Sull’Adamant – Dove l’impossibile diventa possibile, di Nicolas Philibert
Leggi qui la recensione a cura di Valerio Manippa e Maria Antonietta Scarcella (10 marzo 2024)
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L’Adamant è un luogo sospeso tra acqua e terra, al centro di Parigi. Un posto a metà tra un caffè letterario e un laboratorio artistico dove trovano spazio tanti “attori inconsapevoli”. A prima vista non ha nulla a che fare con un tipico centro diurno, nel quale ti aspetti infermieri in divisa e medici con il camice, un ambiente asettico che svuota lo sguardo. Sull’Adamant gli sguardi rimangono vivi, come vive sono le tante attività che impegnano gli utenti. Un luogo che sospende lo stigma e l’angoscia di una malattia poco corporea per essere compresa e troppo pervasiva per essere accettata.
Ogni giorno sull’Adamant pazienti con disturbi psichici hanno la possibilità di confrontarsi con le ordinarie attività quotidiane e con la gestione di un caffè, ma soprattutto sono chiamati in prima persona a partecipare e ad organizzare le attività all’interno del centro diurno. Questi impegni permettono di abilitare o riabilitare, in maniera implicita, capacità fondamentali per vivere nella collettività.
Pensando alla malattia mentale risuonano spesso rappresentazioni di caos e disordine. Al contrario il ritmo scelto dal regista, Nicolas Philibert, con le sue riprese lente e fluide, ben si adatta all’atmosfera dell’Adamant e ai suoi protagonisti. Le scene sono pregne di calma e ordine, come ciò che il centro offre ai suoi utenti. Il docufilm regala la possibilità di entrare profondamente in contatto con la vita psichica di alcuni di loro che si raccontano, lasciando trasparire una grande consapevolezza del loro stato mentale nonché dei loro bisogni e desideri.
Un tale contatto intimo, spesso evitato dalla gente comune, ci fa ragionare su quanto sia sottile la linea che separa la follia dalla normalità e che, d’altronde, “visto da vicino nessuno è normale”. Se oggi riusciamo a cogliere le infinite sfumature della mente umana, lo dobbiamo anche al cambio di prospettiva donatoci da Franco Basaglia che ha permesso di pensare un nuovo modo di approcciarsi alla malattia mentale e di realizzare luoghi dove l’impossibile diventa possibile, come avviene sull’Adamant.
SULL’ADAMANT – Dove l’impossibile diventa possibile, di Nicolas Philibert
EVENTO SPECIALE AL CINEMA L’11-12-13 MARZO 2024 IN LINGUA ORIGINALE SOTTOTITOLATA
Sull’Adamant – Dove l’impossibile diventa possibile, di Nicolas Philibert – Opzioni per lo streaming
I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection è lieta di annunciare l’uscita italiana del documentario SULL’ADAMANT – DOVE L’IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE del regista francese Nicolas Philibert. Premiato con l’Orso d’Oro al 73esimo Festival di Berlino e candidato agli EFA e ai Lumiere Awards, il film sarà distribuito nelle sale italiane come evento speciale l’11, 12 e 13 marzo 2024 in concomitanza con il centenario della nascita di Franco Basaglia, celebre psichiatra e neurologo italiano, innovatore nel campo della salute mentale nonché ispiratore dell’omonima legge.
SULL’ADAMANT – DOVE L’IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE racconta il grande lavoro che si svolge all’interno di un centro diurno per la salute mentale ormeggiato sulla Senna. L’edificio, denominato l’Adamant, è stato realizzato nel 2010 secondo concezioni architettoniche all’avanguardia e, collocato su una piattaforma galleggiante nel cuore di Parigi, è messo a disposizione dei primi quattro arrondissement della capitale francese per accogliere persone che soffrono di disturbi psichici. In esso, una équipe preparata e formata da infermiere, psicologi, psichiatri ed altri professionisti cerca di stabilire relazioni umane con i pazienti avvalendosi di metodi di cura nuovi e originali, in uno spazio aperto, stimolante e accogliente – lontano dalle austere concezioni ospedaliere. Cullato dalla Senna, il bateau Adamant diventa, per chi lo desidera, un posto in cui scegliere di stare, il miraggio di una casa per chi si sente fuori posto nel mondo.
Con la delicatezza, il garbo e l’empatia che contraddistingue le sue opere (Essere e avere, 2002), il regista Nicolas Philibert si mette a disposizione delle persone più fragili, consentendo loro di raccontarsi ed esprimersi liberamente realizzando in SULL’ADAMANT – DOVE L’IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE una serie di ritratti fragili, poetici e magnifici.
SINOSSI
In un mondo ad alta competizione, in cui pensare è spesso sinonimo di incasellare e le fragilità sono marginalizzate, ci sono luoghi che tentano di mantenere viva la funzione poetica dell’uomo. L’Adamant è uno di questi luoghi: situata sulle acque della Senna, nel cuore di Parigi, questa struttura galleggiante accoglie adulti che soffrono di disturbi psichici e si prende cura di loro tramite l’arte, la musica, il disegno… Una terapia per il cuore, prima che per la mente.
Il maestro del documentario Nicolas Philibert ci invita a bordo di questo centro diurno unico al mondo, a conoscere il team di specialisti che lo anima e i pazienti che lo abitano, in un film delicato ed emozionante premiato con l’Orso d’Oro a Berlino.
SULL’ADAMANT – DOVE L’IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE sarà nei cinema italiani l’11, 12 e 13 marzo 2024 distribuito da I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.
Comunicazioni ufficiali, video e immagini dall’Ufficio Stampa Echo Group. Aggiornato l’8 marzo 2024.
