29 Ottobre – 5 Dicembre 2015
Completate sabato 28 Novembre le operazioni di recupero per la tomba etrusca nei pressi di Città della Pieve, in provincia di Perugia. Le ultime hanno riguardato il delicato recupero di un sarcofago in pietra, di trenta tonnellate di peso. Nei giorni precedenti altre operazioni di messa in sicurezza del sito sono state compiute. La tomba fu accidentalmente scoperta lo scorso 25 ottobre da un agricoltore, che stava arando dei terreni in località San Donnino.
La tomba è intatta, e datata al tardo quarto secolo a. C. È caratterizzata da un dròmos (corridoio d’accesso) di dodici metri, la cui porta a doppia anta è stata attentamente rimossa per lo studio. La sepoltura ipogea presenta poi pianta rettangolare di 5 m² circa. Nei secoli frane l’hanno parzialmente interrata.
Uno dei due sarcofaghi in pietra presenta una lunga iscrizione, dalla quale è stato possibile ricavare il nome “Laris“. Oltre ai due sarcofaghi, si son ritrovate quattro urne cinerarie, tre delle quali scolpite in travertino alabastrino, che presentano figure di defunti recumbenti. Gli altri reperti ritrovati nel fondo comprendono vasetti miniaturistici in ceramica acroma, un’olla, un’anfora dal corpo ovoidale, oltre a frammenti di uno strigile, e un’olletta in bronzo.
I contenuti della tomba sono stati poi trasferiti per le attività di conservazione al Museo Civico-Diocesano di Santa Maria dei Servi.
Nota: visto che si sono raccolti qui diversi articoli degli ultimi mesi, possono risultare discrepanze tra gli stessi, col proseguire dei lavori (alcuni dei primi parlano di due urne e di una datazione del terzo secolo a. C.).
Link: Soprintendenza Archeologica dell’Umbria 1, 2; Vigili del Fuoco; Umbria24 1, 2, 3; Discovery News; The History Blog; PerugiaToday; Orvieto News 1, 2; Trasimeno Oggi; UmbriaON; Tuttoggi
Vista di Città della Pieve, foto da Wikipedia, CC BY 3.0,caricata da e di Tupungato ( ).