Operazione internazionale “PANDORA IX” – Il contrasto al traffico illecito dei beni culturali
Il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) ha partecipato in rappresentanza dell’Italia, in virtù della sua peculiare specialità, alla nona edizione dell’operazione internazionale Pandora.
L’operazione rientra nella priorità Organised Property Crime di EMPACT (European Multidisciplinary Platform Against Criminal Threats), la piattaforma multidisciplinare europea istituita dal Consiglio dell’Unione europea a contrasto delle principali forme di criminalità internazionale che colpiscono l’Unione, ed è finalizzata a impedire il commercio dei beni culturali di provenienza illecita.
La prima fase operativa si è focalizzata sul pattugliamento digitale delle piattaforme di e-commerce, il corpo di polizia dei Paesi Bassi (Politie) ha organizzato nella capitale nederlandese, con il supporto di Interpol ed Europol, un cyberpatrol al quale hanno partecipato i rappresentanti di 16 Paesi europei e numerosi esperti del settore. Nel corso dell’attività di monitoraggio è stato fondamentale il sostegno offerto dalla “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” gestita dai Carabinieri TPC. Le attività hanno permesso di effettuare un esteso controllo del web (siti di esercizi commerciali antiquariali e di case d’asta, pagine web di commercio elettronico specialistico e generico, piattaforme socia media) finalizzato all’individuazione di beni culturali di sospetta provenienza, da rendere materia di approfondimento durante la fase operativa dell’operazione.
Nel corso della successiva fase operativa, svolta simultaneamente in 23 Paesi europei, con il supporto di Interpol,1 Europol2 e l’Organizzazione Mondiale delle Dogane (WCO) è stato dato il massimo impulso alla tutela del patrimonio culturale effettuando mirate attività di controllo e prevenzione. Il Comando Carabinieri TPC, con il supporto dei Comandi territoriali dell’Arma dei Carabinieri, ha:
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effettuato 143 controlli ad aree d ‘interesse archeologico, monumentale e sottomarine nonché, anche congiuntamente all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), sono stati svolti 116 controlli a porti, aeroporti e confini terrestri.
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verificato 124 esercizi antiquariali, case d’asta, gallerie d ‘arte, restauratori e trasportatori;
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denunciato 17 persone in stato di libertà;
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sequestrato 1474 beni culturali per un valore complessivo superiore ai 600.000 euro, tra cui:
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Venaria Reale (TO):
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Oltre 300 tra monete e frammenti ceramici e metallici, comprese punte di freccia, di epoca romana e del periodo punico. I reperti, del valore approssimativo di oltre 10.000 euro e rinvenuti in un’abitazione privata, provenivano dalla Sardegna ed erano stati posti in vendita su siti di e-commerce
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Firenze:
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Un dipinto, attribuito falsamente al pittore Jannis Kounellis che, fermato alla dogana durante un controllo congiunto tra Carabinieri TPC e Funzionari ADM, è stato poi riscontrato come contraffatto. Il valore del dipinto, se autentico, era pari a circa 100.000 euro
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Roma:
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n. 39 reperti archeologici (tra cui oinochoe, coppette, anfore da trasporto, kyathos, kylix, statuette votive, lucerne) di epoca compresa tra il V Secolo A.C. ed il III Secolo D.C.. rintracciati in un’abitazione privata della periferia romana. Due le persone denunciate all’Autorità giudiziaria.
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Chieti:
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nr. 64 beni di interesse archeologico e paleontologico tra cui 8 monete di vari periodi storici, nonché 22 vari strumenti di ricerca e pulizia di materiale archeologico. L’attività, condotta dal Nucleo de l’Aquila, è partita dal monitoraggio del web e, in particolare, del noto social network Tik Tok dove un soggetto, poi denunciato all’A.G. aveva pubblicato un video descrivendo la propria illecita attività di ricercatore con l’uso del metal detector.
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Provincia di Asti:
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n. 23 beni di provenienza ecclesiastica tra cui un’intera via crucis, 3 cartegloria e 2 pergamene di antifonario. L’attività, condotta dal Nucleo CC TPC di Torino, è scattata a seguito di un controllo ad un mercatino antiquariale dove tali beni erano esposti per la vendita. Sono in corso gli accertamenti volti all’individuazione degli enti ecclesiastici da cui provengono.
Operazione internazionale Pandora IX, note:
1 Notizia Interpol: https://www.interpol.int/News-and-Events/News/2025/80-arrests-and-more-than-37-700-cultural-goods-seized-in-major-art-trafficking-bust
2 Notizia Europol: https://www.europol.europa.eu/media-press/newsroom/news/80-arrests-and-more-37-700-cultural-goods-seized-in-major-art-trafficking-bust
Testo e immagini dall’Ufficio Stampa Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale