18 Febbraio 2016
Mille anni fa vi sarebbe stati incendi, in Madagascar, che avrebbero determinato una scomparsa permanente e su larga scala di foreste dell’isola. E a causare questo non sarebbe stato il cambiamento climatico e neppure disastri naturali, ma i coloni umani che appiccarono il fuoco a quelle foreste per far spazio ai pascoli per il bestiame.
Queste le conclusioni di un nuovo studio, pubblicato su Quaternary Science Reviews, che è partito dall’esame di due stalagmiti in una grotta in Madagascar. Gli studiosi escludono l’ipotesi del cambiamento climatico, rimanendo stabili le precipitazioni e altre condizioni in generale.
Vi sarebbero pure ulteriori indizi nelle popolazioni di grandi animali, che diminuirono drammaticamente in questo periodo. L’estinzione della megafauna sarebbe stata accelerata dalla perdita degli habitat relativi. Anche i livelli di pollini relativi all’erba presenterebbero un picco in questo periodo.
Lo studio “Rapid human-induced landscape transformation in Madagascar at the end of the first millennium of the Common Era”, di Stephen J. Burns, Laurie R. Godfrey, Peterson Faina, David McGee, Ben Hardt, Lovasoa Ranivoharimanana, Jeannot Randrianasy, è stato pubblicato su Quaternary Science Reviews.
Link: Quaternary Science Reviews; EurekAlert! via MIT News
Pianura del Madagascar occidentale, foto di , da Wikipedia, CC BY 2.0.