bilancio autonomo della Fondazione. È realizzato inoltre con il sostegno di: Ministero della Cultura-Direzione Generale Cinema, Comune di Lecce.

Riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo “manifestazione d’interesse nazionale”, il Festival è membro dell’Associazione Festival Italiani di Cinema, si pregia del Patrocinio del Parlamento Europeo e della collaborazione di Centro Sperimentale di Cinematografia, S.N.G.C.I., FIPRESCI, S.N.C.C.I., Centro Nazionale del Cortometraggio, Università del Salento, Rotary Club Lecce, Polo Biblio-Museale Lecce.

Media partner: Cinecittà News, Cineuropa, FRED Film Radio.

Partner tecnici: Rai Cinema Channel, Augustus Color, Liberrima, Agricole Vallone, Quarta Caffé, Acqua Orsini, Caseificio Amor di Latte, Futuro Remoto Gioielli, Cattive Produzioni, HeyUp.

www.festivaldelcinemaeuropeo.com

Testo e foto dall’Ufficio Stampa Apulia Film Commission

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