Francine Maisler è una delle più rispettate casting director nell’industria cinematografica, avendo lavorato su oltre settanta lungometraggi e numerosi progetti televisivi. Nel 2022, ha vinto un Primetime Emmy Award per il suo lavoro in Succession di HBO. Il suo lavoro è stato onorato dagli Artios Awards della Casting Society of America con 10 premi (tra cui Storia di un matrimonio nel 2020 e Don’t Look Up nel 2021) e 54 nomination. Nel 2023, Francine Maisler ha fatto parte della Giuria Internazionale al Festival del Cinema di Berlino – la prima casting director a farlo. Tra i suoi progetti più notevoli figurano The Revenant – redivivo e Birdman (regia: Alejandro González Iñárritu), La grande scommessa e Vice – l’uomo nell’ombra (regia: Adam McKay), Creed – nato per combattere (regia: Ryan Coogler), Milk (regia: Gus Van Sant), Qualcosa è cambiato (regia: James L. Brooks), The Tree Of Life (regia: Terrence Malick), 12 anni schiavo (regia: Steve McQueen), Captain Phillips – attacco in mare aperto (regia: Paul Greengrass), MUD (regia: Jeff Nichols), Piccole donne (regia: Greta Gerwig), Sicario, Arrival, Blade Runner 2049, Dune (regia: Denis Villeneuve), e Mickey 17 (regia: Bong Joon-Ho). Nel 2024, i suoi progetti Dune: Parte due (regia: Denis Villeneuve), The Bikeriders (regia: Jeff Nichols), e Challengers (regia: Luca Guadagnino) verranno rilasciati per il pubblico. Francine si riunisce con Alex Garland per Civil War dopo aver lavorato a Ex Machina e Annientamento.

Testo dagli Uffici Stampa 01 Distribution, Fosforo e 404.