Firenze: i Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale recuperano una bolla papale emessa nel 1822 da Papa Pio VII rubata a Massa (MS) presso l’Archivio Diocesano
I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze hanno recuperato una bolla papale intitolata «Singularis Romanorum Pontificum» con cui, nel febbraio 1822, veniva eretta la Diocesi di Massa Ducale, rubata dagli archivi Diocesani di Massa in epoca imprecisata. Il valore del bene, trentadue pagine in pergamena e sigillo plumbeo, è stimato in quindicimila euro.
Nel febbraio 2016, il Direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Massa denunciava al Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze che, a seguito d’inventario, riscontrava l’ammanco del pregevole documento.
L’Archivio storico Diocesano massese è custode di numerosi atti provenienti da:
– Vescovo e Curia Vescovile (dal 1822);
– Capitolo della Cattedrale (dal 1629);
– archivi storici delle Parrocchie di Massa e Carrara.
A seguito della denuncia, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa, sono state condotte mirate indagini negli ambienti antiquari e tra gli appassionati del settore, attività che hanno consentito di rintracciare la bolla papale presso un collezionista residente nella provincia di La Spezia che, nel 1996, l’aveva acquistata in buona fede a Genova presso una nota libreria antiquaria.
Sono in corso ulteriori attività investigative per ricostruire i passaggi della Bolla Papale, dal momento del furto sino al suo ritrovamento.
La riconsegna del bene è avvenuta alle ore 11.00 di sabato 18 febbraio 2017 presso la Curia Vescovile di Massa, via Francesco Maria Zoppi n.14, alla presenza del Vescovo, S.E. Mons. Giovanni Santucci, e delle Autorità locali.
Come da MiBACT, Redattore Renzo De Simone