26 Giugno 2015
OGNI SABATO SERA D’ESTATE, APERTURE STRAORDINARIE E VISITE GUIDATE TRA I TESORI DELLA CITTÀ
Dal 4 luglio al via Puglia Open Days, il progetto per la promozione e valorizzazione dell’offerta turistica voluto dall’assessorato regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo e organizzato da PugliaPromozione, agenzia regionale del turismo.
Tutti i sabato sera d’estate, fino al 26 settembre, 3.500 appuntamenti per oltre 10.000 ore di attività fuori dall’orario ordinario e una squadra di circa 600 guide e operatori culturali per far conoscere e apprezzare il ricco e variegato patrimonio culturale della Puglia.
Anche la città di Bari partecipa agli Open days con 11 beni aperti e 160 appuntamenti in programma: PugliaPromozione, di concerto con il Comune di Bari e la Città metropolitana, ha infatti messo a punto una serie di appuntamenti imperdibili che mettono a sistema tutti i luoghi simbolo della città, aperti e fruibili gratuitamente fino a tarda sera, per 13 sabato a partire dal primo fine settimana di luglio.
“Sento di ringraziare PugliaPromozione per il lavoro straordinario svolto in questi anni – ha dichiarato l’assessore alla Cultura e al Turismo Silvio Maselli questa mattina in conferenza stampa – che ha consentito alla nostra regione di emergere nel panorama internazionale dei circuiti turistici. Ora è tempo di lavorare perché anche Bari si posizioni al meglio nell’immaginario collettivo, e credo che questo progetto vada nella direzione giusta. Ci siamo candidati al bando di Puglia Open Days grazie all’impegno degli uffici comunali della ripartizione Culture e ci siamo visti riconoscere 15mila euro, che ad alcuni potranno sembrare pochi ma che sono una cifra sufficiente per attivare percorsi di conoscenza innovativi come quelli che proporremo a cittadini e turisti tutti i sabato sera di questa estate”.
Con Puglia Open Days Bari si racconta attraverso le bellezze del Castello Svevo, spettacolare testimonianza di costruzione medievale, della Cattedrale di San Sabino e della Basilica di San Nicola. Imperdibile inoltre il viaggio nel più grande teatro privato d’Europa, il Teatro Petruzzelli. Grande protagonista di questa edizione è anche il Teatro Margherita, affacciato sull’ansa del vecchio porto di Bari, che apre le sue splendide sale ai visitatori. Porte aperte al Museo Civico e Casa Natale di Niccolò Piccinni, al Museo Diocesano e alla sala Murat. L’area metropolitana di Bari si scopre attraverso il Bastione del Complesso Monumentale di Santa Scolastica e Area Archeologica di San Pietro e la Pinacoteca Metropolitana.
Inoltre, il Faro di Punta San Cataldo ad agosto accoglierà grandi e piccoli: mentre i grandi saranno impegnati in una visita guidata alla scoperta della storia e degli usi del Faro, per i più piccoli saranno previsti laboratori didattici, animazioni musicali e racconti del Faro a cura di un cantastorie in abiti d’epoca.
Grandi novità sono poi rappresentate dalle visite guidate nel centro storico e nel quartiere murattiano con interventi teatrali. Si tratta di itinerari con temi diversi, che spaziano dal racconto della Bari medievale a quella degli archi e delle corti rinascimentali, dalla Bari Bizantina a quella Murattiana e che svelano gli spazi archeologici, gli antichi palazzi nobiliari, le centinaia di edicole votive sparse nei vicoli della città vecchia. Senza tralasciare il fascino del rapporto tra Bari e il suo mare.
“È la quarta edizione di Puglia Open Days – ha detto Stefania Mandurino di PugliaPromozione – ma Bari non è stata mai presente come quest’anno, e di tanto ringrazio l’assessore Maselli e la dottoressa Gelao, per il coinvolgimento e la collaborazione del Comune e della Città metropolitana di Bari. Sappiamo che i turisti amano la nostra regione perché offre loro un’esperienza complessiva, che non si limita alle spiagge o agli itinerari classici ma è capace di coinvolgere e suscitare emozioni. Da qui la formula degli Open Days che, a Bari come in tutta la Puglia, propongono esperienze di conoscenza innovative dei tesori grandi e piccoli del nostro territorio. Il programma nella città di Bari è frutto della collaborazione interistituzionale tra Mibact, Regione, Comune, Città metropolitana, Diocesi e Fondazione Petruzzelli, tutti soggetti che hanno creduto nella validità della proposta”.
Alla conferenza stampa di presentazione di Puglia Open Days ha partecipato anche Clara Gelao, direttrice della Pinacoteca “C. Giaquinto”, che ha avuto modo di sottolineare il coinvolgimento della Città metropolitana che per l’occasione, tutti i sabato sera da luglio a settembre, aprirà al pubblico il bastione di Santa scolastica e l’area archeologica di piazza San Pietro e organizzerà delle visite tematiche guidate all’interno della collezione della Pinacoteca. “Mi piace immaginarli come degli interventi condivisi – ha dichiarato – in cui i visitatori non sono soggetti passivi ma vengono coinvolti attivamente nell’esperienza conoscitiva”.
Puglia Open Days a Bari:
Dal 4 luglio al 26 settembre, ogni sabato, dalle ore 20 alle 23, grazie al sostegno di PugliaPromozione:
- l’associazione Pugliarte realizzerà delle visite guidate, in italiano e in inglese, presso luoghi inconsueti della città (da palazzo Fizzarotti, agli ipogei di Carbonara, alle edicole votive della città vecchia) con interventi teatrali che ne raccontano la storia;
- lo IAT di Bari proporrà visite guidate in italiano e inglese della città vecchia, percorsi che partiranno da piazza del Ferrarese e toccheranno i principali contenitori artistico/culturali, tra cui sala Murat, Margherita, Museo civico, Casa Piccinni, Santa Scolastica, Castello svevo, Basilica e Cattedrale;
- PugliaPromozione, attraverso l’associazione Sharazade, aprirà al pubblico il Faro di San Cataldo;
- il Castello Svevo, il Museo diocesano, la Pinacoteca e l’area archeologica di San Pietro saranno accessibili a cura dei rispettivi soggetti gestori.
Tutte le attività in programma sono gratuite.
Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti in tempo reale su Puglia Open Days: www.viaggiareinpuglia.it. È possibile ricevere informazioni dettagliate anche presso gli uffici IAT di Bari, in piazza del Ferrarese e dell’Aeroporto.
Testo dall’Ufficio Stampa Comune di Bari