Scoperto un’intera città dell’Età del Bronzo, uno dei più grandi siti della prima dinastia Shang mai scoperti e risalente al periodo tra il 1600 a.C. al 1046 a.C., a Zhaigou, il più antico insediamento neolitico della regione
Sono riprese in agosto le ricerche archeologiche nell’area del monastero dei Santi Ilario e Benedetto a Dogaletto di Mira
Dallo scavo di Podere Cannicci emergono interessanti novità sul rapporto tra Etruschi e Romani e sulle tradizioni etrusche sopravvissute alla romanizzazione
Presso il Polo della Logistica di Passo Corese si è messa in luce una notevole presenza archeologica, estesa su un fronte di ca 20 metri
Grazie all’intervento degli archeologi, è stato salvato uno splendido contesto funerario a Tarquinia che getta nuova luce sulla fase più antica dell’età Orientalizzante
Durante dei lavori di archeologia preventiva per la sostituzione della rete idrica in via Luigi Tosti nel quartiere Appio Latino, gli archeologi hanno portato alla luce tre edifici sepolcrali appartenenti ad uno stesso complesso funerario sulla via Latina e databili tra I secolo a.C. e I secolo d.C.
Alla necropoli di Saqqara e ai suoi inestimabili tesori è stato assegnato l’International Archaeological Discovery Award, riconoscimento ufficiale che ogni anno premia, a livello mondiale, la scoperta archeologica più significativa.
Pompei, siamo nell’area extra moenia della città antica presso la necropoli di Porta Sarno dove la missione archeologica dell’Università Europea di Valencia in collaborazione con il Parco Archeologico ha scoperto una nuova tomba il cui proprietario era Marcus Venerius Secundio.
Negli ultimi anni nuove scoperte in ambito archeologico hanno ampliato la conoscenza del sito preromano di Cales, sicuramente uno dei più importanti della Campania Felix
Il premio “Khaled al-Asaad”, l’unico dedicato all’archeologia e riconosciuto a livello mondiale, è intitolato all’archeologo siriano ucciso nel 2015 dai militanti dell’ISIS nel tentativo di salvare dalla distruzione il sito di Palmira, patrimonio UNESCO.