8 – 13 Aprile 2015
Dopo le celebrazioni relative all’interramento di Riccardo III, continuano le analisi sul corpo del Sovrano. Risulta infatti che questi avesse una grave forma di scoliosi, ma non vi è traccia né menzione della stessa al tempo, forse per rispetto al monarca o perché questi riusciva a nasconderla assai bene.
Tuttavia, già nel periodo Tudor avviene un cambiamento, e nasce il suo mito come “crookback” (con la gobba), mentre Shakespeare lo descrive come deforme. Nell’Enrico VI, Parte 3, si dice che la natura lo rese ‘an envious mountain on my back/Where sits deformity to mock my body’ mentre nel Riccardo III, la Regina Elisabetta lo chiama ‘that foul bunch-backed toad’. Ad ogni modo, tutto questo dimostrerebbe la stretta relazione tra politica e medicina nella creazione di una mitologia storica.
Lo studio “Richard’s back: death, scoliosis and myth making”, di Mary Ann Lund, è stato pubblicato su Medical Humanities.
Link: Medical Humanities; University of Leicester
Ritratto di Riccardo III d’Inghilterra, dipinto nel 1520 circa , sulla base di un originale perduto, per la famiglia Paston; posseduto dalla Society of Antiquaries, Londra, sin dal1828. – Richard III Society website via English Wikipedia), da Wikipedia, Pubblico Dominio, caricata da Melinda Rácz.