in occasione della chiusura della mostra

ERRICO MALATESTA: IDEE E AZIONI

Appunti per una storia Internazionale

il 10 aprile alle 17.30 alla Casa della Memoria e della Storia

si terrà un incontro, sul tema

 “L’antimilitarismo di Errico Malatesta e gli Arditi del Popolo

 

L'antimilitarismo di Errico Malatesta e gli Arditi del PopoloIntroduce: Bianca Cimiotta Lami – Fiap Federazione Italiana Associazione Partigiane

Coordina: Fabrizio Rostelli

Relatori: Francesco Maria Fabrocile, Valerio Gentili.

Con la partecipazione di Viola Paolinelli, nipote dell’Ardito del Popolo Attilio Paolinelli.

Intervengono: Tommaso Aversa e Pasquale Grella.

La mostra in esposizione fino al 12 aprile è a cura di Bianca Cimiotta Lami, Fabrizio Rostelli, Norma Santi, Tommaso Aversa, Francesco Maria Fabrocile, ed è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale Dipartimento Attività Culturali, FIAP – Federazione Italiana Associazione Partigiane in collaborazione con l’Associazione I Refrattari, il Gruppo Cafiero e il Circolo Giustizia e Libertà.

 Per gli antifascisti militanti, la Resistenza al regime mussoliniano è cominciata ben prima del 8 settembre 1943, nello specifico, oltre vent’anni addietro. Di questa prima Resistenza, sul versante della memoria istituzionalizzata, poco si è detto e ancora meno si è scritto.

Nati a Roma nel giugno 1921, dal seno della sezione romana dell’ANAI (Associazione Nazionale Arditi d’Italia), gli Arditi del Popolo rappresentano un inedito tentativo di contrapporre alla dilagante violenza dello squadrismo fascista un’efficace risposta in campo operaio.

Errico Malatesta sarà l’unico, tra i maggiori leader politici della Sinistra di allora, a sostenere gli Arditi del popolo senza se e senza ma fino alla fine della loro tragica parabola.  Nonostante le evidenti differenze, il vecchio anarchico trova negli Arditi un valido elemento di lotta all’arrembante squadrismo fascista poiché non piegato da anni di logiche e pratiche legalitarie, parlamentariste, riformiste e quindi, potenzialmente consapevole della necessità vivifica di sconfiggere il fascismo sul suo stesso terreno, quello politico-militare.

 

La FIAP ringrazia per la collaborazione e per il materiale d’archivio messo a disposizione:

Asfai – Archivio Storico della Federazione Anarchica Italiana, Usi- Archivio dell’Unione Sindacale Italiana; Zic – Zeroincondotta per l’opera omnia curata da Davide Turcato e  gli storici:, Roberto Carocci, Valerio Gentili, Pasquale Grella, Salvatore Rondello, Giorgio Sacchetti, Franco Schirone, Davide Turcato, Franco Bertolucci e la Biblioteca Franco Serantini di Pisa (BFS); C.Levy, N. Pernicone, R. Giulianelli, M. Antonioli.

CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

Via San Francesco di Sales, 5 – 00165  Lun-ven ore 9.30/20 –  060608 – 06.6876543

www.comune.roma.it

 

Testo e immagine da Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura

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